Il professor Pietrogrande spiega come si pu¨° recuperare da un infortunio cos¨¬ delicato e l'importanza dell'intervento chirurgico
L¡¯uscita dal campo in barella e in lacrime, poi la diagnosi: Neymar ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore e del menisco del ginocchio sinistro. Un bruttissimo infortunio che di fatto compromette tutta la stagione del brasiliano, che dovr¨¤ sottoporsi a un intervento chirurgico per poi seguire una lunga riabilitazione. L¡¯obiettivo, a questo punto, ¨¨ rientrare per la Copa America 2024, che si disputer¨¤ a giugno.
Rottura del legamento crociato e del menisco: l¡¯infortunio di Neymar
¡ª ?¡°La rottura del crociato?altera profondamente la funzionalit¨¤ del ginocchio¡± spiega il professor Luca Pietrogrande, direttore del reparto di Ortopedia dell¡¯Ospedale San Paolo di Milano e Docente di Ortopedia e Traumatologia presso l¡¯Universit¨¤ degli Studi di Milano: ¡°Sia perch¨¦ viene a mancare la stabilizzazione meccanica sia perch¨¦, come tutti i legamenti, al suo interno ha dei sensori di tensione che partecipano alla regolazione del tono della muscolatura. In questo modo il cervello evita che l¡¯articolazione arrivi a mettere in tensione massimale un legamento. In un contrasto, in un trauma o con un movimento imprevisto il muscolo pu¨° non riuscire ad impedire questa tensione e quindi si pu¨° rompere¡±.
I tempi di recupero di Neymar dopo l'operazione
¡ª ?¡°Nei primi 3 mesi si segue un percorso di rieducazione per recuperare il controllo del ginocchio, dopo il quale si pu¨° ricominciare ad allenarsi. I tempi di recupero si attestano solitamente intorno ai 6 mesi, forzando i tempi ¨C visto che si parla di un calciatore professionista ¨C si pu¨° scendere anche a 4-5. Ovviamente forzando i tempi i rischi aumentano¡± spiega il professore: ¡°Un tempo quando si parlava di infortuni al legamento crociato, al menisco e al collaterale si parlava di ¡®triade infausta¡¯, perch¨¦ il ginocchio era completamente compromesso. Ora le ricostruzioni sono diventate molto pi¨´ efficienti, con tempi di recupero migliori. Inoltre, prima si utilizzavano legamenti completamente sintetici che da un lato davano subito stabilit¨¤ meccanica all¡¯atleta, ma lasciavano dei detriti all¡¯interno dell¡¯articolazione portando a infiammazioni e intolleranze. I legamenti naturali o ¡®misti¡¯ danno invece molto pi¨´ garanzie, perch¨¦ nel tempo si otterr¨¤ una vera struttura legamentosa¡±.
L'operazione
¡ª ?Neymar affronter¨¤ un intervento chirurgico per poi iniziare il percorso di recupero: ¡°Ci sono varie tecniche. Si usano alcuni tendini della coscia meno importanti, che vengono prelevati contestualmente all¡¯intervento, uniti a delle strutture di rinforzo sintetiche e riposizionate. Nell¡¯arco di circa 40 giorni si ha una guarigione di questa iniziale lesione, con una cicatrice dell¡¯osso che blocca e ingloba completamente l¡¯origine dei tendini, cos¨¬ come accade nei legamenti. Questo garantisce una tenuta meccanica, il tendine sottoposto alle tensioni della riabilitazione si trasforma: ma il problema principale della riabilitazione ¨¨ ricreare un controllo propriocettivo (la capacit¨¤ di percepire e riconoscere lo stato di contrazione dei propri muscoli, senza il supporto della vista) della sensibilit¨¤ del ginocchio, che non pu¨° sfruttare pi¨´ i sensori all¡¯interno del legamento ma deve far s¨¬ che il cervello diventi pi¨´ ¡®attento¡¯ nel controllo dell¡¯articolazione. Si tratta di una riabilitazione fondamentale per tornare a fare sport: solo con una sensibilit¨¤ propriocettiva ricostruita correttamente l¡¯atleta pu¨° tornare a fare delle prestazioni di alto livello. Inoltre, una volta riacquisto un controllo propriocettivo adeguato, i rischi di recidiva si riducono¡±.
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