La guida?

L¡¯Ashtanga Yoga come Yoga terapia: lavorare sul corpo, sul respiro per ritrovarsi

Eleonora Biliotti

Ammorbidire il corpo attraverso le posture, placare la mente grazie alla respirazione controllata e fermare i pensieri con la meditazione

Letteralmente Ashtanga significa ¡°otto rami¡° e sono quelli descritti da Patanjali negli Yoga Sutra: Yama (principi Etici), Nyama (Osservanze), Asana (Posizioni), Pranayama (Controllo del Respiro), Pratyahara (Controllo dei Sensi), Dharana (Concentrazione), Dhyana (Meditazione), Samadhi (Contemplazione e Beatitudine).?

Ashtanga Vinyasa Yoga?¨¨ uno stile di yoga molto impegnativo e molto dinamico.?? caratterizzato dalla combinazione di respiro controllato ed esecuzione di asana in serie (posture), pratica che combina una corretta respirazione (Ujjayi), le asana, il vinyasa (respiro sincronizzato al movimento), i drshti (direzione dello sguardo) e l¡¯attivazione dei bandha (chiusure energentiche).

Quando praticare lo yoga Ashtanga

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Al mattino ¨¨ il momento ideale per praticare questo stile di yoga, essendo l'Ashtanga molto energizzante. Praticando al mattino si riesce a proseguire la giornata godendo dei benefici ottenuti.?

Serie e lezioni dell'Ashtanga

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L¡¯Ashtanga ¨¨ basato su sei serie di posizioni che sono delle sequenze in cui le asana hanno un ordine preciso.?La prima sequenza ¨¨ quella pi¨´ semplice e man mano che si diventa pi¨´ esperti si sale di livello e quindi anche di serie. ? formata da una serie di posizioni fisse e ripetute. Ad oggi la pratica e l¡¯insegnamento nelle classi di Ashtanga sono legati a due tipologie di lezione.

  • Il Mysore style: lo studente acquisisce progressivamente autonomia nella gestione della propria pratica attraverso il sostegno individuale dell¡¯insegnante. La pratica viene adattata tenendo in considerazione le caratteristiche dello studente, ad esempio modificando alcune posture in base alle competenze motorie raggiunte sino a quel momento, in modo da promuovere uno sviluppo graduale, sensato e sostenibile.?

  • La lezione guidata: gli studenti praticano in gruppo, tutti al ritmo impartito dalla voce dall¡¯insegnante che nomina le posizioni e conta sia la durata dello stato di postura, sia i movimenti di entrata e di uscita, avendo cura che questo ritmo sia sostenibile dai praticanti.?

Benefici dell'ashtanga

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Benessere fisico, rilassamento mentale, spiritualit¨¤. Con la pratica il corpo si rafforza tantissimo, si alleggerisce e diventa pi¨´ flessibile. Mentre la mente si calma, aumenta la capacit¨¤ di concentrazione e diminuisce lo stress.?La sincronizzazione dei movimenti con l¡¯attivazione dei bandha, crea un intenso calore corporeo che purifica e scioglie tutti i muscoli del corpo e anche gli organi interni.?Con la respirazione corretta si ristabilisce una buona circolazione del sangue. Il risultato ¨¨ quello di un corpo molto forte e molto leggero.

Controindicazioni dell'ashtanga

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Trattandosi di un¡¯attivit¨¤ fisica intensa, pu¨° presentare delle controindicazioni soprattutto per alcune tipologie di persone.?Essendo una pratica piuttosto intensa ¨¨ consigliata a persone in buono stato di salute.?L¡¯Asthanga, infatti, pur non avendo particolari controindicazioni di base, ¨¨ svolta con un ritmo piuttosto intenso.?Il consiglio ¨¨ quello di praticare gradualmente e affidarsi ad un insegnante esperto.

La parola all'insegnante di Ashtanga

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Molti sono gli insegnanti sparsi per Italia, uno tra questi che riprende ancora la pratica antica insegnando secondo la tradizione ¨¨ Giuseppe Panarello, torinese insegnante esperto, a cui ci siamo affidati per riprendere questa pratica cos¨¬ intensa spiritualmente e fisicamente.?

Direttamente dalle sue parole: ¡°L¡¯aspetto terapeutico dello yoga ¨¨ proprio questo ed ¨¨ globale. Passa attraverso un?lavoro sugli asana, di cura del corpo, un metodo di controllo sul respiro per riequilibrare il sistema nervoso, e infine cerca il silenzio con la meditazione. Queste tre cose devono essere fatte insieme, in modo metodico e continuativo, ma ci si deve arrivare in modo graduale, senza forza o violenza. Prima mettiamo a posto il corpo perch¨¦ possa stare seduto, comodo e senza troppe tensioni. Poi impariamo ad ascoltare e controllare il respiro per placare la mente e prepararla all¡¯ascolto senza giudizio. Lo yoga cos¨¬ diventa cura, oltre che una magnifica metafora della vita. Ci sono momenti sul tappetino in cui tutto scorre molto facilmente e altri molto faticosi, magari mentre stai facendo una postura difficile per il tuo corpo. Quando eseguiamo una postura sfidante e cerchiamo di avere un approccio non sfidante, allora riusciamo a goderci il progresso che avviene gradualmente per raggiungere questa postura senza forzare il corpo. Dobbiamo avere la pazienza di accettare per sviluppare resilienza. Lo yoga ¨¨ una profonda ricerca sul corpo e sulla mente. Ogni corpo ¨¨ diverso e ognuno di noi ha una storia differente. Impariamo a trovare la nostra pratica¡±.