Un recente studio ha dimostrato come le sigarette possano compromettere l'omeostasi ossea, aumentando il rischio di fratture
Che il fumo faccia male ¨¨ un dato di fatto, e di per s¨¦ non ci sarebbe nulla di nuovo. Un recente studio pubblicato su Nature, per¨°, ha posto l¡¯attenzione non solo sulle conseguenze polmonari e cardiovascolari del fumo, ma anche sui rischi e i pericoli per le ossa. Il fumo di sigaretta, infatti, compromette l¡¯omeostasi dell¡¯osso, ovvero la sua capacit¨¤ di conservare le proprie caratteristiche al variare delle condizioni esterne. Nel recente passato, alcuni studi avevano dimostrato come l¡¯esposizione al indebolisse il collagene e aggravasse la demineralizzazione dell¡¯osso, alimentandone la fragilit¨¤. L¡¯obiettivo dei ricercatori ¨¨ stato quello di allargare la rete di conoscenze a riguardo partendo da ci¨° che gi¨¤ si sapeva.
lo studio
¡ª ?In quest¡¯ultima ricerca, gli studiosi hanno utilizzato dei campioni di tessuto femorale di pazienti sottoposti ad artroplastica dell¡¯anca. Questi pazienti erano tutti affetti da artrosi primaria, e sono stati suddivisi in tre gruppi: fumatori, ex fumatori e non fumatori. I risultati hanno indicato che il volume di alcuni tessuti ossei nei fumatori era significativamente inferiore a quello dei non fumatori. Allo stesso modo, la percentuale di collagene nei fumatori e negli ex fumatori era pi¨´ bassa rispetto ai pazienti che non avevano mai fumato. Inoltre, si ¨¨ visto come le modificazioni del tessuto osseo persistessero anche negli ex fumatori, con un profilo infiammatorio simile a quello dei fumatori, pur mantenendo una percentuale di collagene maggiore.
rischio fratture
¡ª ?In sintesi, le ossa dei fumatori sono pi¨´ deboli e pi¨´ a rischio. ¡°Il fumo induce un peggioramento della composizione della matrice ossea¡± si legge nello studio: ¡°Causando dei cambiamenti nella fisiologia stessa delle cellule ossee. Questi risultati rafforzano l¡¯evidenza clinica secondo cui i fumatori hanno una maggiore fragilit¨¤ ossea, e di conseguenza hanno anche un rischio maggiore di incorrere in fratture¡±.
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