Le azzurre
Maratona di Francoforte 2022: Yaremchuk in evidenza, Lonedo in affanno
Riflettori puntati in chiave azzurra sulla maratona di Francoforte che ha visto al via oltre 20.000 podisti. Osservate speciali l'italo-ucraina Sofiia Yaremchuk, alla sua seconda esperienza sui 42 km e 195 metri dopo il 2.29.12 del 2021 a Venezia, e la vicentina Rebecca Lonedo all'esordio assoluto sulla distanza. Le due atlete avevano obiettivi di giornata molto diversi fra di loro. La 28enne Yaremchuk, allenata da Fabio Martelli, che per tutta la gara ha avuto come lepre di lusso l'azzurro Marco Salami, suo compagno di club nell'Esercito, era decisa a correre sotto i 3 minuti e 30 secondi al km. Obiettivo finale quello di completare la distanza in 2h.25/2h.26. La 26enne Lonedo, allenata dall'olimpionico Stefano Baldini, aveva invece come ruolino di gara i 3 minuti e 35 secondi al km. E come obiettivo finale un crono fra le 2h.30 e le 2h.32 minuti.
La prima met¨¤ della gara
¡ª ?Yaremchuk ¨¨ partita subito molto forte. Con passaggi di 17.04 (5 km), 34.22 (10 km ), 51.22 (15 km), 1h.08.36 (20 km) e 1h.12.20 alla mezza maratona. Anche l'avvio della Lonedo ¨¨ stato positivo per la prima met¨¤ gara con questi parziali: 17.43 (5 km), 35.42 (10 km) 53.35 (15 km), 1h.12.00 (20 km) e 1.15.47 a met¨¤ gara. In linea con gli obiettivi della vigilia. Dopo la prima met¨¤ gara Yaremchuk ha continuato ad andare velocissima con 1h.25.36 (25 km), quindi 1h.42.35 (30 km) e addirittura 1h.59.42 (35 km). Con una proiezione finale di 2 ore e 24 minuti. Cio¨¨ a soli 16 secondi dal primato di Valeria Straneo. Rimontando inoltre ben otto posizioni dal 12esimo al 4¡ã posto. A quel punto per¨° la portacolori dell'Esercito ha iniziato a sentire la fatica. Prima un parziale gi¨¤ lento di 17.49 fra i 35 ed i 40 km. Poi gli ultimi 2195 metri ancora pi¨´ sofferti in 8.05.
Finale di gara e podio
¡ª ?Alla fine per Yaremchuk ¨¨ uscito un crono di 2h.25.36 con un quarto posto finale da sottolineare sempre con il circolino rosso. Ottavo tempo di sempre nella all time italiana con un miglioramento di 3 minuti e 30 secondi sul suo precedente personale. Certamente una grande iniezione di qualit¨¤ per il futuro della maratona azzurra che nell'ultimo biennio ha potuto contare ad alto livello solo su Giovanna Epis. L'atleta veneziana torner¨¤ in gara il prossimo 4 dicembre nella maratona di Valencia. Invece per Rebecca Lonedo le difficolt¨¤ sono iniziate subito dopo met¨¤ gara. Prima con un parziale gi¨¤ lento di 38.16 dai 20 ai 30 km. Poi il calo si ¨¨ accentuato con gli ultimi 12 km e 195 metri percorsi in 50 minuti e 38 secondi, cio¨¨ a 4.15 al km. Brava comunque la 26enne azzurra a volere arrivare al traguardo in questo suo esordio poco fortunato. Con Yaremchuk ottima quarta tutto il podio della gara ¨¨ stato occupato da atlete keniote: Selly Kaptich, prima con 2h23.11, Helah Kiprop, seconda con 2h24.40, e Jackline Chepngeno, terza con 2h.25.16. Tra gli uomini vittoria del keniano Brimin Misol in 2h06:11 davanti al connazionale Samwel Mailu con 2h07:19 e all¡¯etiope Derese Ulfata (2h07:30).
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