Analizziamo con Fisiorunning i muscoli flessori lunghi delle dita. Componenti attive in un runner e fondamentali per la spinta e l'efficienza della corsa
I muscoli fessori lunghi delle dita, assieme ai flessori brevi, permettono la flessione plantare di tutte le articolazioni delle dita dei piedi e coadiuvano quella della pianta del piede. E sono particolarmente a rischio infortunio. Sono strutture delicate soprattutto per i runner di lunga distanza con elevato numero di km settimanali (magari incrementati velocemente).
DOVE SI TROVANO I FLESSORI LUNGHI DELLE DITA?
¡ª ?I muscoli flessori lunghi delle dita si dividono nel piede in due comparti. Il muscolo flessore lungo delle dita vero e proprio che originando dalla met¨¤ posteriore della gamba, sulla tibia posteriormente, passa con un grosso tendine per il malleolo mediale, attraversa la pianta del piede per dividersi sulle ultime quattro dita fino a inserirsi sulla base della falange distale di queste ultime. Il flessore lungo dell'alluce invece ¨¨ un potente muscolo che origina dalla faccia posteriore del perone. Con un forte tendine passa dietro all'astragalo percorrendo la pianta del piede per fissarsi sulla falange distale dell'alluce.?

COME AGISCONO DURANTE LA CORSA?
¡ª ?I flessori flettono plantarmente le dita dei piedi aiutando il runner ad afferrare il terreno d'appoggio creando forza ma soprattutto equilibrio e stabilit¨¤. Inoltre aiutano la flessione plantare effettuata dal tricipitesurale e coadiuvata da tibiale posteriore e peronieri. Durante il ciclo della corsa sono attivi nella fase di appoggio, quando avviene la spinta proprio nelle sue fasi finali. A questo punto il tricipite surale ha esaurito la sua forza di spinta e l'ultimo guizzo viene effettuato dal flessore lungo dell'alluce che controlla anche la stabilit¨¤ dinamica dello stacco irrigidendo il retropiede e migliora la stabilit¨¤ dell'arco plantare mediale controllando la prono-supinazione.
QUALI LESIONI SI POSSONO SUBIRE?
¡ª ?La loro forza di azione ma anche la loro precisione e multifuzione li rende particolarmente fragili nel comparto tendineo. Infatti non sono rari nei runners infortuni dovuti a tendinopatia o addirittura rotture del tendine. La prossima settimana infine affronteremo con Fisiorunning come riconoscere e prevenire un infortunio ai flessori lunghi delle dita.?
? RIPRODUZIONE RISERVATA