Molto frequente soprattutto tra i giovani, questa moda pu¨° essere davvero pericolosa per la salute. Ecco cosa bisogna sapere
Capodanno si avvicina e, come da tradizione ¨C soprattutto tra i giovani ¨C saranno consumati tanti alcolici. Il rischio del binge drinking ¨C l¡¯abbuffata alcolica ¨C per¨° ¨¨ dietro l¡¯angolo. Del resto, un bicchiere tira l¡¯altro e, soprattutto nelle occasioni di festa,?¨¨ facile superare il limite. Tutto questo, chiaramente, pu¨° essere molto dannoso non solo a breve termine: secondo uno studio condotto da ricercatori delle Universit¨¤ di Oxford, Cambridge e Londra?il consumo costante di alcolici, ma anche il binge drinking ¨C anche solo una volta ¨C potrebbe contribuire allo sviluppo della cirrosi epatica.
Cos'¨¨ il binge drinking
¡ª ?Secondo il NIAAA, l'Istituto nazionale americano sull¡¯abuso di alcol e l¡¯alcolismo, si parla di binge drinking quando la concentrazione di alcol nel sangue aumenta di oltre lo 0,08% o pi¨´. Per gli uomini, si parla quindi di 5 o pi¨´ drink in 2 ore. Nelle donne lo stesso tasso alcolemico viene raggiunto consumando 4 o pi¨´ drink in 2 ore. A breve termine, il binge drinking pu¨° provocare disturbi della memoria, mancanza di coordinazione motoria, vertigini, alterazioni dell'umore e rallentamento delle percezioni. Nei casi pi¨´ gravi si arriva all¡¯ipotensione, all¡¯ipoglicemia e alla perdita di conoscenza, fino al coma etilico.
I rischi del binge drinking
¡ª ?Lo studio distingue due casi diversi: il consumo eccessivo di alcol in generale ¨C la cui pericolosit¨¤ ¨¨ ormai assodata ¨C e il binge drinking, che non ¨¨ necessariamente legato all¡¯assunzione costante di alcolici. Anche chi non beve spesso, ma a Capodanno (o in qualsiasi altra occasione) si lascia andare un po¡¯ troppo, corre infatti seri rischi per la salute: quantit¨¤ troppo elevate di alcol assunte in una sola volta possono causare un vero e proprio shock per il fegato, influenzando le sue capacit¨¤ di metabolizzare l¡¯alcool. Quando viene consumato in quantit¨¤ eccessive,?il fegato non ¨¨ in grado di tenere il passo con il processo di disintossicazione, portando all¡¯accumulo di tossine e allo sviluppo della cirrosi epatica nel tempo.
? RIPRODUZIONE RISERVATA