Preparate lo zainetto da trailer o semplicemente uno zaino da escursione, in Valle d'Aosta da venerd¨¬ 12 maggio avr¨¤ inizio un'avventura sportiva su un percorso assolutamente unico e allo stesso tempo affascinante, correre attraversando la storia della Valle D'Aosta. Una gara che non tocca le grandi vette famose, del Cervino, Monte Bianco, Monte Rosa e Gran Paradiso, piuttosto [...]
Preparate lo zainetto da trailer o semplicemente uno zaino da escursione, in Valle d'Aosta da venerd¨¬ 12 maggio avr¨¤ inizio un'avventura sportiva su un percorso assolutamente unico e allo stesso tempo affascinante, correre attraversando la storia della Valle D'Aosta. Una gara che non tocca le grandi vette famose, del Cervino, Monte Bianco, Monte Rosa e Gran Paradiso, piuttosto si snoda vicino il fiume della Dora Baltea. Una gara che possiamo definire come il Tor Des Geants pi¨´ facile e alla portata di tutti. Una gara trail che si avvicina ad una ultramarathon.
Una new entry nelle gare trail della Valle D¡¯Aosta. Il TOR DES CHATEAUX nasce da un idea dell¡¯Associazione VDA TRAILER, la stessa del TOR DES GEANTS, del GRAN TRAIL DI COURMAYEUR, dell¡¯ARRANCABIRRA, del WINTER TRAIL di COURMAYEUR. La gara si correr¨¤ dal 12 al 14 maggio. Attraverser¨¤ la piccola regione alpina in?34 Comuni.
I percorsi previsti sono due: 100 km e 170 km, 3000 metri il dislivello positivo per la 100 km, 4000 positivi per la 170 km. Partenza e arrivo ad Aosta.?Il via sar¨¤ dato venerd¨¬ 12 maggio alle 20.00 per la 170 km in piazza CHANOUX. La 100km partir¨¤ sabato 13 maggio alle ore 10.00. Si percorreranno strade di campagna, sentieri, vie romane, la strada del vino, i borghi di fondovalle, castelli, torri e dimore storiche fortificate. I sentieri attraversati da 5000 anni di storia. Da questo il nome TOR DES CHATEAUX.
In molti Comuni attraversati dai percorsi, (in totale sono 34), l¡¯organizzazione ha previsto una serie di eventi feste, manifestazioni, visite. Ad?Aosta?verr¨¤ allestito il village in piazza Chanoux con esposizione e vendita prodotti, musica e festa. Ci sar¨¤ anche il passaggio dei corridori al teatro romano, aperto eccezionalmente per il Tor des Ch?teaux.
A?Sarre?il ristoro sar¨¤ proprio nei giardini del Castello.
Ad?Avise, aperitivo gi¨¤ venerd¨¬ sera nel giardino del castello, poi, sabato, panini e grigliata.
Tradizione e storia gastronomica a?Villeneuve: proprio in occasione del Tor des Ch?teaux verr¨¤ aperto il pi¨´ antico frantoio per le noci della Valle d¡¯Aosta. Papille gustative all¡¯erta ad?Arnad: sabato degustazione lardo e prodotti tipici. Ad H?ne, sabato, festa grande per gli accompagnatori. Notte piena a?Pont-St-Martin, con il ristoro davanti castello e il museo abiti antichi aperto oltre l¡¯orario normale.
Musica, invece, a?Ch?tillon: sabato infatti ci sar¨¤ il raduno delle bande giovanili. Al?Castello di Cly, nel comune di?Saint Denis,?ci sar¨¤ una bouvette per accompagnatori con costumi storici. A?Nus?il ristoro ¨¨ previsto nel castello di Pilato, con corale dei bambini, i costumi storici e una degustazione in enoteca. I percorsi gara, a detta degli atleti tester che hanno provato la 170 km in staffetta, sono impegnativi per la scorrevolezza, quindi pi¨´ per ultramaratoneti che ultratrailer. Va bene anche per chi vuole semplicemente camminare di buon passo e ammirare questi scorci della bassa Valle D¡¯Aosta storica e lontana dalle vere montagne. Continui i saliscendi, brevi, ma che alla lunga si faranno sentire nelle gambe di chi affronter¨¤ la 170 km. I primi 45 km sono quelli pi¨´ impegnativi, con 1500 metri di dislivello. Scendendo verso Fenis il dislivello ¨¨ pi¨´ costante. Dicono gli esperti che bisogna partire molto prudenti se si vuole ritornare a d Aosta con qualche energia.
Dicono gli organizzatori: ¡°Il Tor des CHATEAUX ¨¨ nato con l¡¯intento di offrie agli atleti di ogni specialit¨¤ della corsa uno scenario sportivo del tutto nuovoe, al tempo stesso, di valorizzare, quegli angoli della regione impregnati di intima bellezza e preziosa storia ma spesso ¡°saltati¡± da chi frequenta la Vall¨¦e ?per andare a sciare o ad affrontare i sentieri d¡¯alta quota.¡±
I percorsi: dopo una puntata ad ovest fino ad?Avise, i corridori, scenderanno ad est, sul versante opposto della Valle, fino a?Pont Saint Martin, dove ci sar¨¤ il giro di boa per tornare al?traguardo di Aosta.
Da un punto di vista sportivo il tracciato, ¨¨?interamente corribile.
?Giuliano Cavallo, uno dei partecipanti al test di settembre e grande conoscitore del tracciato oltre che esperto ultratrailer, ha valutato,?che i primi corridori potrebbero impiegare a raggiungere il traguardo?circa 16 ore, mentre gli ultimi, quelli dal ritmo pi¨´ turistico e pi¨´ attenti alle bellezze architettoniche e paesaggistiche piuttosto che alle difficolt¨¤ agonistiche, potrebbero stare in gioco?fino alle 33 ore per la 170 km.
Per chi invece pensa che 170 km sono tanti la 100 km ¨¨ l¡¯alternativa. Si ammirano allo stesso modo i castelli e la storia della Valle D¡¯Aosta e si arriver¨¤ prima ad Aosta
( giro di boa a Fenis).
Appuntamento quindi venerd¨¬ 12 maggio ore 20.00 per la prima edizione del Tor Des Chateaux, 170 km, in Valle D¡¯Aosta.
Carmela Vergura
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