Lo studio?
Fratture ossee: una vitamina pu¨° ridurle del 49%, secondo un nuovo studio
Le fratture ossee sono solitamente causate da traumi come cadute, incidenti automobilistici o infortuni sportivi. Ma alcune condizioni mediche e abitudini ripetitive (come la corsa) possono aumentare il rischio di subire alcuni tipi di lesioni, con un impatto significativo sulla vita, specialmente in et¨¤ avanzata, quando fratture, come per esempio quella dell'anca, possono portare a disabilit¨¤, minore indipendenza e aumento del rischio di mortalit¨¤. Tuttavia, uno studio del Nutrition and Health Innovation Research Institute della Edith Cowan University ha scoperto che?una vitamina potrebbe ridurre il rischio di rottura di ossa pi¨´ avanti nella vita.?
La vitamina che protegge dalla frattura delle ossa: lo studio
¡ª ?Realizzato in collaborazione con l'Universit¨¤ dell'Australia occidentale, lo studio ha esaminato la relazione tra i ricoveri per fratture e l'assunzione di Vitamina K1 in quasi 1400 donne di et¨¤ superiore ai 60 anni per un periodo di 14,5 anni. Il risultato? Le donne che consumavano pi¨´ di 100 microgrammi di vitamina K1 - equivalenti a circa 125 g di verdure a foglia scura, o da una a due porzioni di verdure - avevano il 31% in meno di probabilit¨¤ di avere fratture rispetto alle partecipanti che consumavano meno di 60 microgrammi per giorno. Ci sono stati risultati ancora pi¨´ positivi per quanto riguarda le fratture dell'anca: coloro che assumevano pi¨´ vitamina K1 con l¡¯alimentazione, vedevano ridursi di quasi la met¨¤ il rischio di ospedalizzazione (49%).
Vitamina K: perch¨¦ fa bene alle ossa?
¡ª ?Secondo il responsabile dello studio, il dottor Marc Sim, i risultati sono un'ulteriore prova dei benefici della vitamina K1, che ha anche dimostrato di migliorare la salute cardiovascolare. "I nostri risultati sono indipendenti da molti fattori stabiliti per i tassi di frattura, tra cui l'indice di massa corporea, l'assunzione di calcio, lo stato di vitamina D e la malattia prevalente¡±, spiega. ¡°Studi precedenti sulla vitamina K1 hanno identificato un ruolo importante nella carbossilazione delle proteine ossee dipendenti dalla vitamina K1 come l'osteocalcina, che si ritiene migliori la resistenza ossea. La vitamina K1 pu¨° anche promuovere la salute delle ossa inibendo vari agenti di riassorbimento osseo".
Vitamina K e alimentazione
¡ª ?Il dottor Sim afferma che mangiare pi¨´ di 100 microgrammi di vitamina K1 al giorno ¨¨ l'ideale e, fortunatamente, non ¨¨ troppo difficile da fare. "Il consumo di questa quantit¨¤ giornaliera di vitamina K1 pu¨° essere raggiunto consumando tra 75-150 g, equivalenti a una o due porzioni, di verdure come spinaci, cavoli, broccoli e cavoli" afferma. "E proteggere la salute delle ossa ¨¨ un altro motivo per seguire le linee guida sulla salute pubblica, che sostengono un maggiore consumo di verdure, comprese una o due porzioni di verdure a foglia verde, il che ¨¨ in linea con le raccomandazioni del nostro studio".
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