Gli incubi si evolvono con il cambiare dei tempi. E tra i nuovi trigger oggi ci sono i social network
Un tempo erano i mostri sotto al letto, le paure ancestrali e il sovrannaturale che generavano il contesto dei nostri incubi. Oggi invece, via via che la tecnologia plasma sempre pi¨´ le nostre vite, anche i sogni si sono evoluti per riflettere ansie moderne pi¨´ in linea con l'era digitale, come la possibilit¨¤ di perdere l'accesso ai propri account social o che un virus contamini i dati del computer. ? la societ¨¤, sempre pi¨´ interconnessa e tecnologicamente avanzata, che ridefinisce i confini delle paure, portando a nuove forme di incubi che rispecchiano le sfide e le preoccupazioni della vita quotidiana. Ma cosa c'¨¨ dietro questo cambiamento? E come affrontare i nuovi incubi 2.0?
Recenti studi esplorano queste dinamiche ed evidenziano come la tecnologia e i social media influenzino non solo il nostro stato mentale durante il giorno, ma anche il contenuto dei sogni di notte. I ricercatori hanno iniziato a capire come? le esperienze digitali, in altre parole, possano amplificare stress ed ansia, rendendo gli incubi una manifestazione sempre pi¨´ comune e, per molti, inaspettata.
L¡¯evoluzione degli incubi
¡ª ?Con l¡¯avvento dei social media e la crescente esposizione a contenuti digitali, gli incubi si stanno evolvendo?ai nuovi stimoli emotivi. A giudizio della psicologa Shelby Harris, la continua esposizione a notizie angoscianti, dibattiti politici accesi e confronti sui social media pu¨° facilmente tradursi in incubi legati a queste esperienze. Uno studio recente su 595 persone ha rivelato che coloro che trascorrono pi¨´ tempo sui social media tendono a sognare di conflitti online, notizie inquietanti e la perdita dell'account.
La teoria della continuit¨¤ del sogno
¡ª ?Uno dei concetti chiave per comprendere questa evoluzione ¨¨ la teoria della continuit¨¤ del sogno. Questa ipotesi, supportata da numerosi studi, implica che i sogni riflettano la nostra vita diurna, inclusi pensieri, emozioni e situazioni vissute durante la veglia. Alessandro Fogli, ricercatore dell'Universit¨¤ degli Studi Roma Tre, ha evidenziato come i sogni siano una sorta di proiezione delle nostre esperienze quotidiane, e ci¨° include necessariamente anche quelle legate ai social media e alla tecnologia.
Gli algoritmi dei social media, dopotutto, sono progettati per catturare e mantenere l'attenzione degli utenti, stimolare fortemente il sistema nervoso e creare un sovraccarico di informazioni ed emozioni che possono facilmente tradursi in incubi. La continua esposizione a contenuti violenti, disturbanti o semplicemente stressanti durante il giorno finisce con l'alimentare il subconscio che, durante la notte, rielabora le esperienze trasformandole in sogni angoscianti.
allontanare gli incubi digitali
¡ª ?Per contrastare gli effetti negativi della tecnologia sul sonno, ¨¨ fondamentale adottare alcune semplici precauzioni, come ad esempio limitare l¡¯uso dei social media prima di coricarsi ed evitare contenuti potenzialmente sconvolgenti. ? essenziale creare una routine serale rilassante?che favorisca un sonno tranquillo e senza interruzioni. Dopodich¨¦?¨¨ altrettanto importante gestire lo stress e l'ansia?attraverso tecniche di rilassamento come la meditazione, gli esercizi di respirazione e lo yoga. Tenere un diario dei sogni pu¨° tornare utile per identificare temi ricorrenti e affrontare le radici delle paure notturne.?Infine, ¨¨ vitale una sana igiene del sonno: mantenere orari regolari, creare un ambiente di riposo confortevole e limitare l'assunzione di stimolanti come caffeina e alcol. In alcuni casi, potrebbe avere senso consultare uno specialista del sonno per una valutazione pi¨´ approfondita.
? RIPRODUZIONE RISERVATA