Dieta, prevenzione e molecole anti-invecchiamento: i pilastri per una vita sana, secondo l'autore di?Il Codice della longevit¨¤ sana
Professor Ricordi, ¨¨ appena uscito Rivoluzione terapeutica, libro dove, tra le altre cose, parla di longevit¨¤, anche in rapporto a nuovi farmaci come Ozempic e Mounjaro. C'¨¨ un collegamento??
"S¨Ź, cĄŻ¨¨. Ma attenzione, questi farmaci presentano vantaggi e limiti; non rappresentano una soluzione universale. Seguendo i principi della longevit¨¤ sana, come spiegato nel libro, per¨° vediamo che quando si inizia a soffrire di resistenza all'insulina, sovrappeso o diabete di tipo 2, possono avere un effetto protettivo notevole. Tuttavia, per unĄŻefficacia ottimale, devono essere associati a esercizio fisico e controllo dellĄŻalimentazione. Ad esempio, Tirzepatide (Mounjaro) ha dimostrato una prevenzione del diabete nel 94% dei casi, un risultato superiore a metformina, esercizio fisico e dieta".?
Ma non sono consigliati a tutti, giusto??
"Esatto, non per tutti e, soprattutto, economicamente non sostenibili su larga scala dati i costi ancora elevati. Sono efficaci, ma possono causare perdita di massa muscolare se non si fa esercizio fisico. LĄŻuso prolungato pu¨° infatti portare a una continua perdita di tono muscolare, con effetti collaterali come la?Ozempic face, il viso scavato da dimagrimento rapido. Se poi si riprende una dieta sregolata dopo aver sospeso il trattamento, porter¨¤ a un nuovo aumento di peso, ma prevalentemente di massa grassa".?
Camillo Ricordi: chi ¨¨
ĄŞ ?Camillo Ricordi ha guidato per tre decenni il Diabetes Research Institute (DRI) dellĄŻUniversit¨¤ di Miami, il pi¨´ grande centro mondiale per la ricerca su una cura del diabete di tipo 1, ed ¨¨ specializzato nei trapianti di?isole pancreatiche. ? ora direttore del centro trapianti cellulari e direttore emerito del DRI, e negli ultimi anni, il suo lavoro si ¨¨ ampliato verso la prevenzione delle malattie croniche e la longevit¨¤ sana, prima e dopo una cura come un trapianto di isole pancreatiche, obiettivi al centro del programma Fit4Healthspan.org, nato per migliorare la durata della vita in salute fisica e mentale attraverso un approccio integrato di nutrizione, attivit¨¤ fisica e molecole protettive. In questa intervista, a margine del 5Ąă Congresso Healthy Lifespan (organizzato dalla Fondazione Paolo Sorbini con il supporto di Enervit e Technogym ), Ricordi analizza il potenziale dei nuovi farmaci contro diabete e obesit¨¤, lĄŻimportanza di Omega-3 e vitamina D e le prospettive di un futuro in cui prevenzione e innovazione possano ridurre lĄŻincidenza delle malattie croniche e di quelle neurodegenerative come l'Alzheimer.
Tornando invece al titolo del suo libro precedente, Il Codice della longevit¨¤ sana, quali sono i pilastri della longevit¨¤ sana??
"Diagnosi predittiva, nutrizione sana, controllo delle porzioni, esercizio fisico e integrazione di molecole protettive. La nutrizione deve essere a basso indice glicemico e infiammatorio, riducendo le porzioni e, se possibile, integrando con un moderato digiuno intermittente (12-14 ore di pausa). Alcuni nutrienti, come la vitamina D, i polifenoli e gli Omega-3, sono importanti, ma difficili da assumere solo attraverso la dieta. Per esempio, ottenere una dose efficace di resveratrolo richiederebbe di bere almeno 10 litri di vino rosso al giorno, o per assumere 4 grammi di Omega-3 bisognerebbe consumare 5 kg di aragoste o pi¨´ di un chilo e mezzo di tonno, senza considerare mercurio e altri contaminanti presenti sempre pi¨´ nel pesce. LĄŻintegrazione diventa quindi importante per cercare di compensare queste difficolt¨¤".?
Alcuni si chiedono se questi integratori vadano presi per sempre o solo a cicli.?
