A Londra un incontro tra medici italiani e inglesi per parlare di prevenzione
Quasi 5 milioni di persone ogni anno in tutto il mondo muoiono improvvisamente per una crisi cardiaca improvvisa. L'infarto miocardico resta la causa principale, in alcuni casi ci sono delle malattie cardiache non diagnosticate. La tendenza ¨¨ purtroppo stabile e imprevedibile, spesso quando si riscontra una diminuzione delle morti ¨¨ collegata a una miglior sopravvivenza all'arresto cardiaco, soprattutto per la rapida implementazione di manovre di salvataggio.?
morti improvvise, l'importanza della prevenzione
¡ª ?Nonostante le tante attivit¨¤ di controllo e prevenzione anche nello sport capitano degli improvvisi problemi cardiaci, come ha dimostrato il recente caso del calciatore della Fiorentina Edoardo Bove, che si ¨¨ accasciato in campo ed ¨¨ stato salvato dall'intervento del personale sanitario. I programmi di screening per gli atleti saranno al centro di un incontro che si terr¨¤ marted¨¬ 28 gennaio all'Ambasciata d'Italia a Londra. L'evento ¨¨ co-organizzato dall'Ambasciata e dalla Federazione medico sportiva italiana (Fmsi) con la collaborazione di Lord Polak, membro della Camera dei Lord.?
incontro a londra
¡ª ?Italy and UK pre-participation screening programme from elite to amateur: a common effort to prevent sudden cardiac death in the young ¨¨ il titolo del simposio in programma a Londra che, secondo l'onorevole Maurizio Casasco presidente Fmsi, ¡°testimonia il valore riconosciuto nel mondo al modello italiano di medicina dello sport¡±. Il presidente sottolinea come le leggi e i protocolli scientifici nazionali ¡°hanno consentito la straordinaria riduzione delle morti improvvise da sport nel nostro Paese rispetto al resto del mondo, in un rapporto di 1 a 1 milione e mezzo versus 1 a 100mila¡±. Il certificato di idoneit¨¤ alla pratica sportiva aiuta nella prevenzione delle principali patologie non trasmissibili, ma anche perch¨¦ permette di individuare eventuali fattori di rischio. Questi aspetti sono importanti sia per lo stato di salute del singolo che per i risparmi che comporta sul servizio sanitario nazionale e per il sistema assicurativo.?
L'evento che si terr¨¤ il 28 gennaio a Londra tra le 9.30 e le 12.30, si inserisce all'interno del quadro del Memorandum of Understanding firmato da Italia e Regno Unito nel 2023 e che incoraggia il dialogo tra i medici dei due paesi. ?Sono certo che il modello italiano di screening possa essere di grande interesse per il sistema sanitario britannico", dichiara l'ambasciatore Inigo Lambertini.
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