Daniela, Dario e Chiara saranno accompagnati dalle rispettive guide: un progetto stimolante, che dimostra come forza e determinazione possano anche battere gli handicap
[tps_title]L'associazione[/tps_title]
Tre atleti non vedenti, ma molto motivati, parteciperanno quest¡¯anno alla Milano Marathon. ¡°Correre senza vedere si puo¡±: chi ce lo racconta ¨¨ Michele Pavan, 43 anni, anche lui non vedente, presidente e anima della onlus Disabilincorsa di Treviglio (BG), associazione nata proprio con l¡¯obiettivo di aiutare le persone con handicap fisici a praticare sport. Correranno aiutati da una guida, grazie a un cordino che terr¨¤ unito il polso del non vedente a quello del suo accompagnatore.
¡°Lo sport, e soprattutto le gare come la Milano Marathon, sono avventure emozionanti: il nostro obiettivo - racconta Pavan - ¨¨ proprio quello di far provare questa incredibile emozione anche ai ragazzi non vedenti. E ovviamente alle loro guide: perch¨¨ un conto ¨¨ arrivare al traguardo correndo da soli, e un altro ¨¨ riuscire a regalare questa esperienza anche a un¡¯altra persona¡±.
L¡¯8 aprile a Milano, sulla linea di partenza e con la maglietta di Disabilincorsa ci saranno Daniela Vittori (moglie di Michele Pavan), Dario Croci e Chiara Pandolfi: forti e motivati! Chiara Pandolfi sar¨¤ alla sua quarantesima maratona, e Dario Croci correr¨¤ i 42 km come ¡°riscaldamento¡±: il suo vero obiettivo ¨¨ la prossima 100 KM del Passatore, del 26-27 maggio.
L¡¯unica neofita sulla distanza dei 42 km sar¨¤ Daniela Vittori: ¡°Cosa mi aspetto da questa maratona? Una sola cosa: arrivare al traguardo!¡±, ci racconta. ¡°? il mio obiettivo principale, dal momento che fino ad oggi le mie gare non sono mai state pi¨´ lunghe dei 21 km¡±. Ma Daniela conta sul fatto di essere comunque una grandissima camminatrice e trekker.
Massimo Barbieri
(continua nella prossima scheda)
[tps_title]Il futuro[/tps_title]
Dario Croci invece pratica anche altri sport e fa parte del consiglio direttivo del Gruppo Verbanese Sciatori Ciechi: ¡°Ho iniziato a praticare sport con i gruppi sportivi organizzati dall¡¯Unione Ciechi ¨C rivela -. Prima sci di fondo, poi mi sono anche cimentato nella bici e solo di recente nella corsa. Il grande problema per noi non vedenti ¨¨ quello di trovare accompagnatori che ci aiutino a svolgere l¡¯attivit¨¤ sportiva. Da soli non possiamo nemmeno andare in palestra, poi dove ci sono le macchine con i touch screen ¨¨ un problema...chi riesce a leggerle?¡±.
Grazie anche all¡¯associazione Disabilincorsa, Dario ha trovato alcune guide con cui ¨¨ riuscito ad allenarsi e a partecipare a diverse gare. Correre con un non vedente all¡¯inizio pu¨° spaventare un po': si ha paura di non essere all¡¯altezza, di farlo cadere, di non riuscire ad affrontare gli ostacoli lungo il percorso. ¡°In realt¨¤ l¡¯unico problema per noi ¨¨ proprio la rigidit¨¤ della guida ¨C spiega Daniela Vittori -. Anche se legati con un cordino di 20 centimetri si percepisce la tensione e all¡¯inizio pu¨° essere un po¡¯ difficile. Ma gi¨¤ dopo un paio di uscite ci si capisce senza nemmeno pi¨´ bisogno di parlare¡±.
Oggi nel database di Disabilincorsa sono presenti i nomi di circa 1.200 guide disponibili ad accompagnare gli atleti non autonomi (nella maggior parte si tratta di non vedenti): ci sono per¨° alcune regioni che restano poco coperte, come la Sicilia, la Campania, il Molise, la Calabria.
Anche grazie alla presenza sul campo durante gare come la Milano Marathon, Disabilincorsa conta di farsi conoscere, di arricchire il proprio database e di trovare fondi per finanziare i tanti progetti in corso. Tra questi, una staffetta lungo la Via Francigena, da Pontremoli a Roma, gi¨¤ fissata per il maggio 2019: in tutto 567 km, che i ragazzi non vedenti correranno con le loro guide. ¡°E poi ¨C continua Michele Pavan ¨C c¡¯¨¨ il grande sogno: portare un gruppo di non vedenti a correre la maratona di New York. Avevamo cominciato a parlarne con gli organizzatori della Maratona di Brescia, che ci avevano promesso il loro aiuto, ma poi l¡¯accordo non si ¨¨ concretizzato. Ora ripartiamo da Milano¡±.
Massimo Barbieri
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