Forte Village, domina Hernandez. La Bernardi sul podio, Zanardi super

Challenge Forte Village Sardinia caratterizzato dal vento intenso e dal gran caldo. Tra gli uomini domina lo spagnolo Hernandez, terza tra le donne l'azzurra Bernardi, gran prova di Alex Zanardi: "Sto prendendo seriamente in considerazione l'idea di fare un paio di Ironman l'anno prossimo"

[tps_title]La gara[/tps_title]

Vittorie straniere per la quinta edizione del Challenge Forte Village Sardinia caratterizzato dal vento intenso durante tutto lo svolgimento della gara e dal gran caldo malgrado la stagione estiva sia conclusa da diverse settimane. Come da copione, 1.900 metri in un mare cristallino, tracciato in bici di 90 km piuttosto selettivo e corsa di 21 km resa ancora più insidiosa proprio alle folate lungo tutta la frazione. Nella gara maschile domina lo spagnolo Vicente Hernandez, sul traguardo in 3h57'15” che precede il belga Bart Aernouts (4h01'08”) e l'americano Rodolphe Von Berg (4h01'15”). Ai piedi del podio, Giulio Molinari, vincitore della passata edizione e reduce dall'Ironman Hawaii (l'altro azzurro in gara a Kona Alessandro Degasperi ha chiuso all'11° posto) che è comunque contento di quanto fatto, “non ero brillantissimo e ho gestito il finale, impostando la mezza maratona finale sul mio passo, ma a due settimane da Kona non potevo fare di più: la stagione è stata davvero intensa”. Raggiante e sorpreso il vincitore che “alla mia prima avventura sulla distanza media, ho subito centrato la vittoria. Sono sceso davanti dalla seconda frazione e ho provato ad impostare un ritmo importante di corsa e sono arrivato all'arrivo. Ma ora torno a gareggiare sulla distanza olimpica: volo in Giappone per la Coppa del Mondo di sabato prossimo”.

(segue nella prossima scheda)

[tps_title]Un po' di Italia[/tps_title]

Un pizzico di Italia sale comunque sul terzo gradino del podio: Von Berg, nato a Cannes (Fra), ha gareggiato col la nazionale azzurra juniores prima di trasferirsi negli Usa: mamma italiana e padre triatleta che ha il suo stesso nome di battesimo (oggi Rodolph Von Berg Senior ha tagliato il traguardo in 4h51'22” in 52a posizione assoluta), sostiene che “è sempre un piacere gareggiare in Italia: il pubblico è più caloroso, è stato davvero divertente. E poi ho chiuso al terzo posto una gara che non si era messa benissimo, quindi posso essere contento”.

(segue nella prossima scheda)

[tps_title]La Bernardi sul podio[/tps_title]

Successo canadese nella prova femminile con Heather Wurtele, a segno in 4h27'46”, davanti alla britannica Laura Siddall (4h28'36”), assieme alla vincitrice al secondo cambio e per parte della terza frazione, e all'azzurra della TriEvolution Marta Bernardi che ha chiuso in 4h37'24” centrando un prestigioso podio. “Oggi mi sono divertita, malgrado la gara sia stata davvero dura. Ho disputato una buona frazione di bici, quando sono scesa per iniziare a correre sentivo di essere stanca ma ho tenuto duro malgrado il vento si sentisse anche a piedi – ha detto la toscana, terza al Forte Village anche due anni fa – Rispetto al podio di due anni fa, ho acquisito più consapevolezza nei miei mezzi, ma anche più ambizione: ho ancora tanto da imparare e da migliorare, ma voglio continuare a lavorare per puntare in alto e provare anche a vincere una gara internazionale”. Senza trascurare la full distance: “ho ottenuto un buon terzo posto all'Ironman Italy a Cervia e sento che quella distanza può essere pane per i miei denti”.

(segue nella prossima scheda)

[tps_title]Grande Zanardi[/tps_title]

54° posto assoluto per Alex Zanardi che ha tagliato il traguardo 4h52'08”. “? stata una grande domenica di sport, c'è stato un grande sostegno del pubblico per tutti i partecipanti e in particolare per me. Peccato per il vento che ha rotto un po' le scatole, ma è stata comunque una bella gara. Ho avuto qualche difficoltà nel secondo giro di nuoto, molto piacevole invece pedalare in uno degli angoli più belli della Sardegna e poi nella carrozzina olimpica, anche se rimane un oggetto del mistero per me, ho portato a casa una buona prestazione”. All'arrivo, una immensa ovazione per il bolognese che ha già dato appuntamento al prossimo anno: “Sto prendendo seriamente in considerazione l'idea di fare un paio di Ironman l'anno prossimo, voglio provare ancora a scendere sotto il mio record di Barcellona”.

(segue nella prossima scheda)

[tps_title]La tragedia[/tps_title]

Doveva essere una grande festa, per tutti, ma gli animi di tutti i partecipanti si sono pacati quando è arrivata la notizia del decesso di un triatleta. Uno dei concorrenti, Jan Willem Koeleman, 54 anni, nato ad Atene ma di nazionalità olandese, è deceduto a causa di un infarto durante la prova di nuoto. In seguito al celere recupero da parte del personale che prestava assistenza in acqua, è stata praticata la rianimazione da parte dell'equipe medica dell'evento e dal personale del 118, ma ogni tentativo è risultato vano.

Foto di Tiziano Ballabio