Sabato 29 ottobre l'Egnazia Tri assegna i titoli italiani di triathlon medio. Gli azzurri Alessandro Degasperi e Alessandro Fabian ci svelano le insidie di questa prova
Un campionato italiano di triathlon medio che regala gli scorci, i paesaggi, le emozioni dell'entroterra pugliese, che mette alla prova gli atleti su un tracciato da percorrere tre volte attraverso il paese di Savelletri, Borgo Egnazia e le spettacolari campagne circostanti: questo ¨¨ Egnazia Tri, l'evento che sabato 29 ottobre torner¨¤ per assegnare le maglie tricolori. Triathlon medio ossia 1,9 km di nuoto, 90 km di ciclismo, 21 km di corsa, una sorta di prolungamento della distanza olimpica, un passaggio obbligato per chi punta alla full distance, la nota distanza ironman. Questi due percorsi, due diverse evoluzioni del triatleta, sono rappresentate bene da Alessandro Fabian e Alessandro Degasperi, due atleti d'esperienza, con due carriere e percorsi agonistici differenti.
UNA FESTA
¡ª ?¡°Premetto che ¨¨ sempre bello gareggiare in Italia soprattutto dopo tanti anni di competizioni all¡¯estero ¨C dice Fabian ¨C Quest¡¯anno sar¨¤ la mia terza gara in Italia, ¨¨ sempre molto entusiasmante competere in casa perch¨¦ ¨¨ dove sono nato e cresciuto. Non ho mai partecipato alla gara di Borgo Egnazia e sono quindi molto curioso di scoprire soprattutto la parte tecnica e prestativa. Sicuramente qui il livello ¨¨ alto quindi non sar¨¤ semplice portare a casa il risultato ma ¨¨ proprio questo che mi d¨¤ la spinta e mi stimola... lotter¨° per fare il meglio che posso! Ho sempre visto questo evento come una festa, proprio per questo sono convinto che sar¨¤ un bel modo di concludere la mia stagione tricolore¡±.
CHE LIVELLO
¡ª ?¡°Penso che la gara di Borgo Egnazia quest'anno, sar¨¤ un campionato italiano con un livello mai visto prima ¨C aggiunge Degasperi ¨C da un lato la vecchia generazione di lunghisti e atleti di livello internazionale delle distanze olimpiche che si affacciano a quelle lunghe e no draft, dall¡¯altro i giovani che hanno gi¨¤ iniziato questo percorso e che stanno crescendo molto bene. Sar¨¤ sicuramente una gara tirata e incerta, dove in molti possono ambire a qualunque gradino del podio. Spero di essere nelle migliori condizioni per poter dire anch'io la mia!¡±.
VERSO IL MEDIO
¡ª ?Fabian, due Olimpiadi nel curriculum e un decennio ad altissimi livelli nel circuito mondiale, vede il triathlon medio come ¡°un mondo nuovo che mi regala emozioni variegate: da una parte sei spaventato nei confronti della nuova distanza, dall'altra sei esaltato. A me piace molto, sono curioso, l'esplorazione fa parte di me¡±. ¡°Quest'anno volevo gareggiare tanto, ho iniziato con i duathlon nella prima parte della stagione e sono molto contento anche per i risultati ottenuti con la squadra ¨C racconta Degasperi ¨C Ho preparato l'Ironman di Lanzarote, ma non ¨¨ andato come volevo, anche per problemi fisici (pancreatite), mi sono rifatto ad agosto all'Ironman Kalmar e ora voglio chiudere alla grande la stagione all'Egnazia Tri¡±.
STRAVOLGIMENTO
¡ª ?Per Alessandro Fabian, la vera rivoluzione non ¨¨ stata rappresentata dall'adattamento alla nuova distanza, ¡°il pi¨´ grande stravolgimento ¨¨ stato diventare pap¨¤! Tecnicamente ho cambiato abbastanza, non per il cambio di distanza, ma per la nuova modalit¨¤ di lavoro con il nuovo allenatore che mi segue dallo scorso anno. Mi sento pi¨´ solido quest'anno, preparando le lunghe distanze ho ripreso a curare alcuni aspetti che avevo tralasciato in passato. Che cos'¨¨ il triathlon medio? Ormai ¨¨ simile all'olimpico, l'intensit¨¤ ¨¨ molto alta, una prova tutt'altro che piatta. Chi ha le mie caratteristiche e il mio passato pi¨´ emergere in questa distanza che negli ultimi anni si ¨¨ evoluta tantissimo: c'¨¨ pi¨´ differenza tra medio e ironman che tra olimpico e medio¡±.
RITMI ALTI
¡ª ?¡°Ho scelto di gareggiare in tutte le distanze per mantenere i ritmi alti, un po' di brillantezza: il medio si corre sempre a ritmi sempre pi¨´ veloci, ma con la base che ho non ho problemi a reggere la distanza, mi serve solo intensit¨¤ ¨C spiega Alessandro Degasperi ¨C L'incognita di questa prova ¨¨ quella di essere sufficientemente veloci, soprattutto in bici, per la corsa ho meno problemi. Nelle recenti stagioni, i ritmi sono alzati, negli ultimi anni c'¨¨ stata una specializzazione di atleti pi¨´ giovani nelle distanze pi¨´ lunghe, fino a qualche anno fa non c'era, il passaggio alle lunghe distanze era molto graduale¡±. Tutti aspetti che renderanno ancora pi¨´ incerta, sfidante e divertente l'edizione tricolore dell'Egnazia Tri.
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