Il resoconto
Il 2023 della maratona maschile: record del mondo e altissimo livello tecnico
Le cifre annuali del 2023 della maratona maschile sono davvero straordinarie. Su tutte il nuovo primato mondiale di 2h00.35 stabilito nel mese di ottobre a Chicago dal keniota Kelvin Kiptum. Poi i 29 atleti sotto il muro delle 2 ore e 5 minuti. Infine ben 333 atleti sotto le 2 ore e 10 minuti! Un tempo che, fino a qualche anno fa, segnalava l'ingresso di un maratoneta fra gli atleti di buon livello internazionale. Naturalmente quelle segnalate sono tutte cifre record nella storia della maratona maschile. Infatti, tornando indietro a dieci anni fa, quando il primato mondiale era detenuto dal keniota Wilson Kiprotich con 2h03.23, scopriamo che nelle liste mondiali stagionali del 2013 c'erano solo nove atleti sotto il muro delle 2 ore e 5 minuti. Ancora 148 atleti sotto le 2 ore e 10 minuti. Cifre molto inferiori anche nelle liste stagionali del 2018, cio¨¨ di 5 anni fa, quando il primato del mondo era stato portato da Eliud Kipchoge a 2h01.39. Nel frattempo gli atleti sotto le 2 ore e 5 minuti erano saliti a 14 e quelli sotto le 2 ore e 10 minuti a 171.
Il primato mondiale nella maratona maschile
¡ª ?Su tutto spicca naturalmente il nuovo primato mondiale di 2h00.35 stabilito nel mese di ottobre a Chicago dal 24enne keniota Kelvin Kiptum. Sul piano cronometrico il neo primatista mondiale ha corso la distanza dei 42 km e 195 a 2.51/2.52 al km. Mettendo insieme 4 volte 10.000 metri con l'aggiunta dei 2 km e 195 metri finali, in 28.30. Soprattutto, nel giro di dieci mesi, Kelvin Kiptum ha detronizzato un mostro sacro come Eliud Kipchoge con tre prestazioni davvero super: prima il 2h01.53 all'esordio nel dicembre del 2022 a Valencia, poi il 2h01.23 dell'aprile scorso a Londra, infine il 2h00.35 nuovo primato mondiale nell'ottobre scorso a Chicago. Considerata la giovane et¨¤ sembra proprio lui il favorito dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, cos¨¬ come ancora lui sembra l'atleta in grado di correre la maratona, in condizioni regolamentari, sotto il muro delle 2 ore.
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Maratona maschile: il primato italiano
¡ª ?Nello scorso mese di marzo a Barcellona l'italo-marocchino Iliass Aouani ha stabilito il nuovo primato italiano della maratona correndo in 2h07.16. Cancellando dall'albo dei primati il precedente 2h07.19 di Eyob Faniel. Nel corso di questa stagione lo stesso Faniel aveva poi corso la distanza in 2h07.53, mentre davvero sorprendente ¨¨ stato invece il miglioramento di Nekagenet Crippa, che il 3 dicembre scorso a Valencia ha siglato un notevole 2h07.35. Meno brillante del previsto invece l'esordio di Yemaneberhan Crippa nel mese di aprile a Milano, dove ha concluso in sofferenza in 2h08.57. Positiva invece la prima uscita di Yohanes Chiappinelli con il 2h09.46 del febbraio scorso a Siviglia. Sono tutti risultati da non disprezzare, anche se, alla luce dei fatti, il primato nazionale che nel 2006 apparteneva a Stefano Baldini con 2h07.22 ¨¨ poi stato abbassato di soli 6 secondi in 17 anni. Mentre nello stesso arco di tempo, quando allora il primato mondiale apparteneva ancora al keniota Paul Tergat con 2h04.55, il primato mondiale ¨¨ stato migliorato di 4 minuti e 20 secondi. Cos¨¬ che non c'¨¨ poi da stupirsi se nelle graduatorie mondiali del 2023 Iliass Aouani sia 124¡ã, Nekagenet Crippa 140¡ã, Eyob Faniel 166¡ã, Yemaneberhan Crippa 247¡ã e Yohanes Chiappinelli 303¡ã.
Fotofinish fra Kenia ed Etiopia
¡ª ?Analizzando invece le liste dei primi 100 atleti mondiali stagionali, troviamo il Kenia in pole position con 36 atleti. Uno solo in pi¨´ dell'Etiopia con 35 atleti. Quindi, in terza posizione, come fra le donne, ancora il Giappone con 5 atleti. Seguono la Francia con 4 atleti e Israele con 3 atleti. In questa classifica, come gi¨¤ anticipato precedentemente, non ci sono atleti italiani.
Le Ragioni del boom maschile
¡ª ?Cifre a parte, quali sono le ragioni del boom maschile della maratona? Almeno tre escludendo, fino a prova contraria, l'utilizzo della chimica:
- nuove metodiche di allenamento con maggiore utilizzo dei ritmi veloci come se invece di allenarsi per la maratona ci si dovesse preparare per una gara di 10.000 metri;
- l'utilizzo delle nuove calzature con la piastra di carbonio, che forniscono pi¨´ spinta e meno affaticamento muscolare;
- i percorsi molto veloci e piatti delle migliori maratone mondiali, a cominciare da Berlino proseguendo poi per Chicago e Valencia. Non a caso i tre migliori tempi mondiali del 2023 sono stati realizzati con 2h00.35 da Kelvin Kiptum (Chicago), da Sisay Lemma con 2h01.48 (Valencia) e poi dal campionissimo Eliud Kipchoge con 2h02.42 (Berlino).
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