Consideriamo oggi le tecniche a disposizione dei fisioterapisti per prevenire, eliminare ed evitare recidive del dolore ai polpacci nei runners
Abbiamo considerato, nelle settimane precedenti, come i polpacci siano spesso a rischio d'infortunio nei runners. Sia nella componente muscolare con strappi e stiramenti e anche in quella tendinea con infiammazioni, sfilacciamenti o rotture. ?Inoltre abbiamo visto come l'appoggio e quindi l'impatto di meso/avampiede sovraccarichi questi muscoli soprattutto se non sono allenati.
FISIOTERAPIA E DOLORE AI POLPACCI
¡ª ??In ordine di statistica le patologie del tendine d'Achille sono le pi¨´ frequenti. Seguono le problematiche muscolari di soleo e gemelli quali strappi e stiramenti per finire con le semplici contratture e forti rigidit¨¤ caratterizzate da sovraccarico. Come spesso accade dopo gare prolungate e in atleti poco allenati che hanno sovraccaricato ed esagerato sulla velocit¨¤ o sui chilometri. Le modalit¨¤ riabilitative di recupero sono svariate e dipendono dalla tipologia di lesione. Vengono sempre impostate in maniera specifica sull'atleta. Dalla massoterapia di scarico, specie post maratona, alla terapia manuale e osteopatica che rilascia velocemente le tensioni muscolari. Le terapie strumentali coadiuvano e aiutano questi processi. I kinesiotaping e i tape aiutano a ridurre i carichi su muscoli e tendini infiammati permettendo di continuare gli allenamenti o effettuare le gare con maggiore protezione.?
GLI ESERCIZI PER I POLPACCI DEI RUNNERS
¡ª ?Gli esercizi specifici per i polpacci dei runners devono essere mirati non solo al potenziamento ma soprattutto all'allungamento e all'elasticit¨¤ di muscoli e tendini. Con caratteristiche di propriocettivit¨¤, equilibrio e controllo; fondamentali nella corsa. Nella palestra di Fisorunning utilizziamo ed insegniamo svariati esercizi con accelerazioni e decelerazioni, saltelli, cambi di ritmo e direzione, stimolando l'equilibrio e la reattivit¨¤ del piede. Utilizzando pedane stabilometriche, trampolini, elastici, cuscini e percorsi destabilizzanti e solette bluetooth che permettono di controllare l'appoggio e modularlo. Infine rendiamo pratici i runner sull'utilizzo di foamroller per l'automassaggio ed esercizi preventivi come quello in contrazione eccentrica effettuato in punta di piedi sul bordo del gradino. Da questa posizione si scende molto lentamente con i talloni verso il basso arrivando con questi sotto il piano d'appoggio delle punte. Verso la fine si enfatizza l'esercizio estendendo le ginocchia.?
L'IMPORTANZA DELLO STRETCHING AI POLPACCI
¡ª ?Lo stretching ¨¨ fondamentale per mantenere lunghi ed elastici i polpacci riducendo nettamente i rischi d'infortunio. Come sempre lo stretching passivo va effettuato lontano dalla corsa; meglio la sera prima di dormire. Pu¨° essere effettuato in scarico da seduti a terra portando i piedi a martello e le ginocchia in estensione. Oppure da in piedi appoggiati al muro allungando la gamba dietro con il ginocchio diritto e il tallone che tocca per terra.?
IL RISCALDAMENTO PER I POLPACCI
¡ª ?Per la prevenzione degli infortuni ¨¨ oltremodo importante effettuare un buon riscaldamento precorsa. Per quanto riguarda i polpacci utilizzare gli esercizi di reattivit¨¤ e andature che stimolano l'appoggio sulle punte aiuta a scaldare velocemente la muscolatura. Un esercizio di warmup specifico per i polpacci dei runners consiste nel posizionarsi con le punte dei piedi sul bordo del marciapiede e alternare velocemente la flesso estensione delle ginocchia cercando di portare il tallone verso il suolo. N.B. Essendo le problematiche dei polpacci svariate e individuali consigliamo comunque di consultare un professionista sanitario specializzato nella corsa per una maggiore specificit¨¤ riabilitativa.
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