Attacco cardiaco: i sintomi premonitori nelle 24 ore prima dell'infarto cambiano tra uomo e donna

Secondo i Smidt Heart Institute di Los Angeles, nel 50% dei casi si manifesta almeno un sintomo nelle 24 ore precedenti: ecco quali sono i più frequenti

? sempre importante tenere d’occhio tutti quelli che potrebbero essere potenziali sintomi anticipatori di un attacco cardiaco. Un recente?studio dello Smidt Heart Institute di Los Angeles, pubblicato su The Lancet, ha elencato non solo quelli che sono i sintomi più comuni, ma anche quelli prevalenti in uomini e donne. Inoltre, i ricercatori hanno rilevato che nel 50% dei casi, le persone che hanno subito un attacco cardiaco improvviso hanno sperimentato almeno un sintomo significativo nelle 24 ore precedenti. Per questo è fondamentale lavorare sulla prevenzione e riconoscere, con l’aiuto di un medico, quelli che possono essere degli avvertimenti.

Attacco cardiaco: sintomi premonitori

Secondo uno studio, infatti, vi possono essere sintomi premonitori maggiormente frequenti negli uomini o nelle donne. I ricercatori sostengono che gli uomini tendono maggiormente ad avvertire dolore al petto e convulsioni, mentre nelle donne il sintomo più frequente è la mancanza di respiro. “Questo è il primo studio basato sulla comunità a valutare l’associazione di una serie di sintomi premonitori ad un arresto cardiaco improvviso” ha affermato il dottor Eduardo Marban, direttore esecutivo dello Smidt Heart Institute.

Attacco cardiaco: sintomi comuni

Chiaramente, pur variando le probabilità tra uomini e donne, i sintomi sono comuni ad entrambi i sessi. Possono persistere dolori ad altre parti del corpo, come le braccia, la schiena e il collo, o esserci attacchi di nausea e vomito, o si possono avere dei capogiri. Inoltre, una piccola percentuale di entrambi i sessi ha manifestato palpitazioni e sintomi simili a quelli dell’influenza.