RUNNING
Maratona, l'Etiopia domina il 2018. Sara Dossena da top 100
Con la fine del mese di agosto siamo arrivati esattamente a completare i primi due terzi della stagione agonistica della maratona mondiale. La grande febbre dei 42 km e 195 metri riprender¨¤ alla fine del prossimo mese di settembre, con la super classica di Berlino, anche se poi rimane sempre New York la gara di maggior prestigio mondiale.
LE CIFRE Le prime cifre da analizzare, spulciando le aggiornate statistiche della IAAF, sono quelle relative ai tempi maschili sotto le 2 ore e 10 e quelle femminili sotto le 2 ore e 30 minuti. Due piccoli muri che segnalano il valore internazionale raggiunto rispettivamente da un atleta uomo e da unĄŻatleta donna.
UOMINI In campo maschile, a tuttĄŻoggi, sono esattamente 100 gli atleti sotto il muro delle 2 ore e 10. LĄŻanno scorso a fine stagione erano 146. Un numero che, nonostante manchino ancora diverse gare, sembra difficile da battere. A livello qualitativo invece, osservando la top ten attuale, grazie soprattutto alla fantastica maratona del Dubai del gennaio scorso, troviamo ben nove atleti sotto le 2 ore e 5 minuti. Un dato gi¨¤ complessivamente migliore rispetto allĄŻanno scorso, visto che nel 2017, a fine stagione, erano soltanto quattro gli atleti sotto lo stesso tempo! Il dato pi¨´ significativo riguarda invece la nazionalit¨¤ dei primi dieci della classifica, che vede ben otto atleti etiopi e solo due atleti kenioti. Nel 2017, anche se a fine anno, lo score era invece di 7 a 3 per il Kenya. Come sono posizionati gli atleti azzurri nel listone generale ? Il migliore ¨¨ Stefano La Rosa, che 2h11.08 si trova al 144Ąă posto, seguono Yassine Rachik, 186Ąă con 2h12.09 e Eyob Faniel Gebrehiwet, 209Ąă con 2h12.43. Nel 2017 il migliore a fine stagione era stato Daniele Meucci 205Ąă con 2h10.56, davanti a Eyob Faniel Gebrehiwet 292Ąă con 2h12.16 e Stefano La Rosa 304Ąă con 2h12.26.
DONNE Pi¨´ o meno anche in campo femminile esiste la stessa situazione. A tuttĄŻoggi sono esattamente 120 le atlete sotto il muro delle 2 ore e 30 minuti. Nel 2017, a fine stagione, erano 157. Un primato forse battibile nei prossimi quattro mesi. A livello qualitativo, scorrendo la top ten attuale, si pu¨° gi¨¤ dire che ¨¨ migliore rispetto a quella definitiva del 2017, con ben 6 atlete sotto il muro delle 2 ore e 20 minuti contro le 3 dellĄŻanno scorso. Anche a livello di nazionalit¨¤ delle atlete cĄŻ¨¨, almeno sino ad oggi, un assoluto dominio dellĄŻEtiopia, che stravince il confronto con il Kenya per 8 a 2. Nel 2017 invece i numeri erano praticamente invertiti con il Kenya dominatore per 7 a 3. Per quanto riguarda le azzurre, la migliore, anche lĄŻunica maratoneta, uomo o donna italiana a figurare nei primi 100, ¨¨ Sara Dossena, 84^ con il primato personale di 2h27.53 realizzato agli europei di Berlino. Seguono Giovanna Epis 115^ con 2h29.41, Catherine Bertone 122^ con 2h30.02 e Fatna Maraoui 200^ con 2h33.16. Nel 2017 invece Catherine Bertone con il primato personale di 2h28.34 si trovava in 106^ posizione, Sara Dossena con il 2h29.39 realizzato allĄŻesordio a New York era 150^. A seguire Anna Incerti 157^ con 2h29.58 quindi Giovanna Epis 241^ con 2h32.31 e Fatna Maraoui 251^ con 2h32.52.
? RIPRODUZIONE RISERVATA