I favoriti per la maratona in terra tedesca e lo stato di forma dell'azzurra
Importante esame agonistico per la nostra azzurra Giovanna Epis, al via alle ore 9.30 di domattina nella maratona di Amburgo. La 34enne fondista veneziana negli ultimi tre anni ¨¨ stata la leader italiana sui 42 km e 195 metri e nel dicembre dell'anno scorso a Valencia ha sfiorato il record nazionale correndo in 2h23.54.
Lo stato di forma di Giovanna Epis
¡ª ?In questo periodo di inizio primavera l'azzurra ¨¨ segnalata in buona forma. Tornata ad allenarsi dopo il giorno dell'Epifania al ritorno dal viaggio di nozze con il compagno Luca Tocco, si ¨¨ poi trasferita per 50 giorni in Kenia, a Iten, per un lungo stage in altura. Appena rientrata in Italia, a met¨¤ marzo, ha gareggiato alla Stramilano, correndo la mezza maratona in 1h12.01. Nelle successive cinque settimane Epis ha rifinito la forma con alcuni lavori specifici al Campo 25 Aprile di Milano e sull'anello stradale di 4 km e 320 metri che gira intorno all'ippodromo del galoppo di San Siro. L'obiettivo ¨¨ quello di far bene sul piano cronometrico, confermando i grandi progressi degli ultimi due anni in modo da arrivare con il morale alto nel mese di agosto al mondiale di Budapest. Anche in previsione dei Giochi Olimpici del 2024 a Parigi, visto che la portacolori dei Carabinieri ha gi¨¤ ottenuto il minimo di partecipazione. Con lei in gara anche la campionessa italiana di maratona Giulia Sommi, sua abituale compagna di allenamenti, con un personale di 2h35.02.
Maratona di Amburgo 2023: i favoriti
¡ª ?Grande favorita della gara di domani ¨¨ l'etiope Tiruye Mesfin, con un personale di 2h18.47. In campo maschile da seguire in primis il brasiliano Daniel do Nascimiento (p.p. 2h04.51), l'atleta messosi in luce l'anno scorso con la sua fuga pazza per oltre trenta chilometri nella maratona di New York prima di stramazzare al suolo all'entrata in Central Park. Annunciati al via oltre 30.000 podisti attirati anche da un percorso di gara molto veloce, come testimonia il tempo di 2h17.23 ottenuto l'anno scorso dall'etiope Yalemzerf Yehualaw. L'incognita ¨¨ invece rappresentata dalla presenza del vento, come hanno segnalato le previsioni meteorologiche degli ultimi giorni.
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