Lo studio
Emicrania: c'¨¨ un modo per evitare che l'attacco sia troppo forte
Circa otto milioni di italiani soffrono di emicrania in modo episodico o ricorrente. In generale almeno 10-12% della popolazione ha almeno un attacco di emicrania nel corso della propria vita. Pu¨° essere un dolore nella regione frontale, su un lato della testa, pu¨° dare sintomi diversi che vanno dal dolore pulsante al vomito alla sensibilit¨¤ alla luce. Quando dura per almeno 15 giorni al mese ¨¨ definita cronica.?
emicrania, come evitare l'attacco grave
¡ª ?L'emicrania ¨¨ quindi un fastidio molto presente nella vita delle persone. L'Organizzazione Mondiale della Sanit¨¤ l'ha definita la seconda patologia pi¨´ disabilitante per l'uomo e la terza pi¨´ frequente. Per questo ¨¨ importante trovare un modo per mitigare la sofferenza. Uno studio pubblicato su Neurology, condotto ad Richard Lipton dell'Albert Einstein College of Medicine nel Bronx a New York, ha mostrato come un farmaco chiamato ubrogepant, pu¨° essere utile se usato ai primi segni di emicrania.?
lo studio
¡ª ?Lo studio, che ¨¨ stato finanziato dalla casa farmaceutica che produce il farmaco, ha mostrato come usando l'ubrogepant all'insorgere dei primi sintomi, il dolore alla testa veniva mitigato. I 518 partecipanti alla ricerca erano quindi persone che soffrivano di emicrania da almeno un anno con tra i due e gli otto attacchi al mese, in grado di comprendere i primi sintomi come l'affaticamento, la sensibilit¨¤ alla luce e al suono, dolore o rigidit¨¤ al collo o le vertigini, cos¨¬ da poter intervenire. A tutti ¨¨ stato chiesto di intervenire su due attacchi durante due mesi e sono stati divisi in due gruppi. Il primo ha ricevuto un placebo la prima volta seguito poi da 100 milligrammi del farmaco per il secondo attacco. Il secondo gruppo ha fatto l'inverso, prendendo prima il farmaco e poi il placebo.?
i risultati
¡ª ?Il 65% delle persone che aveva preso il farmaco dopo 24 ore ha dichiarato di poter fare tutto e di sentirsi poco limitato nelle azioni quotidiane o addirittura per nulla. La percentuale scendeva al 48% tra chi aveva preso il placebo. Ma per molti di loro la situazione era migliorata anche soltanto due ore dopo aver preso il farmaco. Quindi il dottor Lipton ha evidenziato come ¡°il trattamento con ubrogepant potrebbe consentire alle persone con emicrania che sperimentano segnali precoci prima dell'attacco di evitare il mal di testa e di proseguire con le loro attivit¨¤ quotidiane con poco disagio e interruzioni, portando a un miglioramento della qualit¨¤ della vita¡±. L'ubrogepant ¨¨ un antagonista del recettore del peptide correlato al gene della calcitonina una proteina che ha un ruolo chiave nel processo dell'emicrania.
? RIPRODUZIONE RISERVATA