Rcs Sport affiancher¨¤ la famiglia Duchi per rendere pi¨´ affascinante e affollato il viaggio verso il mare: appuntamento all'11 marzo 2018
La Roma-Ostia vuole diventare ancora pi¨´ grande. E per farlo da oggi, il gruppo sportivo Bancari Romani avr¨¤ un nuovo compagno di viaggio: Rcs Sport affiancher¨¤ lo sforzo della famiglia Duchi e dei suoi collaboratori per rendere ancora pi¨´ affascinante e affollato il tradizionale viaggio da Roma al mare di fine inverno (per il 2018 ¨¨ in calendario lĄŻ11 marzo). Non proprio un gioco da ragazzi quello di alzare lĄŻasticella di una mezza maratona che ha gi¨¤ oggi in mano il primato italiano di arrivati sulla distanza (11.400 nellĄŻedizione numero 40, nel 2014), e che da decenni ¨¨ ormai un mito per tutti gli amatori in lungo e in largo nella penisola. Ma il tentativo ¨¨ proprio quello di abbattere qualche frontiera, conquistare non solo il pubblico pi¨´ ?strutturato?, quello che discute quotidianamente di ripetute, lunghi e salite. Pure quel mondo che vive fra parchi e cuffiette, e non si sente ancora a suo agio quando cĄŻ¨¨ da indossare un pettorale. Rcs Sport seguir¨¤ in particolare comunicazione, marketing, sponsorizzazioni e promozione, accompagnando la gara gi¨¤ dallĄŻedizione 2018 nel quadro di un accordo decennale. ?Sono davvero contento - dice Paolo Bellino, direttore generale di Rcs Sport - Saremo il partner organizzativo di un grande evento affiancando lĄŻeccellente struttura dei Bancari Romani. Il tutto in una citt¨¤ fondamentale per il mondo del running e che ¨¨ una delle destinazioni turistiche pi¨´ importanti del mondo?.
VIA NEL 1974... Unire tradizione e futuro, questa la scommessa. DallĄŻallegro disordine, erano i tempi della ?partenza spontanea?, del Circo Massimo, dove part¨Ź la prima edizione nel lontano 1974, alle onde sulla discesa del Palalottomatica di oggi. Dallo stadio della Stella Polare, la sede di arrivo dellĄŻesordio, al lungomare di oggi. Dal radio registratore vinto dal primo vincitore, il siepista-maratoneta Umberto Risi, allĄŻassegno incassato da Guye Adola, lĄŻetiope diventato grande sulla Cristoforo Colombo prima di debuttare in maratona con un sontuoso secondo posto a Berlino, non troppo lontano dal record del mondo.
CAMPING E ONDE Ma la Roma-Ostia ne ha viste e vissute davvero tante. I consigli di Fred Lebow, lĄŻuomo simbolo della maratona di New York. La neve, la pioggia, i problemi economici, la Gold Label della Iaaf. La Roma-Ostia ha sempre saputo tenere botta. Lo dicono anche i numeri dellĄŻanno che verr¨¤: siamo infatti oltre quota 6mila a tre mesi dallĄŻ11 marzo. Forse un poĄŻ del merito ¨¨ anche il percorso, ormai diventato un cult. La salita del camping, per esempio. O subito dopo quella leggera discesa dove capisci se ti sei allenato bene o se avresti potuto fare di meglio. E quel suggestivo ?dai e vai? davanti alla spiaggia. Prima degli appuntamenti impossibili sul Lungomare pieno di gente.
? RIPRODUZIONE RISERVATA