Le conseguenze indesiderate possono essere molte e gravi, se non ci si affida a mani esperte e centri specializzati. Ecco cosa ¨¨ utile sapere e chiedere prima di prendere una decisione
Sono oltre 300mila gli interventi di chirurgia estetica eseguiti ogni anno in Italia. Ai quali si aggiungono pi¨´ di 500mila trattamenti non chirurgici (come le ?punturine? di filler e botulino). Secondo le ultime classifiche al primo posto delle operazioni effettuate c'¨¨ la mastoplastica additiva (l¡¯aumento del seno), seguita dalla lipoaspirazione e dal ritocco alle palpebre (blefaroplastica). Interventi che possono essere eseguiti in poco tempo e con un rientro ¡°veloce¡± alla normalit¨¤, ma che richiedono comunque sempre mani esperte e centri qualificati per essere certi di non avere conseguenze indesiderate che possono lasciare deturpati o avere, nei casi peggiori, esiti fatali.
Pensaci e informati
¡ª ??¡°La chirurgia estetica ¨¨ una cosa seria: bisogna innanzitutto tenere presente che ci tratta di operazioni vere e proprie e una volta fatta l¡¯incisione non si torna indietro (o perlomeno ¨¨ molto difficile) ¨C sottolinea Barbara Banzatti, dirigente medico dell¡¯Unit¨¤ Chirurgia Plastica e Centro Grandi Ustionati all¡¯ospedale Niguarda di Milano ¨C. ? fondamentale informarsi attentamente e decidere ponderando bene pro e contro. Il paziente si deve documentare, ma il rapporto di fiducia con il medico o il chirurgo ¨¨ fondamentale. Bisogna scegliere insieme cosa ¨¨ possibile fare per soddisfare i desideri della singola persona, tenendo presente per¨° quali obiettivi sono raggiungibili e quali no. Sia per la sicurezza sia per il risultato estetico finale¡±.
Scegli medici e centri specializzati
¡ª ?Attenzione poi a scegliere sempre strutture note e che risultano accreditate dalla Regione in cui si trovano. ¡°Alcuni trattamenti possono essere eseguiti in studio e in ambulatorio (¨¨ il caso di filler e botulino) ¨C spiega Banzatti ¨C; altri necessitano della sterilit¨¤ della sala operatoria; altri ancora (per essere fatti in piena sicurezza) hanno bisogno di ulteriori garanzie, come la presenza costante di anestesisti rianimatori. Poi, in caso di mastoplastica ¨¨ bene che la paziente richieda sempre al chirurgo l¡¯etichetta delle protesi, con l¡¯indicazione della tipologia, del numero di serie e della ditta produttrice¡±.
Attenzione a cosa ti porti addosso
¡ª ?? importante sapere cosa si porta addosso. Un discorso che vale anche per botulino e acido ialuronico, sostanze utilizzate nella lotta all¡¯invecchiamento per attenuare i solchi e per aumentare in modo temporaneo il volume di zigomi, labbra e guance. prodotti: il paziente deve chiedere cosa gli verr¨¤ iniettato e se il prodotto ¨¨ provvisto del marchio CE, che attesta la conformit¨¤ ai requisiti essenziali richiesti dalle direttive dell¡¯Unione Europea. ¡°Si tratta di sostanze che hanno anche una data di scadenza - dice l¡¯esperta -. E poi bisogna stabilire quale ¨¨ pi¨´ idonea al singolo caso. Fino a un certo grado di invecchiamento, filler e botulino danno risultati naturali e gradevoli. Invece, quando i tessuti sono decisamente cadenti (per via dell¡¯et¨¤), la strada migliore ¨¨ quella di riposizionarli chirurgicamente, per esempio con un lifting settoriale¡±.
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Il prezzo
¡ª ?L¡¯onorario del chirurgo ¨¨ una voce costante, come il costo della clinica e quello dei materiali utilizzati. Costi estremamente bassi devono per¨° insospettire: un trattamento o un intervento presuppongono sempre dei fattori che, per essere ¡°di qualit¨¤¡± non possono essere gratuiti o sottopagati. Anche sconti eccessivi devono destare dei dubbi sulla seriet¨¤ e la qualit¨¤. Altro passo fondamentale ¨¨ il consenso informato che ogni paziente deve firmare, sempre. "Il consenso informato espone in sintesi le caratteristiche dell¡¯operazione, i possibili rischi ed effetti collaterali e la modalit¨¤ in questi verranno affrontati" chiarisce Banzatti.
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La convalescenza
¡ª ?La chirurgia estetica ¨¨ sicura, ma come per ogni intervento possono esserci degli imprevisti. E pensando al ¡°dopo¡± ¨¨ bene informarsi anche sui tempi di ripresa e di ritorno alla vita ¡°normale¡±. ¡°L¡¯interessato dev¡¯essere avvisato sul la convalescenza e su come gestirla ¨C conclude l¡¯esperta ¨C: per infiltrazioni di filler e botulino si possono manifestare piccoli arrossamenti e lividi che durano poche ore, ma per le operazioni chirurgiche i tempi si allungano. Ovviamente tutto varia in base al tipo di intervento e a vari fattori anche personali. ? un aspetto importante di cui tener conto, per programmare di conseguenza gli impegni professionali¡±.
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