Bevande analcoliche e succhi di frutta, dolci fitness, integratori alimentari e perfino farmaci: l'elenco ¨¨ lunghissimo
Ha destato molta preoccupazione la recente decisione dell'OMS di includere l'aspartame, un dolcificante artificiale ampiamente utilizzato nell'industria alimentare, nel gruppo delle sostanze possibilmente cancerogene per l'uomo. E bench¨¦ la quantit¨¤ giornaliera accettabile resti invariata, ¨¨ raccomandabile assumerlo con moderazione, evitando soprattutto la sovrapposizione delle fonti. Ecco dove si trova?l'aspartame in cibi, bevande e preparazioni industriali.
cos'¨¨ l'aspartame
¡ª ?L'aspartame ¨¨ un composto chimico sintetico che viene usato come dolcificante artificiale in molti alimenti e bevande. Ha un potere dolcificante circa 200 volte superiore a quello dello zucchero, ma apporta pochissime calorie e ha un gusto gradevole. Questo significa che ne sono sufficienti piccole quantit¨¤ per ottenere lo stesso effetto dolce del saccarosio, con un apporto calorico nettamente inferiore. Infatti, l'aspartame vanta circa 4 kcal/g, ma poich¨¦ viene usato a un dosaggio molto basso (circa 40 mg/kg di peso corporeo al giorno), il suo contributo energetico ¨¨ trascurabile. L'aspartame ¨¨ stato approvato dalle autorit¨¤ sanitarie di molti paesi, tra cui l'Unione Europea e gli Stati Uniti, che ne hanno stabilito una dose giornaliera accettabile (DGA). Tuttavia, tale sostanza ¨¨ anche oggetto di controversie e critiche da parte di alcuni studiosi e associazioni di consumatori, che ne mettono in dubbio il profilo di sicurezza e ne denunciano i possibili effetti negativi sulla salute. Tali accuse si basano su studi sperimentali condotti su animali o su osservazioni epidemiologiche, ma non sono state confermate da prove scientifiche solide e indipendenti. Di recente, l¡¯OMS l¡¯ha incluso nel Gruppo 2B delle sostanze ¡°possibilmente cancerogene per l¡¯uomo¡± senza tuttavia modificare la dose raccomanda.
L'aspartame dove si trova?
¡ª ?L'aspartame ¨¨ un dolcificante artificiale che viene aggiunto a molti cibi e bevande per migliorarne il sapore e ridurne le calorie. Tuttavia, l'aspartame pu¨° avere anche degli effetti negativi sulla salute. Per questo motivo, ¨¨ importante sapere quali sono i principali prodotti alimentari e le bevande che lo contengono, e in che quantit¨¤. Tra i principali possiamo certamente elencare:
- Bibite dietetiche e light: sono tra le fonti pi¨´ comuni di aspartame, con una concentrazione media di 500 mg per litro. Una lattina da 330 ml contiene quindi circa 165 mg di aspartame, il 6% del LGA per una persona di 70 kg.
- Yogurt magri: contengono in media 80 mg di aspartame per 100 g di prodotto. Un vasetto da 125 g contiene quindi circa 100 mg di aspartame, il 4% del LGA per una persona di 70 kg.
- Dolcificanti da tavola: sono polveri o liquidi che si usano per addolcire caff¨¨, t¨¨, succhi e altri alimenti. Contengono in media 600 mg di aspartame per grammo di prodotto. Un cucchiaino da caff¨¨ contiene quindi circa 30 mg di aspartame, l'1% del LGA per una persona di 70 kg.
- Gomme e caramelle:?contengono in media 2-5 mg di aspartame per grammo di prodotto. Una gomma da masticare pesa circa 1,5 g e contiene quindi circa 7,5 mg di aspartame, lo 0,3% del LGA per una persona di 70 kg.
- Gelati light: contengono in media 40 mg di aspartame per 100 g di prodotto. Una porzione da 50 g contiene quindi circa 20 mg di aspartame, lo 0,7% del LGA per una persona di 70 kg.
- Cereali da colazione: contengono in media 20 mg di aspartame per 100 g di prodotto.
