Lo start domenica alle ore 6.45 per evitare ai cittadini i disagi del traffico che possono derivare da una gara lunga come la maratona che attraverser¨¤ ben tredici quartieri della Capitale

Saranno 7500 i podisti al via domani mattina nella "Acea Run Rome the marathon"?che ritorna dopo la pausa del 2020 legata al Covid. Un buon numero, anche se per forza di cose inferiore alla edizioni record di qualche anno fa. Cos¨¬ suddiviso: 5300 italiani, 2200 atleti provenienti dall'estero in rappresentanza di ben 60 nazioni. Partenza ed arrivo in via dei Fori Imperiali. Lo start sar¨¤ dato alle ore 6.45, quasi al buio, per evitare ai cittadini i disagi del traffico che possono derivare da una gara lunga come la maratona che attraverser¨¤ ben tredici quartieri della Capitale.?Top runner
A soli 50 giorni dai giochi olimpici di Tokyo e con le sei grandi majors della maratona in programma nei prossimi 50 giorni, non ¨¨ stato facile per gli organizzatori della maratona di Roma ingaggiare atleti di punta per la propria gara. Il nome pi¨´ importante ¨¨ certamente quello dell'eritreo?Ghirmay?Ghebrselassie?oro mondiale nel 2015 a Pechino e quarto classificato nel 2016 ai giochi di Rio de Janeiro. Il fondista africano ha un personale di 2.07.11 realizzato nello scorso mese di marzo ad Ampugnano (Siena). A dargli battaglia l'etiope?Berga Bekele?2.06.41 ed i kenioti?Mathew?Kipsaat?2.09.17 ed?Emanuel Naibei?2.08.27. Nel mirino di questi atleti anche il primato della corsa di 2.07.18 realizzato nel 2009 dal keniota?Benjamin Kolum.?In gara anche l'azzurro?Michele Palamini?che proprio domani compir¨¤ i 30 anni. In campo femminile la favorita ¨¨ l'etiope?Tinbit Weldegebriel?2.23.37 mentre la rivale pi¨´ accreditata ¨¨ la connazionale?Winfridah Moseti?con 2.27.44. Pi¨´ difficile per entrambe la caccia al primato della corsa di 2.22.52 realizzato nel 2019 dall'etiope?Kebede Alemu.?Giorgio Calcaterra
Al via della gara maschile, con il pettorale n.1, anche?Giorgio Calcaterra,?autentica icona della maratona e della ultramaratona azzurra. Classe 1972, l'ex tassista romano, con quella di domani raggiunger¨¤ la straordinaria cifra di 250 maratone disputate nella sua lunga carriera. La prima, a soli 18, fu nel 1990, sempre a Roma, completando la distanza in 3 ore e 29 minuti. In mezzo tanti successi come i tre titoli mondiali sui 100 km e le dodici vittorie consecutive nella storica " Cento chilometri del Passatore".
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