Oltre alle sedute di abbronzatura in spiaggia in estate, la nostra pelle dovrebbe essere protetta anche dal sole in un ambiente urbano? Lo abbiamo chiesto all¡¯esperta
? la stagione dei pranzi in terrazza, del gelato sotto l¡¯ombrellone, degli aperitivi all'aperto. Ogni anno si contrappongono due campi: quelli che amano esporre il viso nudo al sole e quelli che non possono fare a meno della protezione solare . ¡°I raggi UV non compaiono solo in spiaggia, quando sei sdraiato sull'asciugamano! Ogni volta che c'¨¨ luce, le parti del nostro corpo non coperte vengono attaccate dai raggi UV", avverte Flavia Guatteo, specialista in chirurgia plastica e ricostruttiva e medicina estetica laser-: non solo i raggi UVA e UVB sono cancerogeni, ma generano fattori ossidanti che danneggiano la pelle e accelerano l'invecchiamento cutaneo¡±.?
In ogni posto, gli effetti nocivi sulla pelle sono gli stessi per tutti: in citt¨¤, in campagna, in spiaggia o in montagna, il sole ci raggiunge allo stesso modo. "Per quanto riguarda l'indice di protezione SPF da scegliere, non ¨¨ solo una questione di posizione geografica, ma un insieme di diversi altri fattori: il fototipo, la durata prevista dell'esposizione e l'indice UV della giornata. Poich¨¦ il sole sorge ogni giorno dell'anno, il suo splendore non si ferma quando le vacanze sono finite. in autunno, in primavera e forse anche in inverno a seconda delle regioni, la protezione solare va ugualmente considerata¡±.?
Il miglior antirughe
¡ª ?Un cielo coperto, un vento fresco o una debole sensazione di calore possono dissuaderci dall'indossare la protezione solare. Quando il cielo ¨¨ nuvoloso, si potrebbe effettivamente pensare che ci sia meno sole. ¡°Certo, la luminosit¨¤ ¨¨ meno percettibile ad occhio nudo, ma riceviamo comunque raggi UV. Per evitarlo, la soluzione pi¨´ semplice ¨¨ optare per protezioni solari efficaci sulle zone esposte: viso, collo, d¨¦collet¨¦ e mani: il foto-invecchiamento causato dai raggi UV, oltre alle rughe, fa perdere alla pelle luminosit¨¤ e trasparenza. Ci¨° ¨¨ dovuto ai vasi dilatati e ad un'infinit¨¤ di micro-macchie pigmentate che donano un colorito sfocato".?
Formule innovative
¡ª ?Contrariamente alla convinzione comune, i filtri solari non sono tutti unti, spessi e non lasciano sempre segni bianchi sulla pelle. Dalla fine degli anni '90 all'inizio degli anni 2000, l'industria cosmetica si ¨¨ evoluta,? ha lanciato nuove formule pi¨´ facili da applicare e galeniche quasi impercettibili. "Oggi esistono creme SPF adatte a tutti i tipi di pelle e in particolare prodotti pensati per tutti gli stili di vita: texture fluida e opaca per pelli grasse, pi¨´ ricca e idratante per pelli secche, con principi attivi antirughe e anti-inquinamento, anti-rossore o anti-imperfezioni". Basta farsi consigliare.
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