Infusi, ex preparatore della Roma, ha 72 anni ed ¨¨ l'unico sempre presente alla classica capitolina
La prima maratona l¡¯ha corsa cinquant¡¯anni fa: ¡°Certo che me la ricordo, avevo 22 anni. Era il 31 dicembre del 1967, a Roma i ragazzi del Cus si erano inventati la Maratona di San Silvestro. Le prime edizioni partivano dallo stadio dell¡¯Acquacetosa e alcuni correvano anche mascherati, per goliardia. Quanto ci divertivamo! Poi, quando la gara prese piede, si partiva e si arrivava al Colosseo¡±. Oggi Claudio Infusi ha 72 anni, si sveglia tutti i giorni alle sei per la classica oretta di corsa, prima di dedicarsi per tutto il giorno alla sua professione di fisiatra: motivazioni e forza di volont¨¤ da far invidia ai ventenni, e un bottino di 124 maratone completate in carriera. Domenica, lungo la Cristoforo Colombo, correr¨¤ la sua RomaOstia Half Marathon numero 44, unico, in assoluto, ad aver partecipato a tutte le edizioni del tradizionale evento romano organizzato da Luciano Duchi: ¡°Adoro la RomaOstia perch¨¦ ¨¨ la Mezza pi¨´ bella del mondo, parte della Citt¨¤ eterna e arriva al mare - racconta Infusi -. Da ragazzino correvo insieme all¡¯inventore di questa splendida manifestazione, un autentico vulcano. Negli Anni 70 l¡¯aveva gi¨¤ in mente e infatti in allenamento ci divertivamo a partire dallo stadio delle Tre Fontane per arrivare a Ostia, poi tornavamo indietro con il trenino¡±. Una passione che non l¡¯ha mai abbandonato.?CON LA ROMA - Claudio Infusi, a Roma, non ¨¨ conosciuto soltanto come il ¡°senatore¡± dei runner. Diplomato all¡¯Isef, laureato in medicina, da preparatore atletico ha vissuto da vicinissimo le imprese della Roma che nel 1983 conquist¨° il secondo scudetto della sua storia: ¡°S¨¬, ho lavorato per 34 anni con la Roma, a partire dal settore giovanile che in quegli anni era guidato da Romeo Benetti. Poi sono passato in prima squadra nelle stagioni di Eriksson, della coppa Uefa persa in finale con Ottavio Bianchi, oppure con Boskov. Una volta riuscii a portare anche Pruzzo alla Roma-Ostia, ¨¨ stato uno dei pochissimi calciatori che ha accettato di farla¡±.?SENATORE - Memoria storica, Infusi ha visto dinanzi ai propri occhi l¡¯evoluzione del running e pu¨° testimoniarla: ¡°A quell¡¯epoca, parlo degli Anni 60, non era sviluppato come adesso. Non dico che la gente ci prendesse in giro, ma quasi. Dalle automobili ci gridavano¡?ahooo, ma chi te lo fa fare, torna a casa, prendi la macchina. Nelle prime edizioni della RomaOstia quando si partiva dal Circo Massimo eravamo non pi¨´ 200, adesso i numeri li conoscete, siamo oltre gli 11mila. Il boom? Negli Anni 80 e 90 ¨¨ cambiato tutto¡±. Vegetariano da 40 anni (¡°Non vegano, mangio formaggio, uova, legumi), a Trigoria cura il suo bell¡¯orto, gusta l¡¯olio dei suoi olivi, di vino ne beve ma giusto mezzo bicchiere. E a chi si stupisce di fronte a un runner ultrasettantenne, con la stessa voglia di faticare di quando era ragazzo, risponde chiaro: ¡°Abbiamo validi 75enni, 80enni, ma nella maggior parte dei casi hanno iniziato tardi, intorno ai 55-60 anni. ? pi¨´ difficile trovare chi come me ha iniziato a quindici anni. Grazie a Dio sono ancora sulla breccia. L¡¯allenamento della mattina mi d¨¤ una bella dose di energia per affrontare la giornata. Correre ¨¨ la vita, ¨¨ salute, ¨¨ amore. ? la vera droga della vita. ? adrenalina. Invito tutti a correre¡±.??SFIDE - Quattro volte a New York, ma anche Parigi, Londra, Berlino. Le strade del mito le ha percorse tutte. ¡°Il mio miglior tempo in maratona? 2h43¡¯ nel 1972¡±. Ultima volta a New York fu nel 2012 e al fianco di Infusi c¡¯era la moglie Fiamma, allora 53enne: ¡°S¨¬ l¡¯ho costretto a farla - ride -. ? partita da zero, in un anno l¡¯ha preparata con il mio aiuto ed ¨¨ riuscita a finirla. Nel 2013 ha corso anche a Berlino¡±. Unico ad aver messo piede in tutte le edizioni della maratona di Roma, oggi si ¡°limita¡± a pochi e selezionati eventi ogni anno: ¡°Oltre a Roma, l¡¯Ecomaratona dei Marsi, la supermaratona dell¡¯Etna con 3000 metri di dislivello, la Rieti-Terminillo-Rieti e Latina¡±. Ogni giorno fatica nella riserva di Decima Malafede, il sabato almeno 25 km e la domenica 30-35km: ¡°Anche con la pioggia come domenica scorsa¡±. Tre volte alla 100km del Passatore (¡°Se non hai assistenza ¨¨ massacrante¡±), trenta volte con gli sci alla Marcialonga, due figli: Edoardo ¨¨ maestro di sci, Ludovico Paolo studente alla Bocconi, ora in Australia.??DALLE BASI - A riflettere sul panorama attuale dell¡¯atletica, gli viene il magone: ¡°Io ho iniziato con le campestri a scuola, poi i campionati studenteschi, la pista per gli 800, i 1500, addirittura il decathlon - ricorda Infusi, tesserato per la Lazio Atletica -. Adesso educazione fisica a scuola non c¡¯¨¨ praticamente pi¨´. Non ci sono pi¨´ le basi, non si fanno i giochi della giovent¨´. Esistono tantissimi amatori ma di giovani in et¨¤ scolastica ce ne sono troppo pochi. Ecco il mio consiglio: ripartire dalle basi, dall¡¯atletica leggera nella scuola, dai campionati studenteschi¡±. E se lo dice un motivatore carismatico come Infusi, ci si pu¨° fidare.?Nazareno Orlandi
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