Questi sono solo alcuni esempi di prodotti alimentari e bevande che sfruttano l'aspartame come additivo. Esistono molti altri prodotti che possono contenerlo, tra cui farmaci e integratori?senza zucchero (sciroppi per la tosse, compresse effervescenti, integratori vitaminici etc.). Le quantit¨¤ di aspartame possono variare da prodotto a prodotto, ma di solito sono inferiori al 1% del peso totale). Per questo motivo, ¨¨ consigliabile leggere attentamente le informazioni nutrizionali e gli ingredienti prima di acquistare o consumare un prodotto.
dose giornaliera
¡ª ?In generale, la quantit¨¤ di dolcificante artificiale che si pu¨° consumare in modo sicuro dipende dalla dose giornaliera accettabile (DGA) stabilita dalle autorit¨¤ sanitarie. Ad esempio, la DGA per l'aspartame ¨¨ di 40 milligrammi per chilogrammo di peso corporeo al d¨¬. Ci¨° significa che un adulto che pesa 70 chilogrammi dovrebbe consumare meno di 2,8 grammi di aspartame ogni giorno. Tuttavia, ¨¨ importante notare che la quantit¨¤ di aspartame presente nei prodotti alimentari e bevande pu¨° variare notevolmente. Ad esempio, una lattina di bibita analcolica senza zucchero pu¨° contenere da 150 a 200 milligrammi di aspartame. Pertanto, ¨¨ importante leggere attentamente le etichette?e monitorare l'assunzione di dolcificanti artificiali per garantire di non superare la DGA. In caso di sfondamento, potrebbe esserci un aumento del rischio di effetti collaterali. Anche se la dose giornaliera accettabile per l'aspartame ¨¨ stata stabilita a un livello molto conservativo, e la maggior parte delle persone non avr¨¤ problemi a rimanere entro questa dose. In generale, gli effetti collaterali dell'aspartame sono rari e di solito si verificano solo quando viene consumato in quantit¨¤ molto elevate. I sintomi pi¨´ comuni includono mal di testa, vertigini, nausea e disturbi gastrointestinali. Inoltre, alcune persone particolarmente sensibili potrebbero sperimentare reazioni allergiche?come prurito, eruzione cutanea o difficolt¨¤ respiratorie, convulsioni. Tuttavia, ¨¨ importante notare che i sintomi di sovradosaggio di aspartame possono variare da persona a persona e dipendono dalle quantit¨¤ assunte. In caso di sintomi gravi o persistenti, ¨¨ consigliabile consultare un medico.
alternative all'aspartame
¡ª ?Non tutti i prodotti senza zucchero contengono aspartame, ma potrebbero contenere altri dolcificanti artificiali o naturali, come ad esempio la stevia, il saccarosio, il saccarina, il ciclamato di sodio, il neotame e l'acesulfame K o il sulcralosio. Inoltre, l'aspartame viene spesso utilizzato in combinazione con altri dolcificanti artificiali per migliorarne il sapore e la dolcezza. Le quantit¨¤ e le percentuali tuttavia possono variare notevolmente anche all'interno dello stesso prodotto alimentare o bevanda. Le migliori alternative naturali all¡¯aspartame sono la stevia, l¡¯eritrolo, xilitolo e il miele. La stevia ¨¨ un dolcificante naturale derivato dalle foglie della omonima pianta; ¨¨ molto dolce e viene utilizzata come sostituto dello zucchero e dell'aspartame in molti prodotti. ? generalmente considerata sicura e non ha effetti collaterali noti. L¡¯eritritolo ¨¨ un dolcificante naturale a basso contenuto calorico, che si trova naturalmente in frutta e verdura; ha un sapore simile allo zucchero e pu¨° essere utilizzato come suo sostituto in molte ricette. Anche lo xilitolo ¨¨ un dolcificante naturale a basso contenuto calorico che si trova naturalmente in frutta e verdura. ? generalmente considerato sicuro, ma pu¨° causare disturbi gastrointestinali se consumato in grandi quantit¨¤. Infine, il miele ¨¨ un dolcificante che contiene zuccheri naturali e ha un sapore intenso, ma un apporto calorico sensibilmente pi¨´ elevato rispetto all'aspartame e ad altre alternative a basso contenuto calorico.
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