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Integratori attivatori delle performance: ecco quali sono e quando usarli
Come riportato dalle tragiche cronache dell¡¯ultimo periodo, per non avvertire la stanchezza e mantenere alte le soglie dell¡¯attenzione e della concentrazione i terroristi di Hamas fanno uso di Captagon, sostanza stupefacente sintetica simile all¡¯anfetamina. Anche in alcune particolari fasi della vita di qualsiasi persona, nonch¨¦ a chi pratica sport ad alto livello ¨¨ utile far ricorso a prodotti, non stupefacenti, che abbiano effetti simili. A tal fine sono utili gli integratori ¡°attivatori delle performance¡±.
Integratori attivatori delle performance
¡ª ?Gli integratori alimentari sono prodotti a cui far ricorso, su indicazione del medico, quando con la semplice assunzione di cibo non si riesce a soddisfare il fabbisogno di alcune sostanze nutritive. Possono essere sia d¡¯origine naturale sia ricavati da una preparazione chimica. Se non usati con eccessiva frequenza, a dosi troppo elevate o in circostanze in cui non ¨¨ consigliato l¡¯utilizzo non hanno alcuna controindicazione. Gli integratori attivatori delle performance sono d¡¯aiuto, per esempio, in periodi professionalmente molto stressanti, in cui ¨¨ necessario dedicare pi¨´ tempo del solito al lavoro ed evitare cali di attenzione e concentrazione. ¡°Questi integratori sono preziosi anche per gli sportivi di alto livello, sia per prepararsi al meglio in vista di una competizione importante, sia da utilizzare nel corso della gara¡± aggiunge la dottoressa Emanuela Russo, dietista dell¡¯Inco (Istituto Nazionale per la Cura dell¡¯Obesit¨¤) all¡¯Irccs Ospedale Galeazzi-Sant¡¯Ambrogio di Milano e del Marathon Center di Palazzo della Salute-Wellness Clinic di Milano.
gli effetti
¡ª ?Quando si ha la certezza che si andr¨¤ incontro a un periodo particolarmente impegnativo in ufficio pu¨° essere utile un¡¯integrazione a base di Omega 3 e probiotici. Queste sostanze non hanno effetti nell¡¯immediato, ma sono preziose perch¨¦ consentono a poco a poco di alzare la soglia della concentrazione, a tutto vantaggio delle performance cognitive in ambito professionale. Contribuiscono a migliorare le prestazioni mentali anche gli integratori a base di caffeina, ginseng e t¨¨ verde, i cui effetti sono per¨° a breve termine. ¡°Tali prodotti favoriscono da un lato l¡¯aumento della frequenza cardiaca e dall¡¯altro la vasodilatazione. Ci¨° comporta una maggiore ossigenazione dei tessuti, compresi quelli del cervello. La loro assunzione fa quindi funzionare meglio tale organo, rendendo pi¨´ produttivi al lavoro¡± spiega la dottoressa Russo. Aumentare la prontezza e la lucidit¨¤ mentale ¨¨ utile anche in ambito sportivo, motivo per cui questi integratori possono essere presi con l¡¯obiettivo di migliorare le performance atletiche, specie se di lunga durata. Inoltre, della superiore ossigenazione dei tessuti non ne beneficia solo il cervello, ma anche i muscoli.
energie subito disponibili
¡ª ?Agli sportivi d¡¯alto profilo gli integratori possono essere d¡¯aiuto prima, durante e dopo lo sforzo fisico. Oltre a quelli a base di ginseng, caffeina e t¨¨ verde, prima dell¡¯allenamento o della gara sono preziosi quelli che forniscono energia di cui l¡¯organismo pu¨° disporre immediatamente, come le maltodestrine. Queste sostanze possono essere assunte anche durante l¡¯attivit¨¤ fisica, cos¨¬ come le bevande idrosaline, utili a reintegrare le sostanze perse con la sudorazione: non soltanto acqua, ma anche sali minerali e vitamine. In caso di sedute lunghe e intense, per rifornire le riserve di carboidrati si pu¨° far ancora ricorso alle maltodestrine. Al termine dello sforzo ci si dovrebbe concentrare anche sul recupero muscolare. In quest¡¯ottica, sono utili integratori a base di proteine e aminoacidi. ¡°Premesso che tutti gli integratori vanno presi su indicazione del medico, va tenuto presente che chi ha problemi al cuore o alla tiroide dovrebbe evitare quelli a base di ginseng, caffeina e t¨¨ verde. Chi segue terapie per tenere sotto controllo disturbi cardiaci dovrebbe prestare attenzione anche alle soluzioni idrosaline, che possono interferire con l¡¯azione dei farmaci¡± conclude la dottoressa Russo.
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