"Dipende. Negli Stati Uniti, ad esempio, molte persone sono carenti di vitamina D e presentano un rapporto Omega-6/Omega-3 squilibrato. In Giappone, grazie alla dieta, questo non accade, ma se uno sposta il proprio regime alimentare verso quello occidentale, lĄŻintegrazione pu¨° senzĄŻaltro aiutare. Tuttavia, non ¨¨ un Ą°lasciapassareĄą per una dieta sregolata: lĄŻintegrazione fa parte dellĄŻecosistema dei pilastri della longevit¨¤ sana".?
Ha menzionato gli Omega-3, ma qual ¨¨ il loro ruolo??
"Gli Omega-3 sono importanti, ma devono essere assunti in modo sicuro. Noi utilizziamo Omega-3 con alti standard di purificazione per evitare contaminazioni da mercurio o altri metalli pesanti. ? importante anche mantenere un giusto equilibrio tra Omega-6 e Omega-3, che nella dieta occidentale ¨¨ spesso troppo sbilanciato verso gli Omega-6, con effetti pro-infiammatori. Un buon livello di Omega-3 ¨¨ associato a una migliore regolazione immunitaria e pu¨° prevenire malattie autoimmuni, oltre che avere effetti protettivi per il cuore e contro malattie neurodegenerative".?
Ozempic e Mounjaro sono farmaci che derivano da due peptidi.?? vero?che dai peptidi potrebbero arrivare molte risposte in futuro.?
"Stanno emergendo altre molecole, ad esempio, per prevenire la sarcopenia spesso associata allĄŻuso di questi farmaci. Questo ¨¨ un campo in grande espansione per combattere obesit¨¤, malattie renali, neurodegenerative e cardiovascolari. Resta comunque fondamentale combinare questi farmaci con esercizio fisico e dieta. Anche molecole protettive come gli attivatori delle sirtuine, insieme agli Omega-3, potrebbero contribuire a benefici importanti".?
In Italia, una delle maggiori preoccupazioni sono le demenze senili come lĄŻAlzheimer. Ci sono speranze per queste patologie??
"Alcuni studi mostrano come molecole come Ozempic e attivatori delle sirtuine, come il SIR500 Plus e gli Omega-3, possano avere effetti protettivi anche contro malattie neurodegenerative. Intervenire presto ¨¨ fondamentale, poich¨Ś una volta avanzate, queste patologie sono difficili da invertire. Alcuni composti come gli Omega-3, la vitamina D e i polifenoli supportano la prevenzione, riducendo anche i rischi neurodegenerativi".?
Quando dovrebbe iniziare questa prevenzione??
"Non ¨¨ mai troppo presto. Idealmente, gi¨¤ da bambini, in gravidanza o perfino prima del concepimento. LĄŻobesit¨¤ infantile, ad esempio, ¨¨ in aumento anche in Italia e riflette rischi di lungo periodo per malattie croniche e neurodegenerative. Mantenere lĄŻequilibrio ¨¨ essenziale, non privandosi dei piaceri della vita ma con unĄŻeducazione su stile di vita e nutrizione corretta adeguata: la pasta a basso indice glicemico e infiammatorio pu¨° andar bene, ma solo controllandone porzioni e condimenti".?
Consiglierebbe l'uso di un glucometro anche ai non diabetici??
"Pu¨° essere utile per capire come il corpo reagisce a diversi alimenti. Io stesso lĄŻho utilizzato per un periodo e ho scoperto, ad esempio, che mentre un bicchiere di vino rosso pu¨° mantenere la glicemia stabile, bevande come lĄŻAperol Spritz alzano molto la glicemia. Monitorare le reazioni glicemiche pu¨° aiutare a fare scelte alimentari pi¨´ consapevoli anche in assenza di diabete, per promuovere una longevit¨¤ sana".?
Se dovesse dare un consiglio a chi ¨¨ in buona salute??
"Consiglierei di includere alcuni esami specifici al prossimo controllo del sangue, come discusso ne Il Codice Della Longevit¨¤ Sana e in Rivoluzione Terapeutica, per scoprire eventuali fattori di rischio invisibili, che sarebbe impossibile sconfiggere se non li identifichiamo (diagnosi predittiva). ? importante infatti identificare e correggere carenze di vitamina D, squilibri nel rapporto Omega-6/Omega-3, infiammazione silente e insulino-resistenza. LĄŻobiettivo ¨¨ minimizzare la fase di declino che spesso accompagna le ultime decadi di vita. ? meglio neutralizzare fattori di rischio da giovani, per sconfiggerne la progressione a malattie croniche e vivere meglio da adulti, ma anche per prevenire la ricorrenza di malattia dopo una cura che ha avuto inizialmente successo".
? RIPRODUZIONE RISERVATA