La sfida di Armando Cosentino ¨¨ nata sul social pi¨´ frequentato al mondo, prima come appuntamento sportivo, poi per fare del bene: ora c'¨¨ chi, grazie al progetto, sogna di imparare a correre anche senza gambe
In un momento storico in cui i social, anche a livello sportivo, spesso salgono alla ribalta in negativo per colpa degli insulti degli haters, ¨¨ bello accorgersi come non sia sempre cos¨¬. Lo sa bene Armando Cosentino, 53enne podista amatoriale, che tre anni fa ha creato la pagina Facebook ¡°La Diagonale¡± per promuovere la sfida nata per scherzo in un gruppo di amici: una staffetta di 9 persone e un viaggio da vivere di corsa, 24 ore su 24, dal Monviso (Pian del Re, alle sorgenti del Po) a Venezia, piazza San Marco. Un percorso concluso in 80 ore, a met¨¤ settembre 2017, ma che ha rappresentato solo l'inizio di un grande progetto, non un punto di arrivo.
Dodici mesi dopo, la Diagonale era gi¨¤ cresciuta grazie al potere social : ¡°A met¨¤ agosto 2018 ci siamo ritrovati per correre da Parigi a Roma, ma dopo il Moncenisio, al nostro ingresso in Italia, in tanti ci scrivevano su Facebook di volerci dare una mano per ampliare la portata della staffetta. Alpinisti, runner amatoriali e anche podisti affermati: dovevamo essere in 10, ma man mano che passavano i chilometri ci siamo moltiplicati¡±, ci racconta Armando.
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