Appuntamento in provincia di Rieti, il 23 maggio, per una competizione di circa 23 km e oltre 1.500 metri di dislivello. Alcuni lo considerano il trail pi¨´ duro del Centro Italia...
¡°Tutto ¨¨ nato sei anni fa, per divertimento. Eravamo alla ricerca di sponsor e abbiamo trovato gli amici del birrificio Birra del Borgo, che festeggiavano il decimo anniversario. Da qui l¡¯idea di un connubio, che unisse le forze per realizzare qualcosa di creativo. Non pensavamo che la gestione di una gara fosse cos¨¬ difficile, ma ne ¨¨ valsa la pena e ora abbiamo una nostra identit¨¤¡±. Giorgia Efrem Passalacqua ¨¨ membro del consiglio direttivo dell'A.S.D.?Terminillo Trail, associazione sportiva che insieme a More Sport A.S.D.?organizza la sesta edizione del Trail della Duchessa, previsto domenica 23 maggio in provincia di Rieti. ¡®Il pi¨´ tosto del Centro Italia¡¯, sostiene qualcuno. Gazzetta Active l¡¯ha contattata per scoprire caratteristiche e segreti di un evento che i runner attendono da settimane. Al via saranno circa 200.
Flora e fauna?
¡ª ?La competizione attraversa la Riserva Naturale Regionale 'Montagne della Duchessa'. Nome che omaggia Margherita d¡¯Austria, duchessa di Parma e Piacenza, del Ducato di Leonessa e Cittaducale, nata il 5 luglio del 1522 a Oudenaarde, in Belgio, arrivo di una classica Monumento di ciclismo: il Giro delle Fiandre. Oltre 3.500 ettari, un territorio dominato dai Monte Morrone?(2.141 metri s.l.m.) e?Murolungo?(2.184), con un paesaggio suggestivo e variegato. Salendo di quota, i boschi di cerro, frassino, carpino e acero vengono sostituiti dalle faggete, i pascoli perenni si alternano ad ampie superfici rocciose. E poi c¡¯¨¨ il Lago della Duchessa, di origine glaciale di tipo alpino, noto per essere stato oggetto di depistaggio da parte delle Brigate Rosse: il 18 aprile 1978 i terroristi dissero alle autorit¨¤ di cercare sul suo fondale il corpo di Aldo Moro. Ricca anche la fauna. Lupi, gatti selvatici, martore, cervi, caprioli, l¡¯aquila reale e l¡¯avvoltoio grifone - riconoscibile dal tipico volo e dall'apertura alare - che qui ha una delle colonie pi¨´ numerose. Senza dimenticare la coturnice: per nidificare a volte costringe gli organizzatori a modificare il percorso.
Tragitto?
¡ª ?La prima edizione del Trail della Duchessa il 2 agosto 2015, un filo interrotto lo scorso anno dalla pandemia. Partenza (9:30) e traguardo a Piazza San Francesco, a Corvaro, frazione del comune di Borgorose. Nel mezzo 23,6 km e 1.570 metri di dislivello. I duemila metri iniziali sono pianeggianti e su asfalto, fino a Borgo di Cartore, unico paese della riserva abitato da una sola famiglia. Da l¨¬, un sentiero boschivo di circa 4 km, tutti in salita. Il transito in Val di Fua ¨¨ la parte pi¨´ impegnativa, in un tratto ¨¨ previsto l¡¯uso di catene come corrimano. Poi si arriva al lago. ¡°Ogni edizione si ¨¨ svolta in periodi dell¡¯anno diversi - afferma Giorgia Efrem - Ma a maggio i corridori troveranno prati pieni di fiori e l¡¯acqua accarezzata dai riflessi del sole. Uno spettacolo unico¡±. Attraversata la Valle Amara, ecco una serie di saliscendi che portano all¡¯arrivo.
Regole e curiosit¨¤?
¡ª ?I vincitori tagliano il traguardo in 2h30¡¯ circa. Gli ultimi lottano per restare entro il tempo limite di 6 ore, con uno sbarramento di 3 presso il lago, al km 12. Premiati i primi 10 uomini e donne, l¡¯atleta pi¨´ giovane e anziano, la squadra con il numero di finisher maggiore. Per loro la medaglia ¨¨ in legno, prodotta in maniera artigianale. L¡¯evento ¨¨ programmato nel rispetto delle normative anti-COVID-19, con il Protocollo Gare AICS che ne regolamenta lo svolgimento. Partiranno dieci corridori alla volta, distanziati di 30 secondi e obbligati a indossare la mascherina per i primi 500 metri e al traguardo. Inoltre, i concorrenti dovranno tenere un comportamento rispettoso dell'ambiente, evitando di raccogliere fiori, molestare la fauna, abbandonare rifiuti. Pena la squalifica. Infatti, il Trail della Duchessa aderisce alla campagna ¡°Io non getto i miei rifiuti¡±, promossa da Spirito Trail, magazine online di trail running. Per buttare una carta o una bottiglia di plastica, basta arrivare ai ristori, previsti ai km 7,10,16. Qui si troveranno monoporzioni di cibo confezionate, in linea con le restrizioni. ?Sempre che non si sbagli strada a causa delle mucche: attratte dai colori sgargianti, a volte mangiano le bandierine, confondendo i runner annebbiati dalla fatica. Difficile possano disorientare il settantatreenne Pierino Barbonetti, detto Peperone, corridore locale che non ha rinunciato a nessuna edizione, nonostante il vizio di iscriversi l¡¯ultimo giorno disponibile. L¡¯incolumit¨¤ dei partecipanti ¨¨ comunque garantita dalla presenza sul tragitto di Guardiaparco e Soccorso Alpino.
L¡¯attesa?
¡ª ?C¡¯¨¨ chi il Trail della Duchessa lo ama, ma si avvicina con rispetto. Dario De Gese lo ha raccontato a Gazzetta Active. Quarantaquattrenne romano, ¨¨ Sport Ambassador, promotore della corsa e i suoi effetti benefici. Nel 2017 si ¨¨ presentato alla partenza di Corvaro: ¡°Ricordo scalate estenuanti, persone che mi sorpassavano a velocit¨¤ doppia. Anche grazie ai bastoncini, che in questa gara fanno la differenza. Dopo la prima salita, davvero micidiale, la vista del lago ripaga dello sforzo. Poi riprende il calvario¡±. Per Dario era uno dei primi trail. ¡°L¡¯ho affrontato senza esperienza. Al traguardo, mentre immergevo i piedi in una fontana, avevo promesso a me stesso di non tornare. Ma era uno sconforto passeggero, non vedo l¡¯ora sia domenica per attaccare il pettorale. Potrebbe esserci neve, porter¨° un abbigliamento tecnico. Niente leggerezze. ? facile passare dal caldo al freddo in breve tempo e gettare via la performance¡±. Non a caso al ritrovo di partenza ogni concorrente dovr¨¤ avere con s¨¦ almeno mezzo litro di liquidi, telefono cellulare con registrati i numeri dell¡¯organizzazione, coperta termica, fischietto di emergenza, giacca antivento o antipioggia. Ma lo spirito del trail ¨¨ soprattutto goliardico, per questo il sindaco di Borgorose - e presidente di provincia - Mariano Calisse ha sempre sostenuto il progetto. ? la stessa Giorgia Efrem a ricordarlo: ¡°Peccato per le restrizioni anti-COVID. Uno dei momenti pi¨´ attesi ¨¨ il rinfresco all¡¯arrivo, un terzo tempo tra musica e birra. Ma ci rifaremo¡±.
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