Igiene
Con quale frequenza andrebbe fatta la doccia? La risposta dell'esperto
Alcuni preferiscono farla appena svegli, anche per darsi una sferzata di energia in vista degli impegni che si dovranno affrontare nel corso della giornata. Altri invece sono abituati a farla alla sera una volta rientrati a casa, per concedersi un momento di relax dopo le ¡°fatiche¡± lavorative. A prescindere dall¡¯ora in cui si ¨¨ soliti farla, con quale frequenza ci si dovrebbe lavare sotto la doccia?
DOCCIA: PI? FA CALDO PI? ¡°SERVE¡±
¡ª ?Per stabilire la frequenza ideale con cui farsi la doccia si dovrebbero tenere in considerazione due fattori in particolare: da un lato il clima e dall¡¯altro il tipo di attivit¨¤ che si svolge durante il giorno. Nei periodi pi¨´ caldi dell¡¯anno, quando si suda di pi¨´, a prescindere dagli sforzi sostenuti nel corso della giornata quest¡¯abitudine pu¨° anche essere quotidiana. ¡°Invece, quando le temperature sono meno elevate o fredde, sono sufficienti due o tre docce alla settimana per chi svolge lavori d¡¯ufficio, meglio se ¡®programmate¡¯ nei giorni in cui si pratica attivit¨¤ sportiva o quando si fa pi¨´ moto. Chi per¨° svolge un lavoro manuale o in cui ¨¨ quasi sempre in movimento, come i riders che consegnano cibo a domicilio, pu¨° farsi anche una doccia al giorno. Nei giorni in cui per¨° non la si fa, non bisogna trascurare l¡¯igiene di ascelle e genitali¡± precisa il dottor Nicol¨° Rivetti, dermatologo dell¡¯Istituto Clinico Beato Matteo di Vigevano (Pv).
DOPO LA DOCCIA VA USATA LA CREMA IDRATANTE
¡ª ?Specialmente chi ¨¨ solito farsi spesso la doccia dovrebbe scegliere con attenzione il docciaschiuma. Tra questi, sono da preferire i prodotti a base oleica che, detergendo per affinit¨¤, non sono aggressivi nei confronti della pelle. ¡°Detergenti aggressivi modificano invece la composizione del microbiota cutaneo, ossia quell¡¯insieme di microrganismi, soprattutto batteri, naturalmente presente sulla superficie della pelle e che rappresenta una sorta di barriera che protegge dalle aggressioni esterne¡± spiega il dottor Rivetti. Indicati anche per chi ha la pelle sensibile, i docciaschiuma a base oleica non seccano la cute. La cute pu¨° invece seccarsi se ci si lava con acqua troppo calda. A seconda dei ¡°gusti¡± personali, la temperatura della doccia dovrebbe essere compresa fra i 25 e i 35 gradi. Se superiore, l¡¯organismo tende a rilasciare istamina, sostanza che provoca prurito e pu¨° scatenare orticaria e dermatite. Terminata la doccia, sarebbe opportuno usare una crema idratante su tutto il corpo. Quando le temperature sono elevate andrebbero privilegiate le formulazioni in gel o le emulsioni, mentre quando fa pi¨´ freddo sono consigliate formulazioni pi¨´ dense.
LO SHAMPOO? SI PU? FARE A OGNI DOCCIA
¡ª ?Tutte le volte in cui si fa la doccia ci si pu¨° lavare anche i capelli. Non va per¨° lasciata al caso la scelta dello shampoo. Cos¨¬ come per i docciaschiuma, anche in questo caso sono da preferire i prodotti a base oleica, che da un lato rimuovono con delicatezza l¡¯eccesso di sebo presente sulla testa e dall¡¯altro modificano il microbiota del cuoio capelluto. A patto di utilizzare uno shampoo a base oleica, l¡¯abitudine di lavare la chioma anche tutti i giorni ¨¨ utile, diversamente da quel che si pensa, soprattutto alle persone con i capelli grassi. Invece, chi ha i capelli secchi o normali pu¨° limitarsi a fare lo shampoo due o tre volte alla settimana; non ¨¨ per¨° ¡°vietato¡± farlo anche tutti i giorni. ¡°Dopo lo shampoo, il balsamo andrebbe invece usato soltanto dalle persone con i capelli lunghi, ma non pi¨´ di due giorni alla settimana. Se per¨° si ha la chioma riccia oltre che lunga, allora questo prodotto andrebbe utilizzato tutte le volte in cui ci si fa lo shampoo¡± raccomanda il dottor Rivetti.
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