Nel 2006 il cambio: la voglia di running aveva contagiato tutti e per questo la Scarpa d¡¯Oro, da gara d¡¯¨¦lite, si trasform¨° in una mezza maratona aperta a tutti. Ad essa, negli anni, si sono affiancate anche gare non competitive di 5 Km e ¨C da quest¡¯anno ¨C anche una 10K creata appositamente al fine di soddisfare le esigenze di tutti i runners. C¡¯¨¨ inoltre grande attenzione al sociale con la Scarpadoro Ability che grazie alla campionessa paralimpica Giusy Versace, promotrice e ideatrice dell¡¯iniziativa, porta a correre per le strade di Vigevano oltre 100 persone con disabilit¨¤ assieme ai loro accompagnatori.?
Incantevole ¨¨ inoltre il percorso. Con partenza e arrivo dallo stadio ¡°Dante Merlo¡±, la prima parte del tracciato si svolge nelle pi¨´ belle vie del centro cittadino passando per la meravigliosa Piazza Ducale e proseguendo attraverso i vari ambienti del Castello Sforzesco (il Cortile, la strada Coperta e la Cavallerizza). Il percorso s'immerge poi in aperta campagna, attraversando le verdi risaie della Lomellina e sfiorando le innumerevoli Cascine storiche della zona, all¡¯interno del Parco del Ticino. Le gare non competitive pi¨´ brevi ricalcheranno i primi 5 km della Half Marathon, con partenza e arrivo sempre allo Stadio "Dante Merlo", mentre la Scarpadoro 10K correr¨¤ pi¨´ a lungo sul tracciato della mezza maratona.
Un evento che fa correre ogni anno oltre 2500 persone provenienti da tutto il Nord Italia e non solo, e che quest¡¯anno sar¨¤ preceduta da un prestigioso convegno dal titolo ¡°La Scarpadoro corre nella Storia¡± e che si terr¨¤ il 9 marzo alle 20.30 nell¡¯auditorium San Dionigi di Vigevano alla presenza di Stefano Mei, Alberto Cova, Stefano Baldini, Marco Marchei, Francesco Panetta, Paolo Donati e i grandi tecnici come Antonio La Torre, Giorgio Rondelli e Pietro Patorini: nomi che hanno fatto grande negli anni la Scarpa d¡¯Oro, e soprattutto l¡¯atletica italiana.
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