Longevit¨¤
Come conservare una mente sana oltre i 50 anni, secondo Filippo Ongaro
Piccoli dettagli che svaniscono. La memoria che fatica con numeri e nomi. Il pensiero che rallenta. Succede a tutti ma non ¨¨ detto sia grave: col passare degli anni, ¨¨ normale che il cervello perda qualche colpo. Anche se questo non significa che la neurodegenerazione e la perdita di memoria siano ineluttabili. Ne ¨¨ sicuro?Filippo Ongaro che allĄŻargomento ha dedicato un intero capitolo del suo ultimo best seller, Missione Longevit¨¤ (Sperling & Kupfer). Gi¨¤ medico degli astronauti e tra i maggiori esperti di longevit¨¤ in Europa, Ongaro afferma che possiamo fermare il decadimento cerebrale, agendo in modo consapevole e adottando alcuni comportamenti sani.?
Dottor Ongaro, cosa sappiamo della neurodegenerazione legata all'et¨¤?
"Solo fino a qualche tempo fa, si credeva che il cervello, una volta terminato il periodo di sviluppo, fosse condannato a un lento e inesorabile processo di degenerazione. Anche allĄŻUniversit¨¤ ci veniva insegnato che il sistema nervoso centrale fosse caratterizzato da una staticit¨¤ assoluta, in cui il numero di neuroni e connessioni sinaptiche rimaneva costante fino al declino. Ma questa visione ¨¨ stata radicalmente trasformata negli anni recenti. Oggi, sappiamo che il cervello funziona in maniera simile a un muscolo: se stimolato, continua a rispondere e adattarsi anche in et¨¤ avanzata. Se invece non viene sollecitato o sottoposto a nuove sfide, tender¨¤ inevitabilmente verso la degenerazione. Questa scoperta fondamentale ¨¨ stata integrata nel concetto di neuroplasticit¨¤, ovvero la capacit¨¤ del cervello di adattarsi e modificarsi continuamente".?
Cosa possiamo fare per agevolare questo processo?
"? importante capire che il cervello non dovrebbe essere considerato tanto diverso dal resto del corpo. Spesso, si tende a pensare al cervello come a un organo isolato all'interno della scatola cranica, senza considerare il suo legame con la salute generale. Non ¨¨ cos¨Ź: ¨¨ ormai chiaro che il cervello ¨¨ un organo integrato nel corpo e influenzato dalla nostra salute fisica. Mantenere un peso adeguato, un corretto profilo lipidico, bassi livelli di infiammazione e tenere sotto controllo la glicemia sono tutte misure che influenzano positivamente la salute cerebrale. Tenendo presenti queste premesse fondamentali, oggi sappiamo che possiamo integrare nella nostra quotidianit¨¤ alcune attivit¨¤ specifiche che stimolano il cervello, proprio come un particolare tipo di allenamento in palestra pu¨° stimolare i muscoli rispetto ad altre forme di esercizio, come ad esempio camminare".
? la neurobica di cui parla anche nel suo libro?
"S¨Ź, la neurobica si inserisce nel contesto precedentemente descritto. Alcuni anni fa, un autore americano coni¨° questo termine, in parte scherzoso, ispirato dall'enorme popolarit¨¤ dell'aerobica. La neurobica consiste in una serie di esercizi che presentano 2 caratteristiche: una forte stimolazione sensoriale e un elemento di novit¨¤. Quando si combinano un'attivit¨¤ nuova che richiede una certa coordinazione e sforzo neurologico, insieme al coinvolgimento dei sensi, il cervello risponde in modo assai positivo a questa stimolazione. In sintesi, il concetto di neurobica si basa sull'idea che il nostro cervello si adatta e si mantiene attivo se viene continuamente stimolato. Ed essendo connesso con l'intero organismo, ¨¨ fondamentale mantenere la salute del corpo per garantire anche la salute del cervello".
Eminenti studiosi come John J. Ratey di Harvard affermano che lĄŻattivit¨¤ fisica pu¨° addirittura curare il cervello. ? davvero cos¨Ź?
"S¨Ź. Numerosi studi evidenziano l'importanza dell'attivit¨¤ fisica anche per il cervello. L'esercizio influisce positivamente sia sulla produzione di neurotrasmettitori e neuroormoni, sia sulla stimolazione dei fattori di crescita che contribuiscono alla riparazione dei neuroni danneggiati. Pertanto, l'attivit¨¤ fisica riveste un ruolo fondamentale per la salute cerebrale. In particolare, sembra che gli esercizi intensi, che provocano sudorazione, siano particolarmente efficaci".
Esistono integratori utili al cervello?
"Nel libro ne cito diversi. Uno tra tutti la citicolina, particolarmente connessa con la memoria. La citicolina ¨¨ una sostanza che stimola la produzione di acetilcolina, uno dei neurotrasmettitori pi¨´ coinvolti nella formazione dei ricordi. Anche se un integratore non basta, intendiamoci".
Cosa serve davvero per mantenere la memoria?
"? importante non sottovalutare l'effetto dello stress. Memorizzare informazioni richiede uno sforzo considerevole per il cervello, e tendiamo a ricordare meglio le esperienze che ci emozionano. Tuttavia, quando siamo sotto stress, il cervello ¨¨ affaticato e con poche riserve funzionali a disposizione. In queste condizioni,?lavora per priorit¨¤, concentrandosi su aspetti legati alla sopravvivenza piuttosto che sulla memorizzazione di informazioni meno rilevanti. Pertanto, ¨¨ comune che le persone stressate lamentino problemi di memoria. Sebbene in alcuni casi ci possano essere patologie come demenza o Alzheimer, queste situazioni sono relativamente rare fino a una certa et¨¤. Pi¨´ spesso, i problemi di memoria sono legati a stanchezza e stress, che riducono le riserve cerebrali e rendono pi¨´ difficile la memorizzazione".
Leggendo Missione Longevit¨¤ si evince che non esiste una formula magica per la longevit¨¤ del cervello, ma piuttosto essa ¨¨ frutto della combinazione di vari elementi.?
"Esatto. Ho sempre evitato di seguire le mode passeggere, come il ricorso a integratori o terapie miracolose. Non esiste una singola soluzione per preservare la salute cerebrale. Piuttosto, l'approccio pi¨´ efficace consiste nell'adottare un sistema completo che si basi principalmente sullo stile di vita e, solo in secondo luogo, sugli integratori. Dobbiamo comprendere che, sebbene la ricerca sulla longevit¨¤ stia portando a risultati interessanti, non produrr¨¤ miracoli. Tutti i ricercatori con cui ho parlato concordano sul fatto che ¨¨ fondamentale correggere lo stile di vita prima di tutto: tanto per dire, non c'¨¨ nulla che ci permetta di restare in forma senza fare esercizio fisico. Meglio farsene una ragione".?
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