L'emicrania con aura ¨¨ una malattia che alle prime crisi pu¨° angosciare, ma che si pu¨° tenere sotto controllo con un integratore: ecco cosa sapere
L¡¯emicrania con aura ¨¨ un tipo particolare di mal di testa contraddistinto da sintomi che anticipano la comparsa del caratteristico dolore al capo. In particolare, prima delle crisi si manifestano soprattutto disturbi visivi. Specialmente agli inizi, questa forma di emicrania pu¨° spaventare molto, ma una volta che si riceve la diagnosi la si pu¨° tenere sotto controllo senza particolari problemi.
emicrania con aura
¡ª ?In chi soffre di emicrania con aura, le crisi possono manifestarsi con una frequenza molto variabile: da 3 o 4 volte all¡¯anno fino a una alla settimana. Ad anticipare gli episodi sono disturbi alla vista. Le distorsioni visive possono essere caratterizzate dalla presenza di luci (flash, zig-zag eccetera) che occupano il campo visivo oppure nella focalit¨¤ di sguardo, con la comparsa, per esempio, di una piccola macchia scura che si allarga a poco a poco. Questi sintomi possono durare da 20 minuti fino a pi¨´ di un¡¯ora e prima della comparsa del mal di testa se ne possono manifestare anche altri, in particolare parestesie (cio¨¨ alterazioni della sensibilit¨¤), che partono dalle dita della mano, risalgono lungo il braccio e possono arrivare a interessare anche il volto, e difficolt¨¤ a esprimersi, facendo fatica a trovare le parole. ¡°L¡¯aura ¨¨ una crisi elettrica che ha inizio a livello occipitale e che poi migra nelle aree del cervello che presiedono alla sensibilit¨¤ e al linguaggio, coinvolgendo infine quelle che generano il dolore¡±, spiega il dottor Giorgio Dalla Volta, responsabile dell¡¯Unit¨¤ Operativa di Neurologia dell¡¯Istituto Clinico Citt¨¤ di Brescia. Gli episodi di emicrania con aura lasciano notevoli strascichi, in quanto privano delle energie e rendono complicato concentrarsi. Quella emiplegica ¨¨ una forma rara di tale mal di testa, in cui si verifica anche una transitoria perdita di forza al braccio o alla gamba.
importanza dei controlli
¡ª ?I primi episodi di emicrania con aura sono fonte di grande spavento e di profonda angoscia, che inevitabilmente portano chi ne ¨¨ vittima a rivolgersi al pronto soccorso. ¡°Dopo la prima crisi ¨¨ opportuno approfondire la situazione in un centro per le cefalee, cos¨¬ da accertarsi che il problema non sia di natura epilettica o vascolare¡±, consiglia il dottor Dalla Volta. Per far luce sulla situazione, in tali strutture la persona ¨¨ sottoposta a controlli quali la risonanza magnetica e l¡¯angio-risonanza. Seppur minimo, l¡¯aura rappresenta un fattore di rischio di problemi cerebrovascolari, motivo per cui chi soffre di questa forma di cefalea non dovrebbe fumare. Inoltre, le donne non dovrebbero seguire cure ormonali, salvo quelle a base di progestinici. ? anche importante che tali pazienti eseguano controlli cardiaci: infatti, chi ¨¨ vittima di emicrania con aura ha una probabilit¨¤ compresa fra il 65% e il 68% di avere anche il forame ovale pervio (un¡¯anomalia congenita del cuore comunque non preoccupante) rispetto a circa il 25% del resto della popolazione.
gli integratori alimentari
¡ª ?Non esistono farmaci specifici per l¡¯emicrania con aura. Per prevenire gli episodi sono efficaci quelli che si utilizzano per le altre forme di cefalea. Esiste per¨° un apposito integratore alimentare a base di partenio, magnesio e 5-htp (derivato dalla griffonia), che contribuisce al buon funzionamento del sistema nervoso, stabilizzando le cellule, e della trasmissione degli impulsi che si ¨¨ rilevato utile non solo a bloccare l¡¯aura (o a ridurne la disabilit¨¤) tutte le volte in cui si presenta. ¡°Assumendolo quando iniziano a manifestarsi i disturbi visivi tipici di questa forma d¡¯emicrania si attenuano tutti i problemi a essa connessi. Pu¨° essere assunto due volte al giorno come terapia preventiva, riducendo anche in modo significativo la frequenza degli episodi¡±, chiarisce il dottor Dalla Volta. L¡¯emicrania con aura, che nei soggetti predisposti pu¨° essere scatenata anche da una luce intensa, tende a manifestarsi nell¡¯adolescenza, da giovani o da adulti, mentre ¨¨ molto meno comune che lo faccia in et¨¤ avanzata.
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