Favoriti da un calo dell¡¯udito, questi suoni ¡°fantasma¡± sono avvertiti solo da chi ¨¨ affetto dal problema. Varie le cure a disposizione
Spesso collegati a una riduzione dell¡¯udito, gli acufeni sono rumori ¡°fantasma¡±: infatti, la persona li percepisce in assenza di stimoli ambientali che li provochino. Si tratta di suoni che causano fastidio, soprattutto quando sono acuti. All¡¯origine del problema possono esserci diverse cause, ciascuna delle quali richiede una cura specifica.
I SINTOMI DEGLI ACUFENI
¡ª ?Gli acufeni possono presentarsi sotto varie forme: ronzii, fischi, sibili, fruscii, ticchettii, squilli e cinguettii. A volte si presentano raramente, mentre altre anche in pi¨´ occasioni nella stessa giornata, persino nel sonno. In certi casi durano pochi istanti, in altri addirittura ore. Spesso gli acufeni dipendono da problemi d¡¯udito. A un calo di questo senso corrisponde un¡¯iperattivit¨¤ del cervello. ¡°Per compensare la ridotta stimolazione del nervo uditivo le parti del cervello deputate alla percezione delle frequenze che si fatica a sentire amplificano gli stimoli che provengono dalle aree di quest¡¯organo deputate a ricevere altre frequenze. Per¨°, il suono che trasmettono ¨¨ sempre quello della frequenza deficitaria, cio¨¨ l¡¯acufene¡± afferma il dottor Gianfranco Niedda, primario dell'Unit¨¤ Operativa di Otorinolaringoiatra del G.B. Mangioni Hospital di Lecco.
STRESS E DEPRESSIONE LI FAVORISCONO
¡ª ?A volte nella comparsa di acufeni ¨¨ coinvolta un¡¯altra parte del cervello: il sistema limbico. Oltre a incamerare emozioni, questo sistema fa da filtro ai suoni, riducendo l¡¯intensit¨¤ di quelli superflui o che disturbano l¡¯ascolto. Nelle persone con acufeni tale area del cervello pu¨° non funzionare alla perfezione. ¡°Altre possibili cause di acufeni sono i traumi acustici e le malattie dell¡¯orecchio che provocano un calo dell¡¯udito. Inoltre, anche intensi stress emotivi e stati depressivi possono favorire sia lo sviluppo sia la cronicizzazione del problema¡± aggiunge il dottor Niedda.
ACUFENI: QUANDO SONO PULSANTI
¡ª ?Di solito si distinguono gli acufeni soggettivi da quelli oggettivi. Entrambi si contraddistinguono per l¡¯assenza di uno stimolo sonoro esterno. In quelli oggettivi i suoni sono prodotti dal corpo di chi li percepisce e a causarli sono alcuni muscoli dell¡¯orecchio, certe articolazioni, come quella della mandibola, e il sangue che pulsa. ¡°In questo caso si parla di acufeni pulsanti, che sono dovuti al rumore del sangue che non scorre correttamente in uno o pi¨´ vasi per via dell¡¯ipertensione, dell¡¯aterosclerosi, di disturbi alla tiroide o di tumori benigni¡± spiega il dottor Niedda. Gli acufeni soggettivi, che sono i pi¨´ diffusi, sono invece caratterizzati dalla completa assenza di stimoli sonori, sia interni sia esterni.
CHE COS¡¯? L¡¯ACUFENE CERVICALE
¡ª ?Rientrano nella categoria degli acufeni soggettivi quelli somato-sensoriali, contraddistinti dalla trasmissione di stimoli anomali ai nervi uditivi da parte delle articolazioni della mandibola e della cervicale. ¡°L¡¯acufene cervicale pu¨° comparire a seguito di un colpo di frusta, ma anche appena svegli, quando si ruota la testa o dopo manipolazioni cervicali¡± prosegue l¡¯esperto. Per risalire all¡¯origine degli acufeni l¡¯otorino pone molte domande alla persona, a cui fa anche compilare questionari per capire l¡¯entit¨¤ del disagio provocato dal disturbo. ? poi importante che l'individuo si sottoponga a un esame audiometrico, che valuta la capacit¨¤ uditiva, e a un¡¯acufenometria, con cui si individua la frequenza dell¡¯acufene. La correzione del deficit uditivo con la protesi acustica o, in casi selezionati, con l¡¯impianto cocleare ¨¨ fondamentale per la terapia degli acufeni conseguenti a una patologia uditiva.
UN AIUTO DALL¡¯ARRICCHIMENTO SONORO
¡ª ?Per gli acufeni non esiste una sola terapia. Perci¨°, ¨¨ importante che l¡¯otorinolaringoiatra collabori con varie figure professionali (audiologo, audioprotesista, psicologo, ortodontista, fisiatra e osteopata). Se a provocare gli acufeni sono malattie dell¡¯orecchio come l¡¯otite cronica o l¡¯otosclerosi pu¨° essere necessario l¡¯intervento di un chirurgo. Nei casi in cui il disturbo dipenda da problemi alla mandibola ¨¨ utile rivolgersi a un dentista, mentre se a giocare un ruolo centrale sono ansia e stress possono aiutare i consigli di uno psicoterapeuta. ¡°A prescindere dalla causa, un¡¯altra cura che rende gli acufeni pi¨´ sopportabili e a volte li elimina ¨¨ l¡¯arricchimento sonoro. Consiste nel far ascoltare suoni gradevoli, come la pioggia che cade o l¡¯acqua che scorre, che dispositivi portatili diffondono sulla frequenza dell¡¯acufene¡± conclude il dottor Niedda.
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