Maglie salmone e fiori tra i capelli, il percorso intorno allĄŻArena piace sempre pi¨´
Una vita da runner, in rosa, quella delle partecipanti alla terza edizione della Lierac Beauty Run. In oltre 3000 fedeli al motto del 2018, ?la vie en rose?, hanno sfidato ieri lĄŻafosa serata di Milano correndo con le rose tra i capelli (fornite dallĄŻorganizzazione con le caratteristiche magliette color salmone) sul tracciato che ha visto come partenza e arrivo lĄŻArena Civica. ?Ogni donna corre a modo suo, con il suo passo e ritmo? spiega Lucilla Andreucci, ex azzurra di maratona, che ieri sera ha corso in 43ĄŻ dopo aver guidato in questi mesi gli allenamenti per la corsa aperta a tutti in versione 5 km (non competitiva) e 10 km (anche competitiva). Tanti gli accompagnatori maschi, soprattutto per la distanza pi¨´ lunga, e le famiglie. ?Un bel percorso, una festa per le famiglie, anche io ho partecipato con la mia, ringraziamo chi ci ha aiutato a farla crescere, un evento importante e di partecipazione anche per Milano, grazie alle tante attivit¨¤ del Village? racconta Paolo Bellino, General Manager Rcs Sport. ?Negli States, alle maratone la quota rosa ¨¨ ormai pi¨´ del 40%. In Italia non siamo a questi livelli, ma cĄŻ¨¨ una crescita enorme, lo sport in questo momento ¨¨ donna?. A testimoniare il cambiamento ¨¨ anche Filippo Manucci, presidente divisione farmacia e drugstore di Al¨¨s Groupe S.A.: ?? uno sport democratico, adatto a tutti, secondo le statistiche Fidal ormai le donne come numero sono pari agli uomini?.
LIBERE DI CORRERE A mettersi in gioco anche tanti nomi noti. Dalla ex pallavolista Rachele Sangiuliano, a Elena e Giulia Sella (DesignByGemini) e Marco Bianchi per Fondazione Veronesi. Per la Charity collegata alla manifestazione, coinvolte anche: Dynamo Camp, Diversity, Fondazione Francesca Rava e Professional Women Network. ?Qui ognuna si mette al prova, senza competizione, corre per se stessa, si pu¨° godere lĄŻevento? testimonia Paola Prina, ambassador e parte della running crew Gazzelle On The Road. ?? bello vedere tante donne, cĄŻ¨¨ un tocco glamour. Noi Gazzelle riceviamo sempre pi¨´ contatti sui social da donne che vogliono iniziare, ci chiedono consigli pratici. Ho notato che le ragazze allĄŻinizio hanno pi¨´ bisogno di essere spronate, conta tanto anche il gruppo, poi invece sono pi¨´ metodiche, perch¨Ś si concentrano meno su risultati e prestazioni, sono pi¨´ attente anche al post-running con stretching e yoga?.
(Dalla Gazzetta Sportiva di domenica 10 giugno 2018)
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