Il professor Giancarlo Pecorari spiega perch¨¦ bisogna fare molta attenzione e per quanto tempo - al massimo - andrebbero usate cuffie e auricolari
Che sia per lavoro, per ascoltare musica, guardare un film, parlare al telefono, gli auricolari e le cuffie sono ormai perennemente presenti nella nostra vita. Rappresentano un elemento importante, fondamentale quando si ¨¨ in pubblico e c¡¯¨¨ bisogno di avere delle conversazioni private o di fare semplicemente ci¨° che si vuole?senza disturbare gli altri. Auricolari e cuffie per¨° possono anche essere dannosi per l¡¯apparato uditivo, se usati nel modo sbagliato, come spiega il professor Giancarlo Pecorari, otorinolaringoiatra dell¡¯Ospedale Le Molinette di Torino e docente di Otorinolaringoiatria presso l¡¯Universit¨¤ degli Studi di Torino.
Cuffie e auricolari: i rischi per l¡¯udito
¡ª ?¡°In Europa l¡¯allarme per un uso scorretto degli auricolari ¨¨ un problema importante, che interessa 10 milioni di individui, i quali rischiano danni all¡¯udito. Secondo l¡¯OMS, il 50% delle persone nel mondo in un¡¯et¨¤ compresa tra i 12 e i 35 anni rischia di avere dei problemi all¡¯udito per lo scorretto utilizzo delle cuffie e degli auricolari¡± spiega il professore.
Come comportarsi
¡ª ?? necessario quindi porsi un limite e soprattutto seguire delle pause, se si ¨¨ costretti anche per lavoro ad utilizzare gli auricolari costantemente: ¡°C¡¯¨¨ una regola che ormai ¨¨ acclarata e utilizzata da tutti a livello mondiale: utilizzare cuffie e auricolari al massimo per 60 minuti consecutivi a un volume pari al 60% del massimo disponibile. Se il volume del telefono va da 0 a 10, per esempio, va messo al massimo a 6. Dopo 60 minuti ¨¨ necessario un riposo auricolare, bisognerebbe avere 15 minuti di pausa ogni ora di ascolto, per poi riprendere¡± spiega Pecorari.
Uso sbagliato degli auricolari: i danni
¡ª ?¡°I danni sono ovviamente nell¡¯apparato uditivo - prosegue il professore - che pu¨° andare incontro a un trauma acustico cronico: il paziente inizialmente non si accorge che si sta lesionando l¡¯udito, non ha la percezione che si sta abbassando. Quando si inizia a notare il danno, esso ¨¨ ormai permanente: i primi sintomi sono un ovattamento auricolare, simile a quello che percepiamo quando andiamo in montagna o siamo in aereo, dopodich¨¦ si pu¨° avere un acufene ¨C un rumore fastidioso simile a un fischio o un ronzio ¨C e poi un dolore all¡¯orecchio quando si ¨¨ esposti a rumori particolari. La percezione ¨¨ quella di sentire un rumore pi¨´ forte di quello che ¨¨ realmente. Tutto dipende ovviamente anche dai dispositivi utilizzati: ci sono le cuffie aperte, quelle chiuse, gli auricolari che si mettono all¡¯interno dell¡¯orecchio. Questi ultimi sono quelli che creano pi¨´ danni rispetto alle classiche cuffie che si appoggiano al padiglione auricolare¡±.
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