Ben 102 casi, l'allarme degli esperti. Bassetti: "Rischiamo un'espansione sul territorio e oltre"
Importante focolaio di Dengue a Fano, in provincia di Pesaro-Urbino, con 102 casi accertati e ulteriori 10 casi probabili in fase di verifica. A darne conferma ¨¨ stata la Regione Marche, con una nota ufficiale in cui si sottolinea che la situazione ¨¨ sotto costante monitoraggio. Gli esperti tuttavia hanno lanciato l'allarme, soprattutto alla luce di altri possibili contagi con sintomatologia simile. La distribuzione di un kit antizanzara nelle farmacie comunali ¨¨ una delle misure intraprese per contenere l'emergenza ma ha gi¨¤ causato polemiche.
Dengue a Fano: L'allarme degli esperti
¡ª ?"La situazione ¨¨ monitorata costantemente", si legge nel comunicato diramato dalla -Regione. In giornata "un incontro di aggiornamento con il ministero e l¡¯Istituto superiore di Sanit¨¤, al quale parteciperanno rappresentanti regionali e territoriali. Inoltre, gioved¨¬ torner¨¤ a riunirsi il Gruppo operativo regionale per le emergenze sanitarie (Gores), un gruppo tecnico formato da esperti di varie discipline che si occupa anche di eventi sanitari epidemici, che aveva gi¨¤ effettuato un primo incontro nei giorni scorsi".
I kit antizanzara nelle farmacie di Fano
¡ª ?Tra le misure adottate, oltre alla distribuzione dei kit antizanzara, ¨¨ stata effettuata una vasta campagna di disinfestazione su tutta l'area urbana di Fano e sono stati avviati interventi per eliminare le larve. Parallelamente, ¨¨ stata avviata?una campagna informativa per sensibilizzare i residenti su come ridurre la presenza delle zanzare nei propri giardini e nelle aree private, eliminando ogni accumulo di acqua stagnante. "? consigliato indossare maniche e pantaloni lunghi di colore chiaro, utilizzare le zanzariere alle finestre e usare repellenti efficaci", argomenta la Regione.?"Sono state posizionate nel territorio alcune trappole per zanzare, utili per definire la consistenza della popolazione in grado di trasmettere il virus e l¡¯eventuale infettivit¨¤. Le zanzare catturate verranno esaminate dal laboratorio per le malattie trasmesse da vettori dell¡¯Istituto zooprofilattico sperimentale Umbria e Marche".
Dengue, Bassetti sul "rischio espansione"
¡ª ?Per?Matteo Bassetti, direttore delle Malattie infettive all'ospedale San Martino di Genova, la situazione attuale rappresenta una chiara evidenza di quanto ci si aspettava: "Nella zona di Fano si sta verificando quello che sembra proprio essere un focolaio autoctono di Dengue", spiega l'infettivologo all'Adnkronos. "Dopo i focolai del 2023 eccoci di nuovo alle prese con la Dengue importata e che poi si diffonde. Ora si deve passare alle vaccinazioni, perch¨¦ un eventuale recidiva pu¨° diventare importante e poi si deve fare un lavoro certosino di sorveglianza dei contatti dei casi perch¨¦ altrimenti il focolaio si allargher¨¤ ancora di pi¨´".
"Le amministrazioni comunali non possono essere lasciate sole in questo lavoro di disinfestazione contro le zanzare", ammonisce. "Va fatto un ragionamento pi¨´ ampio con interventi strutturali anti-zanzare".
Ciccozzi: "c'¨¨ da preoccuparsi"
¡ª ?Non nasconde la preoccupazione Massimo Ciccozzi, epidemiologo e docente di statistica medica, dopo il caso di Fano. Secondo l'esperto, la persistenza della zanzara tigre sul territorio ¨¨ facilitata dalle condizioni climatiche miti di settembre e ottobre, il che rappresenta un serio problema, soprattutto se si considera l'alto numero di contagi autoctoni registrati. "A questo punto dobbiamo porci la domanda che se la zanzara tigre stia diventando un vettore efficace anche di questa malattia infettiva tropicale", ha concluso.
Burioni, la polemica sui kit antizanzara
¡ª ?Roberto Burioni?ha espresso forti perplessit¨¤ riguardo ai repellenti distribuiti nella zona di Fano. Attraverso i suoi canali social, il?virologo ha ironizzato sulla composizione dei kit. "Ecco i kit antizanzare in vendita a Fano: pepe della Tasmania, olio di avocado, camomilla e calendula nell'inutile kit dopo puntura", scrive.?"Nel repellente, oli essenziali di lavanda e menta. E il principio attivo repellente quale sarebbe?".
Burioni ha ribadito la necessit¨¤ di utilizzare repellenti "veri e non naturali" per combattere la diffusione della Dengue, insistendo sulla necessit¨¤ di un?intervento tempestivo ed efficace?per limitare la proliferazione delle zanzare.?"I kit sono 800" mentre "Fano ha 60mila abitanti", chiosa l'esperto. "Se le istituzioni avessero 'sponsorizzato' un repellente di non provata efficacia, sarebbe un comportamento gravissimo che mette in pericolo i cittadini. Speriamo che non sia cos¨¬", conclude.
Gazzetta dello Sport
? RIPRODUZIONE RISERVATA