Il valore psicologico del running viene esaltato nel protocollo di intesa firmato da Federatletica e Federmanager
Non rischiamo l¡¯ipocrisia. Correre nel senso podistico, amatoriale, sociale del termine, non risolve tutti i nostri problemi e non inventa un lavoro per chi non ce l¡¯ha. Ma pu¨° dare una mano a reagire a un momento di difficolt¨¤, a rialzare la testa proprio quando hai la sensazione che molte cose siano perdute. Partendo da tutto questo, la Federatletica e la Federmanager di Roma hanno firmato un Protocollo d¡¯intesa ¡°per il recupero dell¡¯autostima in manager inoccupati attraverso la pratica del running¡±. Scritta cos¨¬, per¨°, forse ¨¨ un po¡¯ generica. Cerchiamo allora di capire quando e come ¨¨ nata questa storia. Ce lo racconta Pasquale Papeo, che ne ¨¨ il primo protagonista. ¡°Fino al marzo di quest¡¯anno, ero un dirigente di una multinazionale farmaceutica. Poi sono stato messo alla porta. Ho cercato di reagire, anche allargando i miei interessi e ho frequentato un corso di management sportivo della Luiss e del Coni. Alla fine c¡¯era da preparare un project work. E allora ho pensato alle mie corse e ai miei allenamenti, a quanto siano importanti. Non soltanto dopo il licenziamento, correre mi ha sempre aiutato, liberato la mente, ha rappresentato un momento in cui ho ragionato ed elaborato delle idee¡±. Fra queste, l¡¯idea di un progetto, poi intitolato ¡°salute del manager, sport e resilienza: miglioramento delle performance e perseguimento degli obiettivi¡±. Sei mesi di allenamenti collettivi ¨C la sede scelta dovrebbe essere Villa Borghese, ma gi¨¤ questa domenica ci sar¨¤ un primo allenamento simbolico per la 5 km. della Via Pacis di San Pietro, il festival podistico interreligioso che attraverser¨¤ la capitale toccando alcuni siti di diversi culti religiosi ¨C per arrivare a crescere, mettiamola cos¨¬ per farci capire, di gambe e di testa.
¡°Non esistono ad oggi dati scientifici sulla correlazione tra running ed elevati livelli di autostima negli inoccupati. Per questo motivo il progetto si propone anche una valutazione scientifica e psicologica¡±, spiega Giacomo Gargano, presidente della Federmanager di Roma. Insomma, una vera e propria ¡°terapia¡± che ha come traguardo il recupero dell¡¯autostima. D¡¯altronde c¡¯¨¨ una percentuale amplificata dalla crisi che deve far riflettere: il 22,2 di manager (dato 2016) sono inattivi. Tuttavia, il progetto non ¨¨ indirizzato soltanto a chi ha perso il proprio lavoro. ¡°Saranno coinvolti tutti, anche perch¨¦ per trovare delle nuove opportunit¨¤ ¨¨ fondamentale allargare il proprio bacino di conoscenze¡±. La Fidal, interlocutore del progetto con il suo segretario generale Fabio Pagliara, metter¨¤ a disposizione un tecnico per gli allenamenti, ma dell¡¯avventura far¨¤ parte anche uno psicologo. ¡°Nella definizione del progetto ¨C dice ancora Papeo ¨C ¨¨ stato importante l¡¯incontro con il professor Fabio Lucidi, runner e ciclista pure lui, della facolt¨¤ di psicologia della ¡°Sapienza¡±, coinvolta nell¡¯iniziativa¡±. L¡¯obiettivo ¨¨ quello di valutare non solo la crescita tecnica, ma anche quella psicologica. Sperando che tutto questo possa aiutare a voltare pagina e a guardare con pi¨´ fiducia verso il futuro.
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