Inseguire una tecnica di corsa "da manuale" pu¨° non essere la scelta giusta. L'esperto spiega perch¨¦
L¡¯articolo del dott. Paolo Torneri, Fisioterapista a Verona e co-fondatore di FisioScience.
Avere una ¡°buona¡± tecnica ¨¨ un requisito fondamentale per avere successo nello sport e la qualit¨¤ di movimento in un gesto atletico influisce in modo significativo sulla performance. Nel tennis, nel calcio, nella ginnastica e in tanti altri sport, i giocatori tendono a osservare i movimento dei colleghi ¡°pi¨´ esperti¡± per cercare di replicare il movimento per migliorare la propria tecnica. Questo ¨¨ essenziale negli sport in cui ci sono movimenti complessi o non intuitivi, ma cosa succede nelle attivit¨¤ che si imparano naturalmente, come la corsa? ? utile analizzare la propria andatura o ascoltare i consigli di esperti riguardo l¡¯appoggio del piede, la cadenza dei passi o la postura? Tranquilli, la risposta ¨¨ NO, la modalit¨¤ di corsa non ¨¨ una patologia, non esiste una diagnosi di ¡°corsa in modo scorretto¡±.
Come migliorare la propria tecnica di corsa
¡ª ?I runner si chiedono spesso se cambiando la biomeccanica della corsa sia possibile prevenire gli infortunarsi e/o ottimizzare la prestazione atletica. Cercher¨° di rispondere riportando un riassunto sulle ricerche di rilievo a riguardo e alcune considerazioni, tratte in parte dal libro Playing With Movement. Alcuni movimenti si apprendono spontaneamente, da piccoli si impara a camminare, correre, piegarsi e arrampicarsi molto bene anche senza istruzioni. Lo stesso non si pu¨° dire di abilit¨¤ pi¨´ complesse quali una capriola all¡¯indietro, una schiacciata o suonare il pianoforte. Siamo nati per correre, non per segnare un calcio di punizione con un tiro ad effetto. Gli adulti fanno un po¡¯ pi¨´ fatica dei bambini ad apprendere, ma allenandosi a correre, con il passare del tempo e con sufficiente variabilit¨¤ impareranno a correre meglio anche senza seguire particolari direttive. Il corpo umano infatti, ha una grande priorit¨¤ nel conservare le energie e nel prevenire infortuni, perci¨° continua a lavorare inconsciamente portandoci verso una corsa pi¨´ efficiente e sicura, anche quando si ha la testa da un¡¯altra parte. ? possibile allora accelerare questo processo applicando coscientemente qualche consiglio tecnico, come quando viene detto ai corridori di accorciare il proprio passo, aumentare la frequenza ed evitare il contatto del tallone? Sebbene gli atleti di alto livello possano infrangere queste regole, si dice che si pu¨° migliorare attenendosi alla tecnica ¡°da manuale¡±.
A ognuno la sua corsa
¡ª ?Il primo motivo per essere scettici riguardo i consigli ¨¨ che ognuno ha una struttura fisica diversa. Per fare un esempio Usain Bolt ha imparato a correre con un passo asimmetrico, galoppando un pochino per favorire un piede rispetto all¡¯altro. Gli esperti credono che questa tecnica sia un intelligentissimo, e non voluto, compenso di piccole asimmetrie nella sua struttura. ¡°Correggere¡± i corridori per imitare un libro di testo li farebbe andare solo pi¨´ lentamente. La lezione da imparare ¨¨ che il corpo trova soluzioni ingegnose per i problemi locomotori con un meccanismo innato di tipo ¡°bottom-up¡± (dal basso verso l¡¯alto, dalla periferia al centro), si dovrebbe quindi ridimensionare la pretesa di poter di migliorare la tecnica con correzioni top-down (dall¡¯alto verso il basso). Anche la ricerca supporta questo punto di vista per il quale le persone sono in grado di scegliere con successo uno stile di corsa che vada loro bene.
Sempre in merito alle correzioni, si pu¨° rischiare di creare confusione. Correre ¡°pensando a come correre¡± comporta alcune conseguenza che seguono una legge generale del controllo motorio: prestare attenzione al proprio corpo tende a creare rigidit¨¤ e movimenti strani, fenomeno spesso chiamato ¡°paralizzato dall¡¯analisi¡±, ma, se si rimane concentrati sull¡¯obiettivo finale del movimento, il corpo ¨¨ in grado di autoregolarsi con maggiore facilit¨¤. La maggior parte dell¡¯intelligenza che coordina il movimento ¨¨ inconscia e questo ¨¨ quanto pi¨´ vero se si parla di movimenti fondamentali come la locomozione.
Verso la propria tecnica di corsa ottimale
¡ª ??Concludendo, ci sono vari modi di correre e ognuno ha i suoi pregi e difetti, sperimentandone diversi, cambiando terreno, velocit¨¤, intensit¨¤, scarpe ecc., si avranno maggiori possibilit¨¤ di trovare il proprio. Man mano che si migliora, la cinematica inizier¨¤ a sembrare ¡°da libro¡±, ma questi cambiamenti si evolveranno pi¨´ in una maniera naturale e autentica, pi¨´ stabile e sostenibile piuttosto che cercare di correre coscientemente con una ¡°buona tecnica¡±.
Bibliografia
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