La prevenzione degli Infortuni e? fondamentale per poter correre senza interruzioni. Con Fisiorunning consideriamo come evitare che un piccolo sintomo si trasformi in un grande problema
La sindrome da sovraccarico si presenta sempre gradualmente e con sintomi molto lievi che vanno via via crescendo. ? quindi importante riconoscerla precocemente per fermarla ed evitarne la progressione in patologie da curare.
Quali patologie da sovraccarico colpiscono i runner?
¡ª ?Le lesioni da sovraccarico piu? comuni tra i runners sono, soprattutto, dovute ad un uso eccessivo con microtraumi ripetuti. I tessuti si adattano al carico della corsa e si rinforzano per supportare simili stimoli futuri. Se la capacita? di adattamento tissutale viene superata si verifica una lesione. Questo processo colpisce maggiormente i tessuti che si adattano lentamente al carico della corsa come i tendini o i legamenti. Quindi patologie caratteristiche dei runner come la sindrome della bandelletta, il dolore femoro-rotuleo e la tendinopatia achillea originano da un sovraccarico non considerato e mal gestito dall'atleta. Da non dimenticare anche le fratture da stress che colpiscono invece l'osso. Queste patologie danno sempre dei sintomi con grande preavviso, ma costantemente vengono ignorati fino a quando la sintomatologia infiammatoria e dolorosa non ferma il runner.
Come prevenire la sindrome da sovraccarico?
¡ª ?Riconoscerla precocemente e? un punto essenziale per evitare che evolva in una lesione. Runner con dolori che continuano a correre caricando, l'uso di antinfiammatori e antidolorifici per continuare a correre, correre sul dolore sperando che passi da solo sono tutti comportamenti gia? sentiti che facilitano il sovraccarico. In questi casi e? meglio invece utilizzare il cross training per ridurre il carico mantenendo l'allenamento e potenziando muscoli accessori alla corsa. Quindi e? ideale prediligere il recupero attivo con sport alternativi, in scarico o carico parziale, quali bici o nuoto. Il potenziamento muscolare di comparti deboli allena maggiormente i tessuti al carico senza sovraccaricarli. E previene lesioni innalzando la soglia di sopportazione del carico. Il riscaldamento pre-corsa prepara gradualmente i tessuti al carico e agli impatti della corsa aumentandone il metabolismo e quindi la resistenza. Scaricare le strutture tissutali con massaggi, fisioterapia e terapia manuale dopo intensi allenamenti o gare facilita e velocizza la normalizzazione delle condizioni fisiologiche. Riconoscere un tessuto (muscolo, osso, tendine, articolazione o legamento) che si fa sentire piu? volte durante la corsa vuol dire riconoscere che quella zona sta entrando in sovraccarico. Controllarne l'evoluzione e l'ingravescenza significa agire per evitare la progressione patologica.
Quali variabili considerare nella sindrome da sovraccarico
¡ª ?Le variabili che possono accompagnare il runner a una sindrome da sovraccarico sono molteplici. Ogni runner ha caratteristiche uniche ma controllare i principali fattori di rischio significa prevenire gli infortuni. Quindi controllare sempre che il volume e le velocita? non siano esagerati per le condizioni di allenamento presenti. L'abitudine a calpestare sempre le stesse superfici, l'utilizzo di un solo paio di scarpe da scorsa per fare tutto e correre sempre sul piano limita l'adattabilita? dei nostri tessuti alle diverse condizioni esterne. Quindi aumentare la variabilita? di stimoli e rinforzare la capacita? tissutale ad affrontare molteplici caratteristiche del mondo esterno aumentera? la resistenza ai carichi del runner. Il tutto dovra? essere sempre fatto con gradualita?! Dopo allenamenti intensi o gare combattute e? importante recuperare in tempi adeguati. Fino a quando la sensazione di fastidio e dolore non va riducendosi.
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