Si tratta di un fenomeno comune soprattutto nelle donne in menopausa, ma le tecniche di rilassamento migliorano la situazione: ecco cosa sapere
Sono molto comuni tra le donne con un¡¯et¨¤ compresa fra i 45 e i 55 anni, tanto che ne soffre circa il 70% di quelle che entrano in menopausa. Per¨°, le vampate di calore possono manifestarsi anche in altre fasi della vita, cos¨¬ come negli uomini. Infatti, seppur pi¨´ raramente sono associate all¡¯andropausa, il corrispettivo maschile della menopausa che ¨¨ contraddistinto dal calo di testosterone, al tumore alla prostata e a quello ai testicoli, all¡¯ipertiroidismo, all¡¯uso di certi farmaci e ad alcune infezioni.
le vampate di calore
¡ª ?Le vampate di calore, chiamate anche semplicemente vampate, sono improvvise ondate di calore che percorrono tutto il corpo, ma che sono pi¨´ intense in determinate parti, vale a dire il volto, il collo e la nuca. Quando si verificano, la temperatura dell¡¯organismo non aumenta; infatti, a salire ¨¨ soltanto quella della cute, che pu¨° crescere anche di 2-3 gradi. Si tratta di un fenomeno transitorio, che pu¨° durare da qualche secondo fino a pochi minuti e che poi svanisce spontaneamente. ¡°All¡¯ondata di calore fa sempre seguito una sensazione di freddo intenso, come se si passasse rapidamente da un clima tropicale a un clima polare¡±, spiega la dottoressa Giulia Gobbo, responsabile dell¡¯Unit¨¤ di Medicina Interna dell¡¯Irccs Policlinico San Donato di Milano. Nella maggior parte dei casi le vampate di calore sono associate a un¡¯intensa sudorazione, cos¨¬ come a mal di testa e a palpitazioni. Anche questi sintomi scemano da soli e, al massimo, si protraggono poco pi¨´ a lungo delle vampate. A seconda di chi ne soffre e delle circostanze, possono verificarsi anche diversi episodi nell¡¯arco della giornata. In altri casi, le vampate si manifestano sporadicamente.
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l'ipotalamo
¡ª ?Nelle donne in menopausa le vampate di calore sono provocate dalle modifiche dell¡¯equilibrio ormonale tipiche di questa fase della vita. Alla fisiologica diminuzione della produzione di ormoni estrogeni e progestinici ¨¨ associato l¡¯aumento della produzione di due ormoni secreti dall¡¯ipofisi: l¡¯ormone follicolo-stimolante (Fsh) e l¡¯ormone luteinizzante (Lh). ¡°L¡¯accresciuta produzione di queste ultime due sostanze influisce negativamente sull¡¯ipotalamo, un¡¯area del cervello che svolge varie funzioni e che rappresenta il centro di termoregolazione dell¡¯organismo. Cos¨¬, l¡¯ipotalamo non funziona come dovrebbe e causa problemi vascolari, in quanto fa aumentare il flusso di sangue alla cute, da cui ha origine la vampata¡±, prosegue la dottoressa Gobbo. Una volta che l¡¯organismo ha ben assimilato i cambiamenti ormonali, l¡¯ipotalamo torna a funzionare normalmente e, di conseguenza, si risolve il problema delle vampate di calore.
l'alimentazione
¡ª ?A favorire la comparsa delle vampate di calore, ma anche ad aumentarne la frequenza e l¡¯intensit¨¤, sono diversi fattori. I pi¨´ significativi sono il fumo, il sovrappeso, la sedentariet¨¤ e l¡¯etnia, con le donne afroamericane che sono maggiormente soggette a questo problema. Anche la sfera emotiva gioca un ruolo non trascurabile tra le donne che ne soffrono. Infatti, le probabilit¨¤ di essere vittima di una vampata crescono quando ci si trova in situazioni che provocano stress o, peggio ancora, panico. Quando si presenta una vampata, se si riesce a rimanere tranquilli in genere dura meno. Per ridurre sia l¡¯intensit¨¤ sia la frequenza sono utili tecniche di rilassamento. Anche a tavola si pu¨° far qualcosa nei confronti delle vampate di calore. ¡°Da un lato ¨¨ utile ridurre il consumo di cibi piccanti, che accentuano la sintomatologia, e dall¡¯altro andrebbero consumati spesso alimenti ricchi di fitoestrogeni, quali tofu, semi di lino e soia¡±, consiglia la dottoressa Gobbo. Per un periodo di tempo limitato il problema pu¨° essere tenuto sotto controllo con la terapia sostitutiva estroprogestinica. Inoltre, sono d¡¯aiuto anche alcuni antidepressivi (gli inibitori del reuptake di serotonina) a bassi dosaggi. Infine, possono contribuire a ridurre la frequenza delle vampate integratori a base di trifoglio, agnocasto e cimicifuga.
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