RUNNING
Dimagrire per amore: una storia di maratone, chili di troppo e app
Quando la bilancia ¨¨ arrivata a segnare 223 chilogrammi, Willie Gillis ha capito che era giunto il momento di voltare pagina. "In caso contrario, sarei probabilmente morto prima che la mia figlioccia avesse compiuto i cinque anni", racconta il 35enne, che lavora come impiegato in un magazzino di Beautmont, nel Texas, al sito "Woman's Day". E cos¨¬ ne ha parlato con la moglie Angela, anche lei una 34enne decisamente in sovrappeso con quei 153 chili di ciccia, frutto di anni di sedentariet¨¤ e cibo spazzatura, e insieme hanno stretto un "patto di buona salute", decidendo di dimagrire. Rispolverati gli indumenti sportivi dei loro anni giovanili, quando entrambi facevano sport a livello agonistico, ed eliminato il fast food dal menu quotidiano, i Gillis hanno quindi scaricato l'app Lose It! (per tenere traccia del consumo calorico) e sono saliti sul tapis roulant: cinque minuti di camminata al giorno, presto diventati dieci. "Abbiamo cominciato a perdere peso il 6 gennaio del 2011 e da allora non ci siamo pi¨´ fermati", commenta orgoglioso Willie, che si ¨¨ poi lasciato convincere dalla moglie a seguirla nel gruppo di jogging al quale lei si era iscritta "perch¨¦ volevo andare pi¨´ veloce e mi rendevo conto che riuscivo a resistere sempre pi¨´ a lungo", spiega la donna.
<blockquote class="instagram-media" data-instgrm-captioned data-instgrm-version="6" style=" background:#FFF; border:0; border-radius:3px; box-shadow:0 0 1px 0 rgba(0,0,0,0.5),0 1px 10px 0 rgba(0,0,0,0.15); margin: 1px; max-width:658px; padding:0; width:99.375%; width:-webkit-calc(100% - 2px); width:calc(100% - 2px);"><div style="padding:8px;"> <div style=" background:#F8F8F8; line-height:0; margin-top:40px; padding:50.0% 0; text-align:center; width:100%;"> <div style=" background:url(data:image/png;base64,iVBORw0KGgoAAAANSUhEUgAAACwAAAAsCAMAAAApWqozAAAAGFBMVEUiIiI9PT0eHh4gIB4hIBkcHBwcHBwcHBydr+JQAAAACHRSTlMABA4YHyQsM5jtaMwAAADfSURBVDjL7ZVBEgMhCAQBAf//42xcNbpAqakcM0ftUmFAAIBE81IqBJdS3lS6zs3bIpB9WED3YYXFPmHRfT8sgyrCP1x8uEUxLMzNWElFOYCV6mHWWwMzdPEKHlhLw7NWJqkHc4uIZphavDzA2JPzUDsBZziNae2S6owH8xPmX8G7zzgKEOPUoYHvGz1TBCxMkd3kwNVbU0gKHkx+iZILf77IofhrY1nYFnB/lQPb79drWOyJVa/DAvg9B/rLB4cC+Nqgdz/TvBbBnr6GBReqn/nRmDgaQEej7WhonozjF+Y2I/fZou/qAAAAAElFTkSuQmCC); display:block; height:44px; margin:0 auto -44px; position:relative; top:-22px; width:44px;"></div></div> <p style=" margin:8px 0 0 0; padding:0 4px;"> <a href="https://www.instagram.com/p/BCpokhqM_W7/" style=" color:#000; font-family:Arial,sans-serif; font-size:14px; font-style:normal; font-weight:normal; line-height:17px; text-decoration:none; word-wrap:break-word;" target="_blank"></a></p> <p style=" color:#c9c8cd; font-family:Arial,sans-serif; font-size:14px; line-height:17px; margin-bottom:0; margin-top:8px; overflow:hidden; padding:8px 0 7px; text-align:center; text-overflow:ellipsis; white-space:nowrap;">Una foto pubblicata da Angela Gillis (@webeatfat1) in data: <time style=" font-family:Arial,sans-serif; font-size:14px; line-height:17px;" datetime="2016-03-07T11:42:24+00:00">7 Mar 2016 alle ore 03:42 PST</time></p></div></blockquote> <script async defer src="//platform.instagram.com/en_US/embeds.js"></script>
DALLA PALESTRA ALLE MARATONE?
