Lo studio
Longevit¨¤: secondo la scienza c¡¯¨¨ qualcosa che fa invecchiare pi¨´ del fumo
Che il fumo contribuisca ad accelerare l'invecchiamento non ¨¨ una novit¨¤, lo dicono diversi studi. Eppure c¡¯¨¨ qualcosa che dal punto di vista della longevit¨¤ sembra essere persino peggio. E non sono n¨¦ l¡¯alimentazione n¨¦ la mancanza di attivit¨¤ fisica, che anche hanno il loro peso. Ma un elemento che ha a che fare con la nostra sfera personale¡?
Cosa fa invecchiare pi¨´ del fumo
¡ª ?A farci invecchiare prima del previsto, secondo un nuovo studio ¨¨ la mancanza di connessioni e rapporti sociali. La solitudine che si impossessa dei giorni e delle ore delle persone anziane (e non solo) sarebbe il nemico numero uno della longevit¨¤, che invece aumenta quando ci concentriamo sulla felicit¨¤ e sulle relazioni sociali.
Cosa fa invecchiare prima: lo studio?
¡ª ?Per il loro studio, pubblicato sulla rivista scientifica Aging, i ricercatori hanno esaminato i dati di quasi 12.000 adulti di et¨¤ pari o superiore a 45 anni. Tutti i partecipanti hanno fornito campioni di sangue, anamnesi medica dettagliata e informazioni sulle abitudini sociali e la salute mentale. Gli scienziati hanno utilizzato questi dati per prevedere i fattori che potrebbero fare la differenza maggiore sulla longevit¨¤ utilizzando l'orologio biologico, un modello statistico che valuta l'et¨¤ biologica degli individui piuttosto che quella cronologica. Ebbene, fattori come essere soli o infelici sembrerebbero accelerare l'invecchiamento di 1,65 anni, rispetto a come sarebbe l'invecchiamento normale per individui sani senza problemi di salute fisica o mentale. "Gli stati mentali e psicosociali sono alcuni dei pi¨´ forti predittori della salute e della qualit¨¤ della vita", spiega il coautore dello studio Manuel Faria della Stanford University (USA). L'invecchiamento ¨¨ accelerato anche nei fumatori e nelle persone con una storia di ictus, malattie del fegato e dei polmoni. Nel caso del fumo, ad esempio, l'invecchiamento accelera di 1,25 anni. Altri elementi che, secondo i ricercatori, accelerano questo processo includerebbero vivere in una zona rurale e non avere una relazione stabile.
I limiti dello studio?
¡ª ?L¡¯orologio biologico utilizzato per valutare quali fattori potrebbero avere il maggiore impatto sulla longevit¨¤ non ¨¨ stato testato rispetto alla vita reale. Lo studio dunque non ¨¨ in grado di determinare se essere soli o infelici possa portare a una morte prematura. Tuttavia, non ¨¨ la prima volta che la medicina collega l'isolamento sociale e la solitudine a un aumentato rischio di morte prematura. Uno studio su circa 17.000 adulti negli Stati Uniti ha rilevato, per esempio, che l'isolamento sociale ¨¨ abbastanza comune nella mezza et¨¤, con un impatto su circa il 17% delle donne e il 21% degli uomini. Per entrambi i sessi, l'essere celibe e la partecipazione poco frequente ad attivit¨¤ religiose erano tra le principali cause di isolamento sociale. E ci¨° era associato a un rischio maggiore di morte prematura in entrambi i sessi.
Un altro studio su quasi 120.000 adulti di mezza et¨¤ di 20 Paesi diversi ha rilevato, poi, che l'isolamento sociale ¨¨ pi¨´ comune nelle donne, negli anziani, negli abitanti delle citt¨¤, nelle persone con livelli di istruzione inferiori e nei disoccupati. E nel complesso, sarebbe associato a un rischio maggiore del 26% di morte prematura, soprattutto nelle persone che vivono in paesi ad alto reddito.
? possibile che almeno parte della connessione tra isolamento sociale e longevit¨¤ dipenda anche dalla salute. Un altro studio su 35.000 anziani ha rilevato che l'isolamento sociale ¨¨ associato a un rischio maggiore del 22% di morte prematura, ma ha anche scoperto che l¡¯isolamento potrebbe esserne una concausa: nell'et¨¤ avanzata i pazienti potrebbero avere problemi di salute tali da rendergli pi¨´ difficile uscire di casa.
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