Lo storico impianto di Iten che ha lanciato grandi campioni, viene riammodernato
Il progresso deve fare il suo corso. Resta immutata la leggenda. Da qualche settimana sono iniziati i lavori di ammodernamento del Kamariny Stadium di Iten (Kenya), piccolo centro della Rift Valley a 2400 metri di altitudine luogo di allenamento di tanti fuoriclasse kenioti del fondo e mezzofondo. Un luogo storico. Una pista in polverosa tennisolite rossa pi¨´ simile ad un sentiero sterrato di aperta campagna dove andare a fare pascolare un gregge di pecore. Certamente a tutto tranne che non ad una moderna pista di atletica. Niente spogliatoi e niente docce. ?Eppure su questo desolato tratturo di 400 metri su cui molti dei nostri atleti probabilmente si rifiuterebbero di correre si sono allenati e diventati campioni universali fuoriclasse come David Rudisha (800), Paul Tergat (cross/10.000/maratona), Wilson Kipsang (maratona) ed Eliud Kipchoge (5000/ 10.000/maratona). Solo per nominare i pi¨´ significativi di una lista infinita di fenomeni della corsa prolungata.
IL NUOVO KAMARINY STADIUM - Il nuovo Kamariny Stadium, su cui la federazione keniota di atletica leggera ha investito una cifra intorno ai 2 milioni e mezzo di euro, prevede una pista nuova di zecca in tartan, gli spogliatoi, docce comprese ed un padiglione esterno per ricevere gli ospiti sportivi di varie nazionalit¨¤ che vengono l¨¬ per toccare con mano uno spettacolo atletico straordinario. ?Un posto magico dove, sin dalle prime ore del mattine decine di gruppi si alternano sulla pista dando vita a serie infinite di ripetute correndo senza problemi anche a 2.50 al chilometro.
??Vederli all¡¯opera, in rigorosa fila indiana, tutti impolverati, quasi fossero impegnati in una corsa ciclistica degli anni eroici dell¡¯inizio del secolo scorso rimane uno spettacolo davvero unico. Quando i lavori saranno finiti, sicuramente le condizioni di allenamento saranno migliori ed i campioni kenioti faranno tempi ancora pi¨´ sbalorditivi. Ma non ci sar¨¤ pi¨´ il fascino irripetibile di un luogo magico come ¨¨ stato il Kamariny Stadium dall¡¯inizio degli anni 80 sino ad oggi. ?Per chi doveva fuggire dalla povert¨¤ allenarsi sulla sua polverosa terra rossa, magari anche a piedi nudi, doveva sembrare come correre sulla moquette.? ??
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