E corsa dopo corsa, a dicembre del 2013 Angela e Willie erano pronti per la loro prima maratona insieme, quella di Memphis, citt¨¤ natale di Willie. Ma una bufera di neve li costringe a cambiare i piani. "Dopo essere arrivati a Memphis in auto, facendo un viaggio di otto ore perch¨¨ tutti i voli erano stati cancellati, abbiamo scoperto che la corsa era stata annullata - racconta la signora Gillis - ma non ci siamo abbattuti e il giorno della maratona ci siamo alzati e siamo andati a correre lo stesso, come se dovessimo fare davvero la gara. E una volta concluse le 13,1 miglia della sua mezza maratona, Willie mi ha seguita in auto, aiutandomi a finire tutte le mie 26,2 miglia".
<blockquote class="instagram-media" data-instgrm-captioned data-instgrm-version="6" style=" background:#FFF; border:0; border-radius:3px; box-shadow:0 0 1px 0 rgba(0,0,0,0.5),0 1px 10px 0 rgba(0,0,0,0.15); margin: 1px; max-width:658px; padding:0; width:99.375%; width:-webkit-calc(100% - 2px); width:calc(100% - 2px);"><div style="padding:8px;"> <div style=" background:#F8F8F8; line-height:0; margin-top:40px; padding:50.0% 0; text-align:center; width:100%;"> <div style=" background:url(data:image/png;base64,iVBORw0KGgoAAAANSUhEUgAAACwAAAAsCAMAAAApWqozAAAAGFBMVEUiIiI9PT0eHh4gIB4hIBkcHBwcHBwcHBydr+JQAAAACHRSTlMABA4YHyQsM5jtaMwAAADfSURBVDjL7ZVBEgMhCAQBAf//42xcNbpAqakcM0ftUmFAAIBE81IqBJdS3lS6zs3bIpB9WED3YYXFPmHRfT8sgyrCP1x8uEUxLMzNWElFOYCV6mHWWwMzdPEKHlhLw7NWJqkHc4uIZphavDzA2JPzUDsBZziNae2S6owH8xPmX8G7zzgKEOPUoYHvGz1TBCxMkd3kwNVbU0gKHkx+iZILf77IofhrY1nYFnB/lQPb79drWOyJVa/DAvg9B/rLB4cC+Nqgdz/TvBbBnr6GBReqn/nRmDgaQEej7WhonozjF+Y2I/fZou/qAAAAAElFTkSuQmCC); display:block; height:44px; margin:0 auto -44px; position:relative; top:-22px; width:44px;"></div></div> <p style=" margin:8px 0 0 0; padding:0 4px;"> <a href="https://www.instagram.com/p/BC5v0vHs_ZU/" style=" color:#000; font-family:Arial,sans-serif; font-size:14px; font-style:normal; font-weight:normal; line-height:17px; text-decoration:none; word-wrap:break-word;" target="_blank"></a></p> <p style=" color:#c9c8cd; font-family:Arial,sans-serif; font-size:14px; line-height:17px; margin-bottom:0; margin-top:8px; overflow:hidden; padding:8px 0 7px; text-align:center; text-overflow:ellipsis; white-space:nowrap;">Una foto pubblicata da Angela Gillis (@webeatfat1) in data: <time style=" font-family:Arial,sans-serif; font-size:14px; line-height:17px;" datetime="2016-03-13T17:53:38+00:00">13 Mar 2016 alle ore 10:53 PDT</time></p></div></blockquote> <script async defer src="//platform.instagram.com/en_US/embeds.js"></script>
OBIETTIVO CHICAGO?
Da quel giorno Angela, che nel frattempo ¨¨ diventata istruttore nella stessa palestra dove aveva iniziato a camminare sul tapis roulant e ha aperto il blog We Beat Fat,?ne ha fatte ben 34 di maratone ed ultramaratone (molte delle quali per Action for Healthy Kid, un'organizzazione no-profit che aiuta a combattere l'obesit¨¤ scolastica), perdendo alla fine quasi 91 kg e ora il suo obiettivo ¨¨ quello di correre una maratona in ognuno dei 50 stati dell'unione entro i prossimi tre anni. E anche Willie non ¨¨ stato da meno dell'attivissima moglie, completando oltre 30 mezze maratone e 2 maratone (la terza sar¨¤ quella di Chicago in ottobre) ma, soprattutto, smaltendo ben 136 chilogrammi in eccesso. "Cinque anni fa ce ne stavamo seduti sul divano a guardare la tv ed ad ingozzarci di schifezze - commentano i Gillis - mentre adesso corriamo gi¨´ per i sentieri. Questa ¨¨ la conferma che non c'¨¨ nulla d'impossibile e che basta davvero un minuto per cambiare tutta la tua vita".
di Simona Marchetti
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