Grazie a dei?sistemi tecnologici di ultima generazione, sar¨¤ possibile seguire il percorso di recupero dei pazienti con totale precisione, usando dei dati oggettivi
L¡¯intelligenza artificiale come aiuto alla riabilitazione dei pazienti: nasce a Bergamo, nell¡¯Humanitas Medical Care, un centro all¡¯avanguardia nel campo della riabilitazione, che utilizzer¨¤ delle sofisticate apparecchiature tecnologiche basate sull¡¯IA per valutare, analizzare e migliorare la ripresa fisica dei pazienti con problematiche muscolo-scheletriche o articolari: ¡°Parliamo di una fisioterapia 4.0, ma ¨¨ bene ribadire che al centro di tutto restano sempre il medico, i fisioterapisti e i pazienti. Chiaramente la tecnologia ci aiuta a rilevare dei parametri oggettivi che sono fondamentali per il percorso riabilitativo, poich¨¦ ci permettono sia di fare delle valutazioni sia di fare dei trattamenti¡± spiega il dottor Michele Albano, fisiatra e responsabile della Riabilitazione di Humanitas Gavazzeni e Medical Care Bergamo.
Dottore, in che modo intelligenza artificiale e riabilitazione si fondono??
¡°Facciamo l'esempio del D-WALL, uno specchio digitale Hi-Tech che analizza il movimento in tempo reale. Ci¨° avviene attraverso una telecamera 3D e una piattaforma di forza, la macchina riconosce in tempo reale fino a 16 articolazioni del corpo e ogni movimento effettuato nell'area operativa. Questa ¨¨ una grande possibilit¨¤ per noi clinici: possiamo valutare di seduta in seduta dei miglioramenti di pochissimi gradi che in altro modo sarebbero difficili da quantificare. Inoltre, anche il paziente pu¨° rendersi conto del miglioramento, e i programmi riabilitativi possono essere personalizzati in base alle necessit¨¤. Se ad esempio arrivasse un tennista con una limitazione di 2 gradi all¡¯abduzione della spalla del braccio in cui tiene la racchetta, un trattamento mirato lo porterebbe ad un aumento della forza e a un miglioramento della performance. Una cosa che il paziente ad occhio nudo non noterebbe mai, soprattutto se non accompagnata dal dolore¡±.
LEGGI ANCHE
In ogni caso, l¡¯intelligenza artificiale non sostituisce il ruolo del medico??
¡°Assolutamente no. Guai se fosse cos¨¬. L¡¯opera dell¡¯essere umano ¨¨ sempre fondamentale:?la tecnologia ci sottopone dei dati, ma poi sta a noi medici lavorarci. Faccio sempre un esempio per far capire: se avessi visitato Usain Bolt dopo il record del mondo e avessi rilevato con la tecnologia delle alterazioni posturali, sarei andato a correggerle? Ovviamente no, perch¨¦ in quel caso sarebbero state funzionali. Questi sono parametri molto importanti perch¨¦ mettono in evidenza dei?miglioramenti anche minimi ma fondamentali: se tra una seduta all¡¯altra ci fosse un miglioramento di 2 gradi?sull¡¯abduzione della spalla, questa sarebbe un¡¯evoluzione molto importante che?senza la tecnologia noi non riusciremmo a quantificare¡±.
Quindi verranno comunque utilizzati anche gli altri strumenti di fisioterapia "classica"?
?¡°Prendiamo come esempio un grave infortunio al crociato, come quello di Neymar. Nella prima fase riabilitativa il paziente va trattato con la terapia strumentale classica e con la terapia manuale di gestione del dolore e recupero di movimento. Nel momento in cui il paziente guadagna un¡¯autonomia sufficiente per poter essere testato su queste apparecchiature, quindi in una fase subacuta, allora si potr¨¤ utilizzare questo nuovo concept, che comunque presuppone sempre la presenza del fisiatra¡±.
? RIPRODUZIONE RISERVATA