Lo studio
Vivere in campagna? Secondo una ricerca potrebbe farti pi¨´ male che bene
Alzi la mano chi non lo ha pensato almeno una volta: lasciare la citt¨¤ per andarsene a vivere in campagna. Secondo un sondaggio, ¨¨ il sogno (segreto) di almeno 2 italiani su 10. Ma davvero ritirarsi in un ambiente naturale e silenzioso, con distese di verde a perdita d¡¯occhio ¨¨ la panacea a tutti i mali? Non secondo uno studio dell¡¯Universit¨¤ di Houston (USA), che anzi, lo sconsiglia¡
Vivere in campagna? Meglio di no
¡ª ?Un gruppo di psicologi americani ha rilevato che chi abita nelle zone rurali tende ad essere pi¨´ ansioso e depresso, meno aperto e pi¨´ nevrotico. Inoltre, le persone che vivono?in campagna?mostrerebbero livelli inferiori di soddisfazione personale e meno significato nella vita, rispetto a coloro che vivono nelle aree urbane. ? importante sottolineare che lo studio ¨¨ stato realizzato negli Stati Uniti e in altre aree del mondo le cose potrebbero essere differenti. Ma non ¨¨ detto. Chi vive in campagna, secondo i ricercatori, ha infatti meno possibilit¨¤ di gestire stress e disturbi dell¡¯umore, anche per le disparit¨¤ nell'accesso ai servizi di salute mentale dovuta alla chiusura dei piccoli ospedali rurali, un fenomeno noto anche in Italia, dove tra il 2010 e il 2020 sono stati chiusi 173 ospedali. "Sarebbe fondamentale migliorare l'accesso ai servizi psicologici nelle aree remote e identificare come le caratteristiche e i valori delle comunit¨¤ rurali possono essere sfruttati per promuovere una salute mentale positiva", afferma Olivia Atherton, docente di psicologia, tra gli autori dello studio. In pratica, in caso di stress o malessere psicologico, frutto della solitudine o del passaggio dalla vita urbana a quella rurale, la campagna sembrerebbe offrire meno antidoti della citt¨¤.
Mal di campagna: lo studio
¡ª ?Atherton e il suo team hanno analizzato i dati raccolti da due grandi studi sugli americani, Midlife in the United States (MIDUS) e Health and Retirement Study (HRS). I ricercatori si sono concentrati particolarmente sulle differenze nei tratti della personalit¨¤ dei?Big Five?(estroversione, gradevolezza, apertura, coscienziosit¨¤, nevroticismo) e il benessere (benessere psicologico, soddisfazione della vita), tra chi vive in campagna e chi vive in citt¨¤, scoprendo delle differenze evidenti tra i due gruppi, dovuti soprattutto alle disparit¨¤ sanitarie presenti in luoghi rurali. ¡°Date le conseguenze di vasta portata delle disparit¨¤ sanitarie rurali per gli individui, le famiglie e le comunit¨¤, ¨¨ importante identificare i meccanismi psicologici, sociali e strutturali responsabili delle disparit¨¤ e come intervenire su tali meccanismi per migliorare la salute delle zone americane rurali¡±, conclude la studiosa.
pi¨´ longevi in citt¨¤
¡ª ?I ricercatori di Houston, in realt¨¤, non non sono gli unici ad affermare i benefici del vivere in una grande citt¨¤, nonostante l'inquinamento, lo stress e il traffico. Uno studio del MIT di Boston ha rilevato che trasferirsi in un'area urbana popolosa - strano, ma vero - pu¨° aumentare la longevit¨¤ degli ultra-sessantenni. Mentre molti pensionati tendono a lasciare le grandi citt¨¤ per una vita pi¨´ tranquilla e un clima pi¨´ mite, i ricercatori affermano piuttosto, che traslocare in una metropoli costiera - come New York City, San Francisco e Miami - aggiungerebbe un anno e un mese in pi¨´ alle loro vite. Misteri della longevit¨¤.?
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