In seguito, anche per mettere a frutto il tempo impiegato a pedalare e nuotare nella lunga fase di riabilitazione, era passata al triathlon ottenendo diversi buoni risultati vedi un terzo posto nel 2015 in una prova di coppa del Mondo.? Ma non ha mai abbandonato le gare di atletica tornando a vestire i panni della protagonista gi¨¤ nel 2015 con il successo ai tricolori di cross di Fiuggi. Nello stesso periodo ha vinto anche per due volte il titolo italiano nel duathlon sprint ?diventando vicecampionessa italiana in quello olimpico. Anche a livello internazionale si fa valere con? tre argenti in tre diverse rassegne continentali nel duathlon e nel triathlon sprint.
IL MOMENTO DELLE SCELTE - ?L¡¯anno scorso si era dovuta fermare per? quattro mesi causa frattura da stress al perone, poi ha ripreso con ottimi risultati guadagnandosi anche la maglia azzurra per gli europei di cross di Chia in Sardegna dove ¨¨ giunta 45¡ã esima. Adesso, a quasi 33 anni, ¨¨ forse arrivata ad un momento chiave della propria carriera. Nel triathlon olimpico ha l¡¯handicap di non avere una grande frazione di nuoto. Dopo essersi affidata per qualche mese al tecnico azzurro Simone Biava la collaborazione ¨¨ poi terminata qualche settimana fa quando Sara ha deciso di continuare a gareggiare nel triathlon soltanto sulle lunghe distanze. Il suo recentissimo ottimo risultato sulla mezza maratona di Genova e la sua relativa giovane et¨¤ rispetto a tutte le altre migliori fondiste azzurre, tutte nate almeno quattro anni prima di lei, ne farebbero forse una eventuale candidata ad una maglia per i prossimi giochi olimpici sulla maratona. Sempre che la ragazza voglia affrontare in futuro una distanza cos¨¬ impegnativa. Laureata in Scienze motorie all¡¯Universit¨¤ di Pavia nel 2006, Sara, tesserata per il Laguna Running (atletica) e per il Raschiani Triathlon Pavese (triathlon) vive attualmente a Gallarate con il compagno Maurizio Brassini che ¨¨ anche il suo allenatore. ??
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