Deriva da un albero millenario, dai cui semi si ricava l'omonimo olio, famoso per i suoi benefici su corpo e capelli
La Giornata Internazionale dell'Argan ¨¨ una celebrazione relativamente recente: ¨¨ stata istituita dall'ONU solo nel 2021 per dare un riconoscimento ufficiale a un albero endemico millenario, da cui si ricava l'omonimo olio famoso nel mondo della cosmesi. L'argan si celebra il 10 maggio non a caso: tale data si ispira al ciclo di maturazione del frutto dell¡¯albero di argan, patrimonio culturale immateriale dell¡¯umanit¨¤ e risorsa ancestrale di sviluppo sostenibile. L'argan, o argania, ¨¨ infatti un albero che cresce solo in un'area specifica del Marocco sud occidentale, la pianura del Sousse, che si estende per 830mila ettari tra Agadir ed Essaouira. Tale zona ¨¨ stata dichiarata nel 1988 dall'UNESCO "Riserva della biosfera". ? in questo contesto che nasce l'argania, un albero di rami spinosi che pu¨° arrivare all'altezza di 8-10 metri e vivere fino a 200 anni. Un albero resistente, che da millenni offre alle popolazioni berbere del posto legno da ardere e olio ad uso cosmetico - pi¨´ chiaro, prodotto dai noccioli non tostati - e alimentare - pi¨´ scuro, prodotto dai noccioli tostati e usato soprattutto come condimento -.??
propriet¨¤ dell'olio di argan
¡ª ?Utilizzato fin dall'antichit¨¤ dalle donne berbere come idratante per la pelle secca e come riparatore dei capelli, l'olio di argan ha un largo impiego nell'industria cosmetica. Dato il suo alto contenuto di vitamina E e molti acidi grassi essenziali Omega 6 e Omega 9, l'olio di argan ¨¨ stato utilizzato fin dall'antichit¨¤ dalle donne berbere come idratante per la pelle secca e come antirughe e come nutriente per capelli. Questo olio ¨¨ particolarmente apprezzato per le sue propriet¨¤ idratanti e antiossidanti ed ¨¨ usato come leva commerciale per molti prodotti di uso comune, come shampoo e saponi. Il suo nome INCI, per riconoscerlo tra gli ingredienti presenti sulle etichette, ¨¨: argania spinosa kernel oil. Tra gli usi alimentari pi¨´ comuni vi ¨¨ quello come condimento per pane, couscous e insalate e come ingrediente per l'amlou, una pasta marrone ottenuta dal macinato di mandorle e olio di argan, che i marocchini mangiano insieme al pane.
olio di argan e sostenibilit¨¤
¡ª ?La produzione e la commercializzazione di olio di argan ha per il Marocco un peso economico importante: l'indotto della produzione di questo prodotto fornisce sussistenza a 3 milioni di persone. Ancora oggi, i noccioli di argan vengono raccolti a mano dalle donne berbere e si stima che il lavoro svolto per la produzione corrisponda a 20 milioni di ore lavorative all'anno. Ma l'olio di argan non ¨¨ strategico solo per l'economia marocchina: a livello sociale ha un impatto fondamentale per le donne. La grande maggioranza della produzione di olio di argan, infatti, passa attraverso le cooperative di donne che lavorano all'interno della biosfera protetta dall'UNESCO. La produzione totale annua di olio di argan (di tutte le variet¨¤) ¨¨ di 4.000 tonnellate di cui circa il 75% viene esportato. L'Union des Cooperatives des Femmes de l'Arganeraie (UCFA), Co-sponsorizzato dall'Agenzia per lo Sviluppo Sociale (SDA) con il sostegno dell'Unione europea, ¨¨ la pi¨´ grande unione di cooperative per argan in Marocco. Si compone di ventidue cooperative che si trovano in varie parti della regione, ognuna delle quali garantisce un reddito equo alle donne marocchine e consente loro un ambiente di vita migliore. Tale programma si concentra sul miglioramento delle condizioni di lavoro delle donne rurali e la gestione e l'utilizzo sostenibile delle foreste di argan nel sud-ovest del Marocco.
? RIPRODUZIONE RISERVATA