Le cause possono essere diverse e il rischio ¨¨ di dover integrare i nutrienti addirittura per endovena
Quando si parla di ¡°malassorbimento¡± ci si riferisce a dei problemi di assorbimento delle sostanze nutritive da parte della mucosa intestinale: quando si verifica l¡¯alterazione di almeno uno dei meccanismi coinvolti nell¡¯assorbimento dei nutrienti, ad esempio alimenti, vitamine o sali minerali, si parla di "Sindrome da malassorbimento", che raggruppa diverse patologie tutte caratterizzate dallo stesso problema. Ad esempio, pu¨° essere causata da malattie gastrointestinali, problemi al pancreas o al fegato, tumori dell¡¯apparato digerente, AIDS, celiachia, intolleranze e infezioni virali o batteriche del tratto digerente. Anche l¡¯abuso di alcol o alcuni farmaci possono portare a problemi di malassorbimento.
Sindrome da malassorbimento: i sintomi
¡ª ?I principali meccanismi di assorbimento dei nutrienti sono la digestione, l¡¯assorbimento da parte della mucosa intestinale e il trasporto delle sostanze tramite la circolazione del sangue. Quando uno di questi tre meccanismi non funziona si parla di malassorbimento, che pu¨° interessare sia i 3 macronutrienti (proteine, carboidrati, grassi) sia i micronutrienti. I sintomi della sindrome da malassorbimento sono principalmente gastrointestinali, con diarrea cronica, perdita di peso e carenze nutrizionali. La gravit¨¤ dei sintomi dipende dal tipo di problema che ha causato la sindrome e dalla quantit¨¤ di nutrienti che non vengono assorbiti. Altri sintomi possono essere dolori addominali, aumento delle carie ai denti, alitosi, dermatiti fino ad aritmie cardiache e disturbi neurologici.
Come si cura la sindrome da malassorbimento?
¡ª ?Chiaramente non esiste una cura univoca: potendo essere causata da patologie molto diverse, la sindrome da malassorbimento va trattata in base a quelli che sono stati i fattori scatenanti. Bisogna quindi curare la malattia alla base del problema. ? importante agire subito sulla patologia scatenante, perch¨¦ il malassorbimento pu¨° influire sugli organi principali del corpo, sui muscoli, sul sangue e sulla pelle, aumentando il rischio di infezioni e fratture ossee.
Malassorbimento: cosa mangiare?
¡ª ?In caso di intolleranze, chiaramente vanno evitati tutti gli alimenti che potrebbero acuirle e, in casi pi¨´ gravi, possono rendersi necessarie alcune integrazioni alimentari anche per via endovenosa di ferro, albumina, potassio e altri nutrienti che il corpo non riesce ad assorbire. In particolare, potrebbe essere necessario integrare enzimi digestivi animali e vegetali, in particolare aggiungendo probiotici per ripristinare il normale equilibrio della flora intestinale, che potrebbe essere stata compromessa dal malassorbimento.
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