Nuova edizione della celebre calzatura americana: la morbidezza ¨¨ la caratteristica che spicca particolarmente e che la rende veramente comoda
Un famoso spot dei primi anni 2000 vedeva un bambino mettere un panettone, di una nota marca milanese, alla base del camino e sussurrare al fantomatico Babbo Natale: "Buttati che ¨¨ morbido!"
Cosa c¡¯entra con il running, direte voi: beh, la sensazione ¨¨ stata la stessa quando abbiamo indossato per la prima volta la nuova edizione delle Brooks Glycerin, la numero 16, per uscire in strada e iniziare a conoscerle piano piano, per poi raccontarvele.?
Quello che vorremmo trasmettervi prima di tutto ¨¨ la sensazione di morbidezza una volta inserito il piede nella scarpa: l¡¯ufficio ricerca e sviluppo della casa americana con sede a Seattle, dopo aver studiato e lanciato sul mercato il DNA AMP che caratterizza il modello Levitate, ha ancora una volta rivisitato l¡¯impasto del DNA creando il DNA LOFT, che caratterizza queste Glycerin 16.
? questa nuova miscela di EVA (etilene-vinil acetato), gomma e aria, che permette all¡¯intersuola di adattarsi in modo istantaneo al peso, al passo e alla velocit¨¤ del runner, andando ad accontentare quella fascia di podisti che cercano una corsa ultra morbida. Nello specifico, la gomma garantisce la durata nel tempo di questa sensazione e l¡¯aria diminuisce il peso del materiale.(Continua nella prossima scheda